leonardo davinci, l'idraulica e la virilità maschile

http://www.cng. it/CMSContent/C … 0da%20Vinci.pdf
navigando su internet ho trovato un trattato di leonardo sull’idraulica e le funzioni erettili.
Per eccitar Venere o "Per dirizzar la verga". La dieta afrodisiaca nei trattati leonardiani sul cibo dell’amore. | Semantic Scholar

"Per dirizzar la verga". La dieta afrodisiaca nei trattati leonardiani sul cibo dell’amore.
ne sapete niente?

Leonardo Da Vinci e il Salento | Il Gallo
Per eccitar venere o Per dirizzar la verga. La dieta afrodisiaca nei trattati leonardiani Per comprendere la valenza scientifica dell elisir afrodisiaco suggerito da Leonardo, rispetto alle ricette in uso tra vari popoli e culture, lungo varie epoche storiche, è certamente arricchente ricordarne alcune fra queste. Nella cultura egizia, i rimedi afrodisiaci provenivano prevalentemente dal mondo vegetale 2 ed erano ritenuti validi tanto per gli uomini quanto per le donne. Presentandoli uno per uno, ne elencherò di seguito con terminologia attuale le principali proprietà benefiche già note in linea di massima alle civiltà antiche: la melagrana, frutto anti-infiammatorio e anti-ossidante; bere il suo succo aiuta a rallentare l invecchiamento cellulare, ma anche a disostruire i vasi sanguigni. importante anche il suo potere simbolico, giacché i suoi numerosissimi chicchi rimandano allegoricamente alla fertilità; il finocchio, ortaggio anti-infiammatorio e dalle qualità depurative; il loto blu, dagli effetti euforici e psichedelici, legato a culti della fertilità; la mandragora, erba analgesica e allucinogena; la lattuga, depuratrice del sangue e digestiva, sacra al dio della fertilità Min per la forma fallica; la cipolla, antiossidante, diuretica, eccitante; il suo uso era proibito alle classi sacerdotali che erano tenute all esercizio della castità. Sempre gli Egizi avevano legato il gusto piccante al potenziamento delle funzioni sessuali, tanto da impiegare a mo di afrodisiaco il vino speziato al coriandolo, lo zenzero e i ravanelli misturati col miele. Ancora oggi, del resto, ciò che alluda alla sfera dell erotismo è definito piccante. Usavano inoltre impiastri da applicare sui genitali: un unguento ottenuto con miele e pesto di foglie di giuggiolo e acacia 3, un altro derivante dall applicazione della spuma salivare di uno stallone. A proposito di spuma, i lavacri in quella marina erano considerati afrodisiaci dagli antichi greci. Secondo la Teogonia esiodea, infatti, la dea Afrodite sarebbe stata generata proprio dalla spuma del mare resa feconda dai testicoli di Urano, scaraventati nell Egeo dal patricida Kronos. Di conseguenza, i cibi di origine marina erano ritenuti e lo sono tuttora potenti stimolatori dell attività sessuale: ostriche, crostacei e caviale, su tutti 4. 2 B. MARTINIS, I fiori degli dei. Le erbe in magia e medicina, Bari, Dedalo, 1999, pp Ricette afrodisiache sono contenute nei cosiddetti Papiri magici, conservati tra Londra e Leida. 4 G. IERANÒ, Il mare d amore. Eros, tempeste e naufragi nella Grecia antica, Bari- Roma, Laterza,


La terra è un paradiso di bugie