Non ho ancora avuto la fortuna di saggiare, ma non preoccuparti che prima della mia fine arriva pure quella!!!
Ma a proposito di ieri, con la chica latina….
Ore 10. 20 circa arrivo sotto casa sua, le avevo detto 10.30 e quei 10 minuti li ho aspettati tutti, senza curarmene. La vedo arrivare in infradito, una gonna di jeans a gambe scoperte, un top fucsia con due catenelle effetto colliè. Lei è alta più o meno 1,50 - 1,55, quindi arriva giusta giusta ad appoggiare la testa sul mio petto. Ma appena l’ho avuta davanti ha appena accennato un bacio sulla guancia ed è salita in auto. Salgo in auto a mia volta mi giro a guardarla. E’ bellissima, capelli biondi con la frangetta, truccata giusto un filo quanto basta per valorizzare, lucidalabbra rosa. Mi guarda, mi prende la testa e inizia a baciarmi tanto, tanto, mordendomi le labbra, la lingua, poi il collo….. Da rimanere senza fiato ed è appunto ciò che è successo, l’ho allontanata un attimo per riprendere possesso delle mie facoltà respiratorie e non!! - Mi sei mancato…. - Io? Sei stata tu a bloccarmi…. Dai andiamo. - Così accendo la macchina e ci allontaniamo. Chiacchieriamo del più e del meno, a un certo punto le chiedo: - Ma alla fine il documento sei riuscita a farlo oppure no? - Perchè lo vuoi sapere? intendi portarmi al motel? - No, veramente era tanto per sapere, volevo capire com’è finita - No, non l’ho ancora, sono senza documenti perchè col COVID hanno ritardato tutto, chiuso gli uffici e quindi sono ancora senza. - Ho capito. - Proseguo in tangenziale. Ora: quando lei mi ha bloccato alla fine di maggio (forse era proprio il 23 o il 24) mi ha scritto nei massaggi accuse assurde che uscivo con le altre e cose che comunque non poteva sapere. In mezzo a tutto questo ha scritto che le ultime due volte che siamo usciti insieme l’ho lasciata morire di fame… e porco due, era tutto chiuso, grazie al cazzo io pure l’avrei portata al ristorante, ma erano tutti chiusi!!! Okey, proseguiamo. Io: - Guarda, oggi la cosa che mi importa più di tutte è portarti a pranzo, visto qwuelloc he mi hai scritto quando mi hai bloccato. - Ride… Proseguiamo lungo la strada e quando siamo quasi sulla tangenziale est le dico: - Te la vuoi prendere una piccola rivincita insieme a me? - Va bene, okey. - Usciamo a Linate accosto e la faccio sedere dietro. Lei si mette piccola piccola che non la si veda e siamo andati al primo dei motel dove eravamo stati la prima volta e che ci aveva respinto perchè lei non aveva il documento. Arrivo in reception, abbasso il finestrino. - E’ da solo? - Sì, sono solo - Okey - e mi da la chiave. Andiamo alla nostra stanza. Entriamo serenamente, abbiamo davanti un bel letto tondo, su pavimento in moquelle, luci soffuse e aria bella fresca. Iniziamo a baciarci languidamente, lei morde.. Lei morde sempre. E intanto che mi bacia: - Sei tutto sudato, leviamo questa maglia - e me la toglie. E iniz a ciucciarmi i capezzoli. Inutile dire che ce l’havevo già duro… La lascio fare un attimo, poi la prendo, la accompagno sul letto e continuiamo a baciarci. Mi spoglio tutto tranne i boxer e continuiamo le effusioni. Fino a quando mi stacco un attimo, la guardo bene negli occhi… - Che c’è? - C’è che io sono quasi nudo e e tu hai ancora addosso tutto. Così torno a baciarla e al contempo la spoglio…. Completamente. Poi inizio ad accarezzarle e baciarle tutto il corpo, tutto, tutto! Arrivo ai piedi, glieli massaggio, li bacio, li lecco…. E piano piano salgo, salgo salgo…. Gliela bacio e inizio a leccarla. é già fradicia, sento il suo sapore…. Mi sarebbe piaciuto godere solo per averle leccato via tutto il suo succo… Continuo a leccargliela e lei si contorce e geme come una gattina… Fino a quando mi dice Basta, basta. Mi corico accanto a lei e subito mi zompa sopra a cavalcioni. Marlene ha la figa molto stretta, per quanto lubrificata fa sempre fatica a entrare. Ma una volta dentro… E così mi è rimasta sopra, abbiamo fatto l’amore più bello di sempre. Con lei è una cosa a parte, non è di certo come farlo con un’altra nera bianca o rossa che sia. Così fra gemere, ridere, scherzare, parlare, abbracciarci e sputarci in bocca a vicenda alla fine è riuscita a farmi godere rimanendo sopra, cosa per me rarissima! Ovviamente ho goduto dentro di lei, senza remore. Così tempo di riprenderci un attimo e le ho domandato: - Ma sai già come lo chiamiamo se nasce fra 9 mesi? - (che paraculo!) - Ma no, che dici, non preocccuparti che non nasce niente! - Okey… Qualche coccola, facciamo per rivestirci, mi tira giù sul letto… e mi fa il solletico coi piedi… Allore glieli prendo e inizio baciarli… leccarli… E non c’è cosa al mondo che mi ecciti di più che leccare i piedi di una donna mentre è a letto con le gambe alzate. Così in meno di 3 secondi ce l’avevo duro un’altra volta e abbiamo fatto di nuovo l’amore, molto più rapidamente della prima. Ci siamo rivestiti e usciti (sempre lei seduta dietro perchè io ero solo)… E siamo andati a pranzare. Ed è stato proprio seduti a tavola che mi fa: - Tu mi fai stare troppo bene, solo con te riesco a godere 4-5 volte di fila… - Ho sgranato gli occhi… - Come, scusa? - Eh sì, non te ne sei accorto? Sono venuta la prima volta con la bocca, poi tre mentre ero sopra e una quando eri sopra tu…. - Sono rimasto sbalordito… E’ vero che geme bene, ma bene da far godere solo a vederla… Forse perchè è stretta stretta non lo sento, boh? Ma così è.
La mia chica latina!