Domande iniziali e presentazione
Ciao a tutti!
Mi presento brevemente. Ho 26 anni e da un po’ di mesi a questa parte sono finito in un vortice di insicurezze che mi stanno divorando. Da una settimana ho iniziato il mio viaggio nel mondo del PE, con il grosso obiettivo di tornare a vivere con serenità il rapporto col mio corpo. Concretamente, il mio ‘goal’ è abbastanza umile e vorrei semplicemente arrivare a delle misure che mi permettano di rientrare quantomeno nella media. Voglio porre il focus sulla lunghezza (la mia attuale è di 14/15cm. Purtroppo, quando è eretto al massimo, è curvo verso l’alto, e ci perdo 1cm. Se lo misuro con un metro da sarta, facendo seguire la curvatura, oppure quando è ancora eretto ma non in tensione, risulta 15cm) poiché sono in pace con la mia circonferenza (15 all’estrema base, 14,2 a mezz’asta, molto meno alla testa ma vabbè). In termini numerici, vorrei arrivare a leggere "16cm" quando mi misuro il pene, a prescindere di come. In sostanza, il mio obiettivo attuale è di almeno 1cm in lunghezza.
Avendo iniziato da poco, la mia routine è quella proposta sul forum (leggermente cambiata) :
-5 min riscaldamento
-10 min jelq lubrificato/oliato
-altri minuti di riscaldamento
-5 stirate da 1 minuto ciascuna = 3 in avanti, 2 verso il basso-avanti
-altri minuti di riscaldamento
-Kegel
Dunque, avrei delle domande da porre in merito:
1. Essendo la mia prima settimana di routine, 10 minuti di jelq sono troppi? Dovrei diminuire? Per ora non ho avuto problemi, ma comunque vorrei sapere da voi.
2. La PE è un mondo ancora con tanti punti interrogativi. Non avete paura che tra 30 anni, il vostro pene composto tessuti stirati, possa avere dei problemi?
Magari anche ripercussioni gravi proprio sulle dimensioni stesse.
3. Girando per il forum, mi pare di aver capito che interrompendo la routine, i risultati possano svanire. Ma come è possibile? Non essendo un muscolo, come fa a
‘rimpicciolirsi’ una volta ingrandito?
Tutte le dimensioni da me citate sono NBPEL.
Grazie di cuore a chiunque risponderà.