Inizi, dubbi e problemi

Premessa: davvero ottimo forum, pieno di risorse utili per gente che ha voglia di “crescere”, quando ormai avevo perso le speranze è arrivato :D

Dunque, da circa 2 settimane pratico il PE, routine di base per novizi:
- 5 min di riscaldamento con acqua calda
- dai 5 ai 10 min di stiramenti
- dai 5 ai 10 min di jelq

Purtroppo il tempo a disposizione non mi permette di fare altro, per cui riscaldamento finale e kegel non gli eseguo. Ciò può incidire sui risultati?

Il mio problema più grande però è che spesso ho la sensazione di raggiungere, durante gli esercizi, un livello di erezione troppo elevato. Mi spiego: dopo un paio di stiramenti, il pene si inturgidisce maggiormente e ho la sensazione che l’esercizio non abbia più gli effetti desiderati, sento che non si stira più come prima; o durante il jelq, dopo 3/4 spinte, mi succede la stessa cosa e sono costretto ad aspettare che il membro torni più flaccido. Dove sbaglio? Gli esercizio posso farli anche a livelli d’erezione maggiori (non totali, ma sicuramente superiori al 50/60%)?

Se durante il giorno, quando faccio pipì, colgo l’occasione per fare un paio di stiramenti e un paio di spinte di jelq, può tornare utile o rischio di fare peggio? Ormai c’ho preso gusto :D

Su quali esercizi dovrei soffermarmi maggiormente per puntare a migliorare le misure a riposo?

Un saluto e un ringraziamento a tutti voi :D

Gli stiramenti si fanno a pene moscio. Sì fa bene farli quando fai pipì. Poi però lavati le mani sennò la gente comincia a farti il saluto romano.

Secondo me le misure a riposo va di fortuna, a me sono migliorate tantissimo , dal giorno alla notte.

Sembrava il pisello di un bambino prima da moscio ora e’ normale :)

Quindi se, a parte la routine, faccio un paio di jelq “sparsi” durante la giornata (appena alzato, prima di addormentarmi, quando sto in bagno per varie ed eventuali, etc…) non è dannoso?

No, non sbagli, tieni conto che le regole per avere i frutti senza fare danni sono poche, buona esecuzione dell’esercizio (imparate la tecnica piuttosto che privilegiare la quantità), riscaldamento quando è possibile e non strafare (mai andare in sovrallenamento).