Partenza da Roma h.8:00 circa. Un viaggio abbastanza liscio, a parte una ventina di minuti di coda al Mugello, per veicolo fermo in autostrada, fatto sta che siamo arrivati a casa poco dopo le 14, con una fermata intermedia. Abbiamo pranzato a suon di pizza e bevuto vino, in casa erano 37 gradi quando siamo entrati… Va bè, aria condizionata a palla, un po’ di divano, un po’ di letto… Abbiamo anche avuto una discussione bella accesa, terminata la quale ho detto: Sai che faccio? Esco a mettere la piscina. E così ho fatto, una piscinetta di 180 cm di diametro, autoportante l’acqua arriva fino al ginocchio sono circa 800 litri (su un terrazzo non ho coraggio di metterne una più grande). Riempita d’acqua, ci è voluto un po’… Misurata temperatura: 21 gradi… Entro in casa le dico: La piscina è pronta se vuoi…. Esco e mi ci infilo (nudo ovviamente, ma sul terrazzo esco quasi sempre nudo d’estate). Non pensavo, invece dopo dueminuti è arrivata anche lei. Tantissime storie per l’acqua fredda, ma credo fosse proprio intenzionata a farmi rimangiare quello che le ho detto prima nella discussione, così piano piano ha iniziato a farmi moine. poi io mi sono seduto, con molto coraggio, immerso fino alle spalle, solo la testa fuori. Mi si è seduta cavalcioni, ha iniziato a baciarmi e mordermi sul collo, io rispondevo allo stesso modo, mi stimolava i capezzoli e mi baciava di un sensuale che ad un certo punto ho pensato che poteva perfino farmi godere senza toccarmelo. Superfluo dire che in meno di un minuto ce l’avevo di pietra…. A un certo punto lo ha preso se lo è infilato e abbiamo fatto una bella mezza trombata in acqua, con movimenti molto lenti e sinuosi, fino aquando le ho detto: Forse è il caso di entrare… Ci siamo asciugati e abbiamo continuato a letto, cambiando posizioni che a dire il vero nonè una cosa che siamo avvezzi fare. L’ho messa a pecora, a un certo punto mi fa: Stai attento mi fai male… E io come scusa? Lei: Eh,ce l’hai grosso… Okey,presa e rigirata, gambe sulle spalle, gambe intorno al collo, gambe intrecciate…. A un certo punto si è rimessa a pecora lei, spinto giusto per non farle male, stavo per godere e mi sono fermato, s’è rigirata, gliel’ho leccata, l’ho penetrata di nuovo cercando di stimolarle la parete frontale. Urlava così tanto che non sono più ruscito a trattenermi, sono uscito e ho goduto come penso di non aver mai fatto prima. Ho contato sei spruzzate molto intense, pensavo che non finisse più, le prime belle bianche intense, l’ultima quasi del tutto incolore era solo liquido. Ma ero eccitato da morire, lei ha preso è andata in bagno a pulirsi, come è uscita l’ho presa, ribaltata di nuovo sul letto e trombata un’altra volta senza pensarci. Non come la precedente, ma sulla falsa riga. Ieri pomeriggio ho fatto una delle più belle scopate che ricordi, forse la più bella in assoluto! E con la mia donna. E’ proprio lei, non c’è da fare.
Offro da bere a tutti per il lieto evento :-)