dolore alla punta del pene
Ho iniziato PE un mese fa, routine di base con 5-10min di stretching e 5-10min di jelq sempre con riscaldamento pre e post.
Lunedi scorso ho preso su prescrizione dell’andrologo mezza pastiglia di un vasodilatatore tipo Viagra. Questa mi ha provocato ovviamente erezioni molto facilitate nelle successive ore e gli effetti sono durati per giorni, con il pene sempre in uno stato turgido, un po’ più duro del solito anche quando moscio. Ho provato a fare jelq il martedì ma con scarsi risultati vista la facilità di erezione. L’effetto della pastiglia però mi ha anche provocato una reazione eccessiva ai genitali con rigonfiamenti e dolori ai testicoli. Non ho fatto caso ad altri dolori. Ho preso la tachipirina e smesso con gli esercizi. Domenica dopo essere stato bene sabato ho ricominciato con il PE con 7 min di stretching e 7 di jelq ma quando ho provato a fare 10 v-jelq ho accusato un dolore alla punta del pene, nella parte sotto per intenderci, e sono quindi tornato a finire gli ultimi jelq normali.
Oggi che è lunedì, quindi 7giorni dopo la pastiglia, sento ancora dolore/fastidio ai testicoli anche se molto meno e senza gonfiore, e sento però un dolore più accentuato appunto nella zona della cappella nella parte sotto.
Ho sentito l’andrologo per la questione dei testicoli che mi ha detto di rimanere a riposo e di interrompere la terapia e continuare con la tachipirina.
Secondo voi cosa può essere il dolore che sento sotto al glande? Ricordo di aver letto da qualche parte che sarebbe meglio fermarsi 2/3cm prima del glande per non rischiare di danneggiare l’uretra. Può essere quello? Ho iniziato a mettere un po’ di ghiaccio, dite che va bene o è meglio il caldo?
Edit: Dimenticavo ho provato anche varie direzioni di Jelq e quella con il pene in verticale mi dava fastidio, che è la stessa di quando si fa il v-jelq.
Ultima modifica di Bunnybug : 09-17-2018 .