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Dubbi di un utente in difficoltà che vi prega per una mano

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Dubbi di un utente in difficoltà che vi prega per una mano

Salve a tutti. Spero che questa sia la sezione giusta per questo argomento, ma essendo appena iscritto potevo scrivere soltanto qui. Spero inoltre e vivamente che possiate aiutarmi poichè sono circa 6 anni che mi porto dentro tanti dubbi sull’argomento, che sto anche recentemente trattando con uno psicoterapeuta. Innanzitutto spiego che quando parlo di PE in questo post mi riferisco solo ed unicamente agli esercizi manuali. Precedentemente ho seguito un altro forum, che ora però è inattivo, così ne ho cercato un altro e son contento di aver trovato questo perchè il nome è piuttosto noto, ed io non credevo ci fosse una sezione in italiano.

Il mio psicoterapeuta, molto scettico a riguardo del PE, mi ha detto che “i metodi scientifici devono essere testati e riconosciuti da professionisti, devono esserci pubblicazioni autoritarie sull’argomento, e non bastano i pareri di persone inesperte”. Così mi ha invitato a chiedere a voi se ci fossero delle fonti scientifiche riconosciute che parlino di PE, o se, scusate il modo di dire, “qualcuno s’è svegliato una mattina e ha pubblicato su internet”. Io spero vivamente che tali prove scientifiche vi siano, per rassicurarmi: io sono dalla vostra parte, la parte di una persona insoddisfatta delle proprie dimensioni che spera di avere di meglio.
A questo punto le mie prime domande sono:

- Esistono pubblicazioni scientifiche a riguardo delle tecniche di PE abbastanza rigorose e scientifiche che potrei presentare al mio psicoterapeuta?

Forse potete leggerlo nel mio profilo, ad ogni modo io ho praticato PE per circa 6 mesi diversi anni fa, e smisi quando vidi che non riuscivo ad ottenere nessun miglioramento. Era un PE grezzo, non seguivo alcun forum, facevo di testa mia con 500 dry jelq a seduta, senza riscaldamento, senza stretching, senza riscaldamento di fine esercizi. Fortemente pervaso dal problema, ho cercato di parlarne in psicoterapia, ed ho ripreso gli esercizi nonostante i mancati risultati nella speranza che, se avessi seguito meglio le indicazioni di un qualche forum, avrei avuto successo. Sono passati circa 2 mesi di esercizi, con riscaldamento, stretching, riscaldamento di fine esercizi, ma non ho ricevuto miglioramenti. Posto quindi la scaletta degli ultimi due mesi per un parere.

1. Riscaldamento con bidet molto caldo per alcuni minuti.
2. Stretching del pene flaccido in 5 direzioni (su, giù, sinistra, destra, frontale). 30 secondi a direzione, 3 ripetizioni come inizio. 60 secondi a direzione, 3 ripetizioni attualmente. Tiro non troppo, pure perchè se no mi scivola dalle mani, ma tiro quanto più posso.
3. Dry jelq del pene con erezione variabile (anche se ultimamente cerco di mantenerla quanto più alta possibile con l’aiuto di qualche video), per un numero di 500 tirate da 3 secondi l’una. Talvolta 300. Parto dalla base con la presa a ok, arrivo alla corona, sopporto anche un pò di doloretto dovuto alla pressione, allargo le dita, scendo, riparto. Ho scelto il Dry jelq perchè mi sembra più semplice, senza dovere ungermi di chissà cosa ogni volta, mi hanno detto funziona uguale al Wet jelq,
4. Riscaldamento con bidet molto caldo per alcuni minuti.
Pausa ogni martedì e giovedì. Mi dissero che dovrei fare anche 5 giorni al mese di pausa, ma non vorrei ridurre l’efficacia.

I miei Physiological Indicators sono i seguenti:
1. Solo una volta, dopo lo stretching (un minuto a direzione, 3 ripetizioni), comparsa di puntini rossi sull’asta e comparsa di zone viola più scure, come un livido sul glande, piu scure del violaceo normale; il tutto è scomparso subito dopo i 500 jelq della stessa sessione
2. Talvolta, doloretto alla pelle della parte alta, il prepuzio, fastidioso se tocco
3. Doloretto fastidioso in punta dovuto alla pressione/nessuna sensazione durante l’esecuzione dei jelq
4. Talvolta, prurito al glande
5. Talvolta, spellecchiamento del glande, letteralmente, come le spalle quando si va al mare, ma ovviamente in misura molto minore
6. Solo una volta, inscurimento della pelle dell’asta
7. Talvolta, tantissime formazioni bianche, come rughette o spellecchiamento leggerissimo, dopo che il sangue scorre via e si riammoscia, soltanto quando ho lavorato con una erezione, quindi a me parrebbe segno di efficacia
Pelle liscia, praticamente sempre, anche dopo poche decine di mungiture
8. Talvolta, rigonfiamento di liquidi riferito solo al prepuzio
9. Aspetto gonfio dopo tutta la sessione di allenamento, non più grosso, ma gonfio, come particolarmente idratato
10. Sensazione generale di avercelo più piccolo del solito, ritirato, rigido pure da “moscio”, indurito anche allo stato flaccido. Lo specchio a volte conferma e a volte no.
11. Talvolta, una piccola spaccatura della pelle sopra al frenulo, che fa un pò male
Per quanto abbia l’ambiziosissimo desiderio di guadagnare 5 cm di lunghezza e 2 di circonferenza, mi sarebbero bastati anche pochi millimetri, nei primi mesi, al fine di potere risollevarmi dalle esperienze negative avute fino ad oggi e mettermi il cuore in pace sul fatto che il metodo funziona. Ciò che vi chiedo allora è:

- Come valutate la mia scaletta e PIs?
- Quali possono essere cause perchè non abbia avuto neanche un minimo successo?
- Come mi consigliate di rimediare?
- Trovate fattibili i risultati di cui parlo (+3/5 di lunghezza, +1/2 di circonferenza, ovviamente PERMANENTI) se continuo anche per un annetto o due, o troppo utopici?

Vi ringrazio sentitamente per la vostra gentile attenzione
Vi prego per un aiuto

Benvenuto. Il PE comprende tutti i metodi per ingrandire il pene, manuali e non. Questo è uno studio sull’efficacia dell’estensore: Effect of penile-extender device in increasing penile size in men with shortened penis: preliminary results - PubMed . Ne puoi trovare parecchi su questo sito su pompe ed estensori.

Questo è un thread a riguardo: Clinical Study on Penis Extender - Italy .

500 jelq asciutti sin dalle prime volte? E’ come se volessi correre da Roma a Firenze il primo giorno di allenamento. Fare così tanto lavoro è praticamente inutile. Il riposo d’altronde, è fondamentale. Anche il tempo della spremuta: 3 secondi sono pochi dovresti stare sui 5, anche di più.

Ti do questo consiglio: resetta tutto. Leggi quanti più thread possibili, soprattutto i consigli dei veterani inglesi. Poi, quando avrai una base minima di conoscenza, riparti con l’allenamento con i jelq lubrificati.


Ultima modifica di Drako93 : 04-20-2015 .

Doppio post.

Quoto al 100% Drako. Riparti dalla newbie e non fare di testa tua. Se non ricordo male la pubblicazione sull’efficacia degli estensori era delle Molinette di Torino. Il mio consiglio personale è di risparmiare i soldi del psicoterapeuta e di dirottarli su cose più piacevoli. Buon PE!

Mi permetto di discordare con quest’ultimo post, la terapia può essere uno strumento estremamente prezioso per la crescita personale e se una persona sta affrontando un percorso del genere l’ultima cosa di cui ha bisogno è sentirsi dire cose simili!

Scusate l’OT.


(New) Start (16-04-2015): BPEL 16.5 cm, MSEG 11.5 cm, BEG 11.0 cm

Goal: BPEL 18.0 cm, EG 13.0 cm || Foto di cloudy, Diario di Cloudy

Sareste tanto gentili da linkarmi ciò di cui ho bisogno per potere partire?
Vi prego di non fraintendermi: non è pigrizia, ma è che meno cerco e smanetto su questo argomento e meglio è per la mia psiche, soffrendo probabilmente di dismorfofobia peniena, nonchè di disturbo ossessivo-compulsivo, quindi se inizio ad addentrarmi nei meandri per me è la fine…

Io sicuramente ricomincerò da zero come voi mi avete gentilissimamente indicato, però per non ripartire nuovamente male vorrei chiedervi se potete rispondermi alle domande seguenti:

- Esistono pubblicazioni scientifiche a riguardo delle tecniche di PE abbastanza rigorose e scientifiche che potrei presentare al mio psicoterapeuta per mostrargli che il metodo funziona e non sono solo un disperato che si appenderebbe una palla da bowling al pisello per farlo allungare?

- Come valutate la mia scaletta precedente e relativi PIs? (ricomincerò da capo, ma vorrei capire anche cosa sbaglio e dove)

- Quali possono essere secondo voi le cause perchè non abbia avuto neanche un minimo successo? (va bene che mi alleno troppo, ma com’è: piu ti alleni e meno funziona? Dovrebbe essere il contrario)

- Trovate fattibili i risultati di cui parlo (+3/5 di lunghezza, +1/2 di circonferenza, ovviamente PERMANENTI) se continuo anche per un annetto o due, o troppo utopici?

- Come mai gli andrologi sono contro questa pratica? (allego un post da medicitalia http://www.medi citalia.it/cons … nis-enlargement ) Perchè a questo punto, vista la forte avversione degli andrologi (e non mi dite che non ce n’è manco uno onesto e disinteressato), mi viene da pensare che i risultati che raggiungete, e in cui io spero, potrebbero essere dannosi: per esempio se fossero microformazioni patologiche e non soltanto accrescimento naturale? Se questo aumento significasse avere una disfunzione erettile prematura per esempio, dio non voglia? Alcuni andrologi hanno smentito la questione delle "microlacerazioni dove cellule piccole vengono rimpiazzate da cellule grosse" dicendo che è poco scientifico e che c’è una parte del pene non allungabile, se non erro la tunica albuginea. Sareste tanto gentili da darmi qualcosa di concreto con cui dibattere? Attualmente il mio psicoanalista tratta questa pratica come se avessi detto di volermelo allungare col voodoo, ed io mi sento umiliato e rassegnato…

Infiniti ringraziamenti a tutti

Messaggio originale di cloudy86
Mi permetto di discordare con quest’ultimo post, la terapia può essere uno strumento estremamente prezioso per la crescita personale e se una persona sta affrontando un percorso del genere l’ultima cosa di cui ha bisogno è sentirsi dire cose simili!

Scusate l’OT.


Quindi per crescere serve lo psicoterapeuta?
Non conosco le situazioni personali e non voglio generalizzare ma rimango della mia opinione. Il tasso di suicidi nei campi di concentramento tedeschi era dello 0% e lì probabilmente c’era di che essere depressi ma non c’era tempo di esserlo: bisognava sopravvivere. In ogni caso hai ragione tu, sono andato OT e mi scuso con l’interessato.
Torniamo al PE :) .

Messaggio originale di 169741
Sareste tanto gentili da linkarmi ciò di cui ho bisogno per potere partire?
Vi prego di non fraintendermi: non è pigrizia, ma è che meno cerco e smanetto su questo argomento e meglio è per la mia psiche, soffrendo probabilmente di dismorfofobia peniena, nonchè di disturbo ossessivo-compulsivo, quindi se inizio ad addentrarmi nei meandri per me è la fine…

Io sicuramente ricomincerò da zero come voi mi avete gentilissimamente indicato, però per non ripartire nuovamente male vorrei chiedervi se potete rispondermi alle domande seguenti:

- Esistono pubblicazioni scientifiche a riguardo delle tecniche di PE abbastanza rigorose e scientifiche che potrei presentare al mio psicoterapeuta per mostrargli che il metodo funziona e non sono solo un disperato che si appenderebbe una palla da bowling al pisello per farlo allungare?

- Come valutate la mia scaletta precedente e relativi PIs? (ricomincerò da capo, ma vorrei capire anche cosa sbaglio e dove)

- Quali possono essere secondo voi le cause perchè non abbia avuto neanche un minimo successo? (va bene che mi alleno troppo, ma com’è: piu ti alleni e meno funziona? Dovrebbe essere il contrario)

- Trovate fattibili i risultati di cui parlo (+3/5 di lunghezza, +1/2 di circonferenza, ovviamente PERMANENTI) se continuo anche per un annetto o due, o troppo utopici?

- Come mai gli andrologi sono contro questa pratica? (allego un post da medicitalia http://www.medi citalia.it/cons … nis-enlargement ) Perchè a questo punto, vista la forte avversione degli andrologi (e non mi dite che non ce n’è manco uno onesto e disinteressato), mi viene da pensare che i risultati che raggiungete, e in cui io spero, potrebbero essere dannosi: per esempio se fossero microformazioni patologiche e non soltanto accrescimento naturale? Se questo aumento significasse avere una disfunzione erettile prematura per esempio, dio non voglia? Alcuni andrologi hanno smentito la questione delle "microlacerazioni dove cellule piccole vengono rimpiazzate da cellule grosse" dicendo che è poco scientifico e che c’è una parte del pene non allungabile, se non erro la tunica albuginea. Sareste tanto gentili da darmi qualcosa di concreto con cui dibattere? Attualmente il mio psicoanalista tratta questa pratica come se avessi detto di volermelo allungare col voodoo, ed io mi sento umiliato e rassegnato…

Infiniti ringraziamenti a tutti


Routine Di Base
Se vai su medicitalia trovi alcuni andrologi che non sono affatto chiusi al PE e comunque è inutile che ti giustifichi col tuo terapeuta. Su questo sito ci sono migliaia di iscritti di tutte le razze e provenienze: tutti mitomani? I risultati che si possono ottenere non sono miracolosi, significativi si.
Il tuo mezzo centimetro di spessore lo otterrai rapidamente, la vedo dura per i 3-5 centimetri di lunghezza. A 5 centimetri, documentati, ci sono arrivati pochissimi utenti. 3 credo siano alla tua portata. In quanto tempo è impossibile dirlo, ognuno di noi è diverso.
Riparti con calma e poi porta la documentazione fotografica (prima e dopo) al tuo terapeuta, poi ne riparliamo.
A proposito, quali sono le tue misure? Sicuro çhe tu non te lo veda piccolo mentre piccolo non è?


Ultima modifica di crek88 : 04-21-2015 .

“Meno cerco e smanetto su questo argomento e meglio è per la mia psiche”. Le informazioni le devi ottenere per te stesso non è che ogni volta ti dobbiamo imboccare il cibo col cucchiaino.

Come in tutte le cose, più si sa e meglio ci si sa orientare.

Messaggio originale di crek88
Quindi per crescere serve lo psicoterapeuta?
Non conosco le situazioni personali e non voglio generalizzare ma rimango della mia opinione. Il tasso di suicidi nei campi di concentramento tedeschi era dello 0% e lì probabilmente c’era di che essere depressi ma non c’era tempo di esserlo: bisognava sopravvivere. In ogni caso hai ragione tu, sono andato OT e mi scuso con l’interessato.
Torniamo al PE :) .

Sono indeciso se rispondere a un moderatore rimanendo OT, ma rischierò, perché mi auguro di farti capire l’errore e che eviterai di ripeterlo. Guarire dalle proprie paure più profonde, affrontare i propri lati bui e sconfiggere una depressione è crescita e quasi mai si riesce a fare veramente queste cose da soli. Parlo per esperienza, se stai bene buon per te, ma non cercare di convincere persone che hanno bisogno di un percorso esterno a lasciarlo, è un atto veramente insensibile. Proprio perché nella vita di tutti i giorni non si pone il problema della sopravvivenza si può essere sopraffatti dai problemi o da fantasmi che ci si porta dietro da anni, magari da quando si era dei bambini indifesi, quello è proprio un pessimo paragone.


(New) Start (16-04-2015): BPEL 16.5 cm, MSEG 11.5 cm, BEG 11.0 cm

Goal: BPEL 18.0 cm, EG 13.0 cm || Foto di cloudy, Diario di Cloudy

169741, la prossima volta fai questa domanda al tuo psicoterapeuta : ci sono prove scientifiche che la psicoterapia serva a qualche cosa? Se risponde di sì, fatti dire quali sono. Studi pubblicati su pubmed sono un buon punto di partenza.

Non so se il ragionamento scientifico, di questi tempi, comprenda anche la logica; se così fosse, penserei che uno scienziato ragionerebbe così : a) molti tessuti umani, se sottoposti a trazione per un certo tempo, si allungano e/o aumentano di spessore; b) non ci sono prove che il pene faccia eccezione a questa regola; ergo, fino a prova contraria il pene si può allungare. Se pensi che non si possa alungare, provalo.

Messaggio originale di cloudy86

Sono indeciso se rispondere a un moderatore rimanendo OT, ma rischierò, perché mi auguro di farti capire l’errore e che eviterai di ripeterlo.

Proverò a fare lo stesso io :)

Messaggio originale di cloudy86

Guarire dalle proprie paure più profonde, affrontare i propri lati bui e sconfiggere una depressione è crescita e quasi mai si riesce a fare veramente queste cose da soli. Parlo per esperienza, se stai bene buon per te, ma non cercare di convincere persone che hanno bisogno di un percorso esterno a lasciarlo, è un atto veramente insensibile.

Non è un atto insensibile anzi, la maggior parte delle depressioni nasce dall’eccessiva bambagia che ha circondato chi ne soffre che ha creato una corazza molto ma molto sottile. Chiamalo eccesso d’amore. Anche io parlo per esperienza (quasi) diretta. Dico quasi perchè ho diversi amici psicologi e psichiatri così come alcuni in terapia. L’elemento comune che lega questi ultimi è che normalmente sono stati i più viziati in famiglia. Quello che lega le metodologie di risoluzione è che non ce n’è una verosimilmente diversa da una chiacchierata con un buon amico davanti a una birra, non ovviamente a 100 euro ogni seduta da 50 minuti.

La chiesa ci era arrivata 2000 anni fa con l’istituzione della confessione e in maniera gratuita. Occhio, parlo della maggioranza dei casi, il tuo mi sembra diverso.

Sempre nella maggioranza dei casi, l’effetto è che il terapeuta cerca di aumentare il livello di autostima dei soggetti con effetti a volte deleteri sul mondo relazionale circostante. Il soggetto passa da depresso a superman, giustificando anzi autogiustificando qualsiasi cosa faccia (a conferma del fatto che era ultraprotetto in partenza). Si è (forse) risolto un problema e se ne sono creati altri 10.

Messaggio originale di cloudy86

Proprio perché nella vita di tutti i giorni non si pone il problema della sopravvivenza si può essere sopraffatti dai problemi o da fantasmi che ci si porta dietro da anni, magari da quando si era dei bambini indifesi, quello è proprio un pessimo paragone.

Il tuo mi sembra un caso diverso e molto più complesso, e me ne dispiace molto. Ma tu stesso scrivi che oggi non si pone il problema della sopravvivenza quindi in una scala di valori si tende a non dargli importanza in situazioni estreme. In altre parole la depressione è un problema delle società ricche. Va di moda. Perchè fare le scale quando c’è l’ascensore? Perchè è comodo. Oggi faccio palestra col personal trainer, compro col personal shopper e faccio un ora di terapia dal mio psichiatra. Sono depresso? E’ il mondo che è cattivo.

Ti dice nulla il fatto che lo psichiatra sia l’unico medico cui è impossibile fare causa per danni? Vogliamo parlare del fatto che le tre scuole di pensiero che più hanno influenzato la sociologia moderna hanno condotto alle scuse di chi le aveva elaborate anni prima? Quali? “Gli uomini vengono da marte e le donne da venere”. Manuale per capire le dinamiche relazionali e vivere un matrimonio appagante e felice. L’autore, acclamato come salvatore della patria, ha divorziato anni dopo la pubblicazione. “Teoria del Melting Pot”, scuse pubbliche dell’autore che ne ha riconosciuto l’infondatezza 30 anni dopo. “Mai dare una sculacciata ai bambini”. Idem

Ribadisco che il tuo sembrerebbe un caso più complicato ma nel 90% dei casi questo è quello che succede. Gli psichiatri sono come gli economisti: bravissimi a spiegarci dopo i motivi di quello che è successo ma mai in grado di trovare le soluzioni prima.

Ovviamente solo il mio punto di vista personale e criticabilissimo, ci mancherebbe. Per me la discussione OT si chiude qui, tu mi hai spiegato come la vedi e io ho provato a fare lo stesso con te. Se intendi continuare dobbiamo creare una nuova discussione in altra sessione.

In ogni caso in bocca al lupo di cuore per il tuo trattamento.

Messaggio originale di marinera
169741, la prossima volta fai questa domanda al tuo psicoterapeuta : ci sono prove scientifiche che la psicoterapia serva a qualche cosa? Se risponde di sì, fatti dire quali sono. Studi pubblicati su pubmed sono un buon punto di partenza.

Non so se il ragionamento scientifico, di questi tempi, comprenda anche la logica; se così fosse, penserei che uno scienziato ragionerebbe così : a) molti tessuti umani, se sottoposti a trazione per un certo tempo, si allungano e/o aumentano di spessore; b) non ci sono prove che il pene faccia eccezione a questa regola; ergo, fino a prova contraria il pene si può allungare. Se pensi che non si possa alungare, provalo.

Splendido esempio di sillogismo aristotelico ! :D

Messaggio originale di marinera
169741, la prossima volta fai questa domanda al tuo psicoterapeuta : ci sono prove scientifiche che la psicoterapia serva a qualche cosa? Se risponde di sì, fatti dire quali sono. Studi pubblicati su pubmed sono un buon punto di partenza.

Non so se il ragionamento scientifico, di questi tempi, comprenda anche la logica; se così fosse, penserei che uno scienziato ragionerebbe così : a) molti tessuti umani, se sottoposti a trazione per un certo tempo, si allungano e/o aumentano di spessore; b) non ci sono prove che il pene faccia eccezione a questa regola; ergo, fino a prova contraria il pene si può allungare. Se pensi che non si possa alungare, provalo.

La psicologia è una scienza ufficiale dal primo laboratorio sperimentale del 1892 a Lipsia. Inoltre per dimostrare che un metodo funziona non bisogna dimostrare "perchè non dovrebbe?" ma bisogna dimostrare appunto che funziona, altrimenti come fanno molti religiosi: "non credo che dio esiste" "dimostrami che non esiste allora", no, è il secondo che deve dimostrare che esiste, così progredisce la scienza. Quindi chiedermi se la psicologia funziona non aumenta la veridicità del PE, semmai i vostri risultati e testimonianze, quelli si, anche se purtroppo non sono ancora scientifici: potrebbero essere intervenute tantissime variabili che impediscano ad altrettanti utenti di avere successo, io tra questi, purtroppo. Ma non ho interesse a parlare di scienza su questo forum e topic, dico questo per incentivarvi a rispondermi a riguardo di se ci siano o meno queste prove scientifiche. Io purtroppo sono incapace di vederle: leggo chi dice si, chi dice no, ma se parla una persona specializzata o invece il solito rivenditore di truffe, non ho la competenza per capirlo purtroppo…
Inoltre io col mio psicoterapeuta non cerco il conflitto, se non altro perchè lo pago, quindi vorrei portarlo dalla mia parte attraverso ciò che mi ha chiesto, prove scientifiche che, oltre a rassicurare me, che ahimè dopo due periodi di tentativi non ho ancora ottenuto risultati, hanno anche il potere di aiutare il mio dottore a starmi vicino in ciò che penso. Insomma, vi chiedo per favore di darmi un aiuto, non di criticare lo scetticismo del mio dottore e tutta la psicoterapia in generale, arrivando magari a dubitare della farmacologia: ci sarà pure qualche studio sul PE, giusto? Come anche mi avete parlato di professionisti di medicitalia che sono a favore del PE. Potreste mostrarmi questi studi, quelli su pubmed, i topic in cui li tenete, se compaiono sul forum, o anche i nomi dei professionisti di medicitalia a favore, così che possa contattarli? Ve ne sarei grato

Messaggio originale di Drako93
"Meno cerco e smanetto su questo argomento e meglio è per la mia psiche". Le informazioni le devi ottenere per te stesso non è che ogni volta ti dobbiamo imboccare il cibo col cucchiaino.
Come in tutte le cose, più si sa e meglio ci si sa orientare.

Non desidero entrare nei particolari della mia patologia psicologica, ma non parleresti di cucchiaino se la conoscessi (si tratta anche di una patologia psichiatrica, prendo psicofarmaci che servono proprio ad evitare il problema di cui parlo quando dico che è meglio per me evitare di stare troppo a leggere/scrivere/pensare sull’argomento). Io purtroppo non ho la buona fortuna di essere come molti di voi "una persona che cerca di migliorarsi, che la prende come una palestra, e che accetta i risultati o la loro assenza", a me l’argomento fa sudare freddo quando sono fermo, fa rimanere ore e ore di fila a leggere, a cercare, fa entrare in un modo compulsivo (clinicamente) di ricercare, ci penso appena sveglio, fino a sera, nei sogni, modifica i miei rapporti sociali, modifica in modo visibile la mia vita questa questione che per me è tutt’altro che da poco…

Se non desideri aiutarmi, e sei libero, posso solo esserne dispiaciuto, ma se parli di imboccarmi con cucchiaino significa che forse non cogli né l’umiltà/gentilezza né il dolore della fobia di sé presenti nella mia richiesta di aiuto…

Messaggio originale di crek88
Routine Di Base
Se vai su medicitalia trovi alcuni andrologi che non sono affatto chiusi al PE e comunque è inutile che ti giustifichi col tuo terapeuta. Su questo sito ci sono migliaia di iscritti di tutte le razze e provenienze: tutti mitomani? I risultati che si possono ottenere non sono miracolosi, significativi si.
Il tuo mezzo centimetro di spessore lo otterrai rapidamente, la vedo dura per i 3-5 centimetri di lunghezza. A 5 centimetri, documentati, ci sono arrivati pochissimi utenti. 3 credo siano alla tua portata. In quanto tempo è impossibile dirlo, ognuno di noi è diverso.
Riparti con calma e poi porta la documentazione fotografica (prima e dopo) al tuo terapeuta, poi ne riparliamo.
A proposito, quali sono le tue misure? Sicuro çhe tu non te lo veda piccolo mentre piccolo non è?

Io non mi giustifico col mio psicoterapeuta, mi confronto con lui, così come faccio con voi.
Questa pratica per me è un pò in dubbio: le testimonianze degli utenti mi fanno credere che funziona, quella degli andrologi mi fanno credere di no, quella dell’andrologo specifico che mi ha detto che potrebbe funzionare mi fa credere di si, il fatto di non avere avuto risultati provandoci mi fa credere di nuovo di no…
Come tempistiche so che è soggettivo, ma hai parlato di ottenere circonferenza rapidamente, io parlo di valori molto indicativi: 0,5 di circonferenza si ottiene in una settimana? In un mese? In un anno? E 1 cm di lunghezza in una settimana? Un mese? Un anno? Certo non mi aspetto che tu mi dica che tra 87 giorni esatti otterrò esattamente X, sarebbe troppo, però per capire se sono trattamenti "mensili" o "annuali".

Le mie misure sono argomento difficile: come ho detto sono psicologicamente distrutto sotto questo fronte, così non riesco a misurare in modo oggettivo.
Quel che è certo è che non rientro nell’ideal del "The Authentic Women’s Penis Size Preference Chart", che qui vi linko

Anche di questo sarebbe utile conoscere l’attendibilità scientifica, perchè se è una bufala ok, ma se è uno studio serio, allora sono rovinato… Questo grafico parla di una lunghezza ideale tra i 18,5 e i 21 cm e di una circonferenza ideale tra i 15,9 ed i 16,5 cm… La lunghezza non è enormissima, ma alla circonferenza non ci vado neanche vicino…cioè, la circonferenza di 16 la ha Rocco Siffredi…

La routine base è l’unico link di cui ho bisogno per partire? Perchè purtroppo spiega cose che più o meno già facevo, e dico purtroppo perchè così non si spiega la causa del mio insuccesso. Quali ritenete che possano essere cause e rimedi da applicare a riguardo del mancato funzionamento che ho avuto nelle precedenti sessioni, al fine di migliorare le future prove?

Spiegata ora l’importanza che hanno per me, avreste studi scientifici o anche professionisti che accettano il PE e che potrei contattare?

Un sentito ringraziamento a tutti

Messaggio originale di 169741
La psicologia è una scienza ufficiale dal primo laboratorio sperimentale del 1892 a Lipsia….


E cosa dovrebbe signifcare questo? A parte che psicologia e piscoterapia sono due discipline diverse.

Messaggio originale di 169741
…. Inoltre per dimostrare che un metodo funziona non bisogna dimostrare “perchè non dovrebbe?” ma bisogna dimostrare appunto che funziona, altrimenti come fanno molti religiosi: “non credo che dio esiste” “dimostrami che non esiste allora”, no, è il secondo che deve dimostrare che esiste, così progredisce la scienza……….


Appunto. La psicoterapia non funziona da un punto di vista scientifico. La psicologia poi ha una livello di scienitificità pressochè inesistente. Nè uno psicologo nè uno psicoterapeuta hanno alcun titolo ‘scientifico’ per dire se il PE funziona o no. Infine, il PE funziona fino a prova contraria perchè l’abilità del tessuto connettivo di allungarsi sotto tensione è generale e rilevate in centinaia di studi. La tensione prolungata ad esempio causa il megalofallo in alcuni soggetti che soffono di priapismo, è una cosa ampiamente documentata a livello scientifico.

Il dogma religioso è proprio nel punto di vista che sostieni, invece: se dicessimo ‘una tensione costante applicata su un dito porta ad allungarlo nel tempo’ nessuno avrebbe nulla da ridire; ma se invece parliamo del pene, eh no! non si può! tabù! Ma la ragione per cui sia impossibile, non la sanno dire.

Comunque questo discorso non ha alcuna rilevanza pratica, provalo per 3 mesi il PE e vedi se funziona per te.

In culo alla balena.

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