Problemi con i kegel

Buonasera a tutti,

Tengo d’occhio questo forum da qualche mese e ho subito iniziato una routine di base ma non sono mai riuscito ad essere costante, tranne che per i kegel, che in questo periodo mi interessano più del resto. Nell’ultimo anno ho notato un calo della durata dei miei rapporti sessuali (la partner è la stessa da più di due anni) e dato che sono venuto a sapere che i kegel possono aiutarmi a risolvere questo problema ho iniziato a eseguirli regolarmente tutti i giorni ormai da più di un mese. Dato che non ho ancora riscontrato un miglioramento la domanda è: un mese è un periodo troppo breve per avere dei risultati? Perchè sono abbastanza sicuro di eseguire gli esercizi nella maniera corretta. Grazie mille in anticipo

Un mese è più che sufficiente per notare i risultati, dato che i Kegel’ sono un esercizio di forza, praticamente.

La durata dei rapporti può essere influenzata da diversi fattori; i Kegel’ aiutano solo a trattenere l’eiaculazione con una contrazione e a spingere lo sperma fuori con forza al momento del climax.

Non è che il kegel faccia miracoli… Aiuta a trattenere l’eiaculazione quella manciata di secondi, non è che ne prevenga l’arrivo o diminuisca la tua sensibilità.

Se la tua durata nei rapporti è diminuita secondo me è dovuto più ad un fattore psicologico che fisico. Proverei a deviare la concentrazione su altro. Al limite prova a fare pause cambiando posizioni e magari leccandogliela un po’ fra una e l’altra, così hai anche maggiori probabilità di farla venire come merita !

Quando ho provato i kegel avevo erezioni di marmo, ma la durata restava pressapoco quella, anzi mi sembrava di averlo ancora piu sensibile. Comunque gia dopo una quindicina di giorni sentivo i risultati. Dovresti assicurarti di usare il muscolo giusto, altrimenti li fai per niente.

Dovresti tenere in tensione, per 5/6 secondi e successivamente rilasciare il muscolo, come se dovessi lasciar andare una goccia di pipi.
Se fai cosi per 50 volte al giorno:lo avrai di marmo, riuscirai a fermarti appena prima di venire e non ultimo durante l’eiaculazione vedrai le stelle.

Come dice fvecchio, leccagliela, sgrillettala cosi che ti scenda un pelo l’eccitazione poi trapanala ;) .

Grazie mille per le risposte!

Mi inserisco nella discussione per porre alcuni interrogativi.

Quando praticate il kegel succede anche a voi di coinvolgere anche il diaframma?

Ho fatto alcune prove e nel mio caso, per interrompere il flusso della pipì, non riesco ad isolare i muscoli del pavimento pelvico. Per poterli contrarre devo tirare in dentro anche l’addome e quindi immagino venga coinvolto pure il diaframma.

Inoltre la respirazione, durante il mantenimento della contrazione, non avviene in modo naturale. Anzi, se non mi imponessi di respirare rimarrei in apnea.

È questione di allenamento… vedrai che col tempo imparerai a farli con una maggior consapevolezza di quel che stai facendo, inclusa una diversa capacità di localizzare la contrazione dove maggiormente utile.