Scegliere il cilindro giusto

Colleghi il tubo alla pompa e al cilindro.

Poi inserisci il pene quanto più eretto possibile nel cilindro e inizi a pompare, piano piano e in 2 minuti circa arrivi a 3” HG. Setti il timer per 5 minuti e appena terminano, abbassi la depressione con la valvola.

Hai terminato la tua prima sessione di pumping.

Grazie Drako. Ma prima devo fare riscaldamento, stretching e dry jelq? O integro tutto nella routine di base? Secondo te in 3 mesi riesco a prendere qualche mm in circonferenza?

Aggiungerei un riscaldamento aggiuntivo prima di entrare nel cilindro. Meglio ancora se puoi continuare a riscaldare il pene durante il pumping.

Ti suggerisco di implementare il pumping nella routine, suddividendo i jelq tra prima, durante e dopo le sessioni di pumping. Prima settimana fai una sessione da 5 minuti di pumping e ogni settimana, anche due se necessario, ci aggiungi un’altra sessione sempre da 5 minuti fino ad arrivare a 30 minuti nei giorni di allenamento.

Ti sconsiglio il pumping da flaccido. Inoltre tieni presente che se dopo la sessione noti puntini rossi e/o eccessivo edema, hai esagerato con pressione e/o tempo.

Lo stretching invece prima del jelq.

Secondo me in 3 mesi qualcosa la prendi comunque.

Grazie ,ille, sei stato chiarissimo! :)

Allora, causa la curvatura verso l’alto del mio pene, nel cilindro da 2” glande e asta sbattono contro la parete interna del cilindro stesso.
Inoltre adesso alla base ho 15 cm di circonferenza EG e non più 14 cm, per cui ho ordinato un nuovo cilindro da 2”1/4.
Spero che aumenti pure la EG ora!

Sapreste dirmi se esistono delle guide per scegliere il cilindro in base alla curvatura del pene oltre che alle dimensioni? Non ho mai fatto pumping, ma a tempo debito vorrei iniziare. In piena erezione ho una curvatura verso l’alto bella accentuata, saranno circa 30 gradi.
Avendo 14MEG e 15BEG e puntando alla circonferenza stando alla tabella dovrei optare per un cilindro da 2,25 (18 cm di circonferenza). Ho fatto una prova con un cilindro di cartone da 2,16 (17.2 cm di circonferenza) e col glande tocco la parete. Se questo dovesse capitare durante il pumping sarebbe una cosa così terribile?
D’altro canto temo che un cilindro di 2.5 (ben 20 cm di circonferenza) possa essere troppo grande, un po’ come la famosa salsiccia lanciata nel corridoio. Potrebbe inficiare i risultati, siccome tutti consigliano di usare un cilindro non troppo largo? Consigli?

Obelisco, non so come sia la tua curvatura ma abbiamo dimensioni simili, come ti stai trovando col cilindro da 2.25?

Scusate una domanda, è normale che dopo il pompaggio il pene mi si gonfi molto di più sotto il glande come una ciambella rispetto a tutta l’asta?

Grazie

No succede se usi pressioni alte per troppo tempo consecutivo, nulla di grave ma massaggia bene e fai ruotare bene il pene a 360 per ripristinare la circolazione. Io faccio cosi quando mi capita che faccio sessioni a 5hg per piu di 15 min consecutivi….. Aiuta anche masturbarsi senza venire e ti si sgonfia quella ciambellina formata.

Buon pompaggio

la ciambellina si sgonfia non appena ricopri il glande col prepuzio.

E’ un accumulo di liquidi, niente di particolare. Evidentemente devi aver pompato a depressioni troppo alte oppure depressioni cui non eri abituato.
I risultati migliori se non erro, sono stati ottenuti a basse depressioni e tempi prolungati, ma tali aumenti devono rispettare delle tabelle tali per cui ogni incremento avviene in modo molto molto graduale.

Scusate Ragazzi leggevo questo post … Mi chiedevo una volta che la pompa ad aria di fa guadagnare cm e poi non la usi piu ti rimangono quei cm o li perdi ? Altra curiosità io vorrei acquistarne una ma mi preoccupo perche ho un pene troppo venoso.. Consigli? Sono nuovo .. Grazie in anticipo per chi risponderà :)

Il pene più vascolarizzato ha degli indubbi vantaggi rispetto a quelli che lo sono meno.
In genere per cementare i guadagni ci vuole del tempo. Quanto ce ne voglia è un discorso soggettivo.
Io ad esempio sono convinto che se abbandonassi il PE tornarei allo stadio iniziale, ma non lo saprò mai dal momento che non ho intenzione di abbandonare il pe nel modo più assoluto ;)

Purtroppo anche io sono dell’idea che specialmente il vacuumpumping produce risultati “temporanei” e in maggior misura a pene moscio. Ad ogni ci si può giocare bene anche quelli temporanei a ben vedere, in mancanza di qualcosa di meglio. Comunque in base all’elasticità e alla propoensione dei tessuti è anche possibili che in parte certi risultati diventino permanenti.

Inoltre il lavoro sulla circonferenza, cioè con l’uso della pompa, dà risultati migliori sotto l’effetto di sostanze vasoattive come la muirapuama, il ginseng, o il ginko biloba (ideale): questo compendio, per me personalmente, è irrinunciabile perchè ti dà una grande mano a mantenere il pene maggiormente vascolarizzato.

Sulla “venosità”, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, secondo me il vacuumpumping la riduce anzichè enfatizzarla, fermo restando che esteticamente la “venosità” non mi dispiacerebbe affatto.