Io, pene piccolo, seduttore incallito.
Voglio fare questo post (lungo) a sostegno morale di chi, come me, non si sente adeguato nelle sue dimensioni.
Partiamo da un paio di presupposti:
Anche io come voi sono “ossessionato” dalle mie dimensioni, altrimenti non leggerei almeno una volta al mese articoli o cose sulle dimensioni del pene. Ma non sforo i limiti del patologico;
Le mie dimensioni sono ritenute “normali” per la medicina ufficiale, quindi questo post è riservato principalmente a chi ha le mie dimensioni o leggermente poco inferiori (12BP 10.5EG) e a chi le ha superiori a me, ma si fa mille seghe (tutte mentali, manco fossero manuali).
Che siamo noi uomini ad essere ossessionati dalle misure del nostro pene è vero, le donne invece hanno una percezione differente del pene che va scemando con l’età. In giovane età tenderanno a preferire partner sessuali dotati, anche e soprattutto per la loro infantilità che tende principalmente all’apparenza che non alla sostanza, ma andando avanti con l’età le dimensioni del pene diventano sempre meno importanti, lasciando il primato a doti sociali e affettive piuttosto che alle doti sessuali di tipo fisico.
Per quanto le dimensioni del mio pene inferiori alla media mi hanno portato ad avere il mio primo rapporto sessuale a 21 anni, con una mia coetanea molto più esperta. Non dimenticherò mai la mia prima volta, pensavo di essere dentro e invece mi stavo strusciando sulle sue grandi labbra. Fu lei a dire “aspetta” e a metterlo nel modo giusto. Da quel momento in poi, il periodo di astinenza più lungo da sesso che io abbia mai provato è stato 2 mesi.
Nei primi 6 anni della mia vita sessuale ho avuto 11 partner sessuali più una partner sessuale che all’inizio mi ha respinto (mi parlava già che voleva tutti uomini con 25cm di cazzo) per le dimensioni del mio pene (eravamo nel letto, mise le mani nelle mutande e poi disse “non mi va”). In realtà a quest’ultima poi feci un cunnilingus e mentre glielo stavo facendo, chiese lei di scoparla, ma alla fine non lo feci.
Di queste 11 partner sessuali 7 erano avventure, 2 storie leggere, due storie serie (di cui l’ultima è quella in cui attualmente sto e va avanti da oltre 7 anni).
Cosa posso dire quindi dopo aver avuto tutte queste partner sessuali e con oltre 7 anni di relazione alle spalle?
-Alle donne, prima di tutto, interessa la circonferenza:
una delle mie ex, ad esempio, disse che ce l’avevo leggermente sottile (cosa che mi ha confessato solo dopo che gliel’ho tirata fuori con le tenaglie dalla bocca).
-Le donne se non sanno come ferirti perché, in fin dei conti ti comporti bene e le sostieni, useranno sempre le dimensioni del tuo pene:
per oltre 1 anno e mezzo sono uscito con una ragazza che non amavo, eravamo “scopamici”, ma io la sostenevo anche nei momenti di difficoltà. Scopavamo in media 2 volte al giorno e spesso era lei ad avere le iniziative. Nel frattempo, e lei lo sapeva, avevo anche altre 2 donne e mi capitava spesso di andare la mattina da una e la sera dall’altra.
Perché allora questa donna disse ai miei amici, dopo un anno e mezzo di sesso sfrenato, che ce l’avevo piccolo? Perché lei voleva una relazione con me ed io invece mi ero innamorato da in un’altra ragazza. L’unico modo per ferirmi, siccome non aveva nient’altro, era sulle dimensioni del mio pene. Pene che per un anno e mezzo l’ha preso in tutti e tre i buchi.
-Passione batte fisicità:
Come in tutte le cose della vita, se fate sesso come se vi stesse masturbando davanti un porno, lasciate perdere….
Una delle mie amiche mi raccontò che usciva con un ragazzo davvero ben dotato, solo che era incapace. Poca passione, solo stantuffamento secco. Il tizio ben dotato l’eccitava all’inizio, ma dopo un po’ è stato appeso miseramente per via della sua scarsa passionalità.
Una ragazza con cui mi sento (sì, sono fidanzato e mi sento con altre ragazze, con una ho anche fatto videochiamata mentre ci masturbavamo….) mi raccontava delle sue esperienze sessuali con i suoi ex, tutti freddi e meccanici. Alla donna serve passionalità e spesso siamo noi “peni piccoli” a dare questa passione in più. E se non ce l’avete, è un vero problema.
La donna va prima fatta eccitare nella mente e poi scopata. Imparate a toccare il corpo di una donna, imparate a farla sentire desiderata con uno sguardo seducente e, se pensate che possa essere la donna della vostra vita, fatela sentire amata e protetta, cosa che è diversa dal darle troppe attenzioni e asfissiarla. Qui è un capitolo a parte e sono già stati spesi fiumi e fiumi di inchiostro.
Per nostra fortuna, il sesso non è fatto solo da penetrazione (lì sarebbe stato tragico), ma anche e soprattutto di sensazioni emotive e complicità. Esistono le mani e la bocca, usatele. Imparate a toccare le donne e a concentrarvi sul loro piacere piuttosto che sul vostro piacere immediato, guidatele e fatevi guidare.
-Come fai sentire una donna dopo il sesso è più importante di come fai sentire una donna dopo il sesso:
Non so a quanti di voi è capitato, ma quando si fa sesso con una persona che non ci piace, all’inizio siamo sempre tutti eccitati, ma dopo aver avuto l’orgasmo, la prima cosa che passa per la testa è “oh mio dio, cos’ho fatto?!”
A me è capitato con un paio di avventure, che infatti non sono durate poi tantissimo, ma dovete sapere che per una donna questa sensazione è 10 volte più amplificata. Anche loro si fanno prendere dall’eccitazione iniziale, ma quando poi finisce il sesso si sentono sporche e si disprezzano. Una sensazione che nel tempo si accumulerà sempre di più fino a quando non smetteranno più di vedere quell’uomo. A volte vanno incontro a delle vere e proprie crisi di pianto per ciò che hanno fatto. Questo capita principalmente alle ragazze giovani e che vorrebbero essere amate, ma non vengono ricambiate.
Le sensazioni che date nel post sesso è forse l’aspetto più importante per una relazione, è qui che si crea l’intesa della coppia, è nelle cose che fate appena avete l’orgasmo che avete il potere di creare un legame forte e duraturo. Se dopo essere venuti vi alzate e ve ne andate in bagno, o vi staccate da lei, state sbagliando in modo assurdo.
Io quando ho un orgasmo con la mia donna, la bacio, continuo a toccarla e dopo essermi pulito con un fazzoletto, non corro in bagno, ma mi metto accanto a lei e la abbraccio. Poi dopo ci andiamo a lavare.
-Date spazio alle sue fantasie:
Non siate insicuri. Cercate di capire cosa piace alla donna. Conobbi una ragazza che aveva fantasie masochistiche e di stupro, la cosa mi eccitava molto, perché nel mio animo sono un sadico pervertito. Ma dare sfogo alle fantasie sessuali è molto più eccitante di un tizio che sta fermo e zitto con il suo bel pisellone.
Ma se avete paura di un sex toy oppure non sapete giocare, allora non è il PE che vi serve, ma un corso per sviluppare la fiducia in voi stessi e non è importante se il vostro pene è 14x11 o 16x12 o 18x13, se vi sentite minacciati dalle sue fantasie, il problema non sta nel vostro cazzo.
-Affinità di coppia e Sentimenti battono Pene.
Delle 7 avventure che ho avuto, tre erano scopamicizie, 3 potevano esserlo, ma io ho rifiutato (essì), una è stata una botta e via.
Come ha fatto uno con il mio pene ad potersi permettere di rifiutare 3 donne come scopamicizia e ad averne altre 3 per mesi e mesi?
Parte del mio successo lo devo al fatto che sono mediamente carino e di statura alta, ma il restante del successo parte dal fatto che so ascoltare e sono molto paziente. Questo non significa essere zerbino, lo zerbino obbedisce e fa tutto quello che vuole la donna (e non fa neanche sesso).
Un uomo che fuori dal letto si comporta come un uomo è molto più affascinante. Essere uomini significa saper gestire con calma le loro reazioni emotive e calmarle, sostenerle nei loro progetti, sviluppare argomenti di conversazione interessanti (niente roba di nicchia, a meno che non le piaccia), seguirle nei loro problemi, farle sentire desiderate in modo leggermente distaccato (niente cose tipo “ti voglio scopare, mi ecciti tantissimo”, ma usate le carezze, gli sguardi, i baci), interessatevi a ciò che fanno e fatele interessare a ciò che fate, condivisione del tempo libero, saper giocare e provocare in modo intelligente (sfottetele ogni tanto in modo provocatorio) e non volgare (le volgarità vanno bene solo a letto, come una tizia a cui piaceva che la chiamassi “la mia schiava troia”, ma non fate cazzate, dovete saperlo se le piace oppure no, altrimenti vi stacca il cazzo a morsi), siate uomini con valori saldi (non valori cristiani, ma valori positivi).
E non servono neanche tanti soldi, dato che io all’epoca ero povero in canna e spesso erano loro ad offrire la birra a me.
Se invece siete piagnucolosi, vi piangete addosso, vi lamentate ogni 5 minuti, state a dire sempre che avete paura (ben diverso da aprirsi e dire ciò che spaventa in un momento di profondità), vi fate paranoie su paranoie, criticate oppure offendete perché per un paio di ore non vi ha risposto ad un messaggio, be’… in quel caso lo potete avere anche in marmo di carrara 20x14, ma scapperanno in 2 minuti da voi. Se volevano un uomo del genere accanto, state sicuro che a quel punto sarebbero lesbiche.
Siate uomini e non femminucce, imparate a gestire i loro sentimenti e a guidarle.
-Amore e comprensione sopra ogni cosa.
Se c’è amore, una donna passerà davanti a tutto. Non solo davanti al vostro pene leggermente più piccolo, ma anche davanti a tanti altri vostri difetti ben peggiori. Il problema è che seppur il pene piccolo non sarà motivo per cui vi lasceranno, se invece avete un carattere pessimo e non siete veri uomini, quello sicuramente sarà motivo per lasciarvi. Poi ovvio, come già detto in uno dei punti superiori, diranno anche che avete il pene più piccolo, ma sappiate che il vero motivo è che siete persone ingestibili. Probabilmente dopo di voi andranno con ragazzi più dotati? Sì, certo. Ma non siamo ipocriti, anche noi uomini quando finisce una relazione andiamo a divertirci con donne con bei culi e belle tette.
-Non è tutto rose e fiori.
Ovviamente non è tutto rose e fiori, avere un pene più grande è sempre meglio, un po’ come il lavoro. Se avete uno stipendio di 1.500€ va bene, vivete e state più o meno tranquilli, ma se ne avete uno di 10.000€ è ovviamente molto meglio. E proprio come uno stipendio di 10.000€ permette di fare molte più cose che con uno stipendio di 1.500€, anche un pene più grande permette di fare più cose. A partire dal sesso orale più gratificante per la donna o a posizioni diverse che un pene piccolo non può adottare. Ad esempio a cucchiaio da dietro è proibitivo per un pene piccolo, ma d’altro canto, un missionario con le gambe di lei alzate, può essere proibitivo per un pene grande perché può fare molto male. Insomma, imparate anche quali sono le posizioni più vantaggiose per il vostro pene.
-Donne da evitare.
Inutile girarci attorno, così come ci sono donne che cacciano la dote, ci sono anche le donne che cacciano i dotati.
Entrambe non sono mai state nel mio target come personalità. Donne così non hanno un carattere che fa per me e non ho mai tentato di avvicinarmi a loro. E non solo perché non ho ciò che cercano, ma anche se lo avessi (più probabile la dote che l’essere dotato), non sarebbero donne che avrei al mio fianco proprio per la loro superficialità.
Questo lungo post vuole quindi esservi di aiuto per farvi capire che avere il pene piccolo non significa essere completamente fuori da ogni rapporto con le donne, abbiamo sicuramente le nostre difficoltà e perciò siamo qui nella speranza di poter uscire da questa situazione. Personalmente un pene che supera i 15cm BP e i 12EG lo riterrei più che soddisfacente per fare tutto ciò che volete. Certo, tutti vorremmo il bel pisellone 20x14, ma bisogna anche essere realistici e capire quali sono i nostri pregi e i nostri difetti.
Se vi concentrate sui vostri difetti, allora è inutile che andate avanti, dovete concentrarvi sui vostri pregi.
Questo mi ricorda molto una storia, una storia pedagogica sulla scuola, ma che può essere riadattata alla psicologia “perdente”.
LA SCUOLA DEGLI ANIMALI di G. H. Reavis, andate a leggervela.
Siamo abituati a concentrarci sui nostri difetti o su dove andiamo male, quando in realtà dovremmo concentrarci sui nostri pregi e migliorarli ulteriormente. Se vi concentrerete solo sul vostro pisello, magari le donne non potranno mai apprezzare parti del vostro carattere, magari la vostra lealtà, la vostra capacità di supportare, la vostra leadership, oppure la vostra intelligenza brillante, le vostre abilità artistiche.
Fate emergere i vostri pregi e non vi fate influenzare troppo dai vostri difetti. Migliorare si può sempre, ma diciamocelo, quale sano di mente uscirebbe con una persona che sta tutto il tempo a lamentarsi che si sente inadeguato (in qualsiasi cosa) o che vive in perenne sentimento di disagio?
Ho conosciuto donne grasse che si scopavano un ragazzo nuovo (pure belli) a settimana e belle ragazze non riuscire neanche a sedurre mezzo uomo perché troppo complessate, riflettete su questo.
Per concludere,
Se posso esservi d’aiuto, scrivetemi pure in privato e sarò contento di darvi sostegno morale e consigli, ma non fatevi ossessionare troppo dalle vostre dimensioni. Facciamo PE con la tranquillità mentale che possiamo andare avanti anche così, se poi riusciamo a guadagnare quel mezzo centimetro, be’, cazzo… motivo in più per andare e sfondare tutto alla prossima sessione di sesso!
Start: 1 Giugno 2015 - BP 13.2, EG 11 (Stop Sett 2015)
ReStart 10 Marzo 2021. BP 13.2, EG 11 Now: BP 13.5, EG 11,3
Goal 1: BP 16 (In Corso), EG 12 (In Corso). Goal 2: BP 18, EG 13