Fu così che decisi di farmi 100 Km per andare a prendermi questo famoso aperitivo con la tipa di cui sopra.
Passo a prenderla da casa, un bruttissimo quartiere di una città già di per sè piuttosto malfamata. Ho aspettato in macchina 15 minuti prima che arrivasse e passava di tutto, da motorini con 3 persone a bordo (senza casco) che impennavano, a spacciatori, mignotte e altri loschi ceffi (alcuni somigliavano ai ceffi del cartone Ken Shiro, per intenderci).
Va bè, entra in macchina, nulla da dire, molto bella, mi porta in un bar e inizia a parlare di cazzi ad alta voce, e io prima divento rosso, poi la prendo, pago e usciamo subito fuori.
Rientriamo in macchina e mi chiede di tornare sotto casa sua, prima si mette a piangere dicendo che le mancano molto i suoi genitori, che non ci sono più, che non sa che darebbe per poterli rivedere (e io la abbraccio, la consolo e faccio le altre cose stronze da primo appuntamento), poi dopo poco mi dice che non può fare troppo tardi se no i suoi genitori le fanno il cazziatone. Eehhh?! :eek:
Quella assieme ad altre contraddizioni evidenti mi hanno subito fatto pentire di non essere rimasto a casa.
Poi ci baciavamo e una volta mi ha morso la lingua così forte che mi lacrimarono gli occhi, poi un’altra volta mi ha morso il labbro, insomma, mi ero rotto i c……i dopo appena 10 minuti.
Poi ogni tanto piangeva per cazzate, aveva continui sbalzi di umore. Ma ad un certo punto mi ha chiesto se le volevo “limonarle il culo” (penso che intendesse un analingus o qualcosa del genere) e io le ho detto di no. Primo perchè anche con i vetri della macchina appannati passava la gente e ci vedeva (e comunque passavano anche famiglie), secondo perchè difficilmente certe cose le faccio su richiesta e terzo perchè da quel culo sarebbero usciti scarafaggi e Dio solo sa cos’altro!
Poi non è nemmeno la mia specialità e comunque non è una cosa che chiedi a uno la prima volta che ci esci.
Dinanzi al mio rifiuto mi ha buttato una mano al collo e mi ha detto: “se io ti dico che mi devi limonare il culo, tu lo devi fare, e subito”. Ma quando lo ha fatto mi ha guardato con una faccia davvero brutta, aveva degli occhi davvero cattivi, fatto sta che mi si è ammosciata in una frazione di secondo con effetto turtle, quindi in pratica dopo il suo ennesimo pianto l’ho dovuta calmare, l’ho convinta a scendere con la scusa che era tardi e addio per sempre.
Secondo me era anche una tossica e comunque di sicuro soffriva di turbe psichiche evidenti.
A un certo punto ho avuto davvero paura, meno male che è tutto finito.
Mamma mia che delusione. :(