“Senza voler entrare troppo nel merito di te e la tua ragazza, trovo molto dolce il fatto che tu sia spaventato da questo “qualcosa” che è grosso e non completamente alla tua portata”
Assolutamente, ripeto l’AIDS è una delle poche cose che mi spaventa terribilmente, non tanto per la fine che farei io ma per la vita che sarei costretto a condurre e per le persone che potrei mettere a rischio in caso non sapessi di esserne malato. Poi da un certo punto di vista io penso che anche tu abbia ragione, la vita alla fine è fatta anche di cose che capitano senza il nostro controllo, se sei sfigato, magari te la prendi anche da una ragazza dolce e non cagna, anche se è davvero difficile. Due anni fa mi sono rotto la milza cadendo da una sedia, e non è nemmeno stata colpa mia, ho rischiato la vita e rischiato di non tornare quello di prima, quindi ripeto, purtroppo la vita è una puttana, una vera troia a volte. Nonostante questo il gioco non vale il rischio per me, anche se conoscendo Rebecca sempre di più, mi da sempre di meno l’idea di una persona in grado davvero di fare follie o di essere una malata, ma solo di essere veramente troppo fragile, instabile oltre che influenzabile.
“Se decidessi di provare ad aiutarla credo che la cosa potrebbe gratificarti, qualora riuscissi, ma potrebbe anche colpirti in caso di fallimento.”
Sono pronto a questo, ne sono consapevole, correrò il rischio anche del fallimento, perchè almeno potrò sempre dire a me stesso di averci provato fino alla fine. Mi piacerebbe davvero riuscire a tirarla fuori da questi casini e farle venire un po’ di forza, perchè penso che sia una persona davvero a rischio di trovarsi con un futuro e con una vita distrutta. Al momento, non ha nessuna persona intorno a lei che la sta aiutando, non sto dando la colpa a loro anche se odio l’ignoranza, ma non siamo tutti in grado di aiutare qualcuno con una situazione di questo tipo, probabilmente queste persone non sono nemmeno in grado di capire quante difficoltà lei senta. La realtà è che sono stato anche io, proprio alla sua età, una persona così. Non ho mai fatto uso di droghe, ma ho fatto uso di alcolici pesantemente. Ho passato diversi mesi dallo psicologo per i miei problemi. Non sono mai stato in coma etilico e non so nemmeno come, bevevo tanto, anche alle 9 della mattina la sambuca per farti un esempio. In lei vedo quello che ero io, forse è per questo che io sento il bisogno di non lasciare perdere e di aiutarla.
“In ogni caso traspare una certa attenzione nei suoi confronti da parte tua. Ti piace vero?”
Mi piace davvero molto, sono onesto, ma appena ci passo del tempo insieme, l’ultima cosa che mi viene in mente è scoparmela, perchè non riesco proprio a pensarci, appena mi rendo conto di quanto non abbia il controllo delle proprie emozioni oltre che dei propri pensieri. E’ una persona in balia di se stessa, distrutta dai problemi personali e dalle difficoltà a cui non riesce a trovare soluzione. Se potessi postare qualche foto capireste di che bellezza sto parlando, ma nonostante questo, mi spiace, mi sentirei una merda di uomo, preservativo o no.
Vecchio perfavore, io tutto sommato ho stima nei tuoi confronti e sei uno dei membri che ho avuto modo di conoscere meglio, nonchè uno dei più attivi insieme a quel cane di penny. Il fatto che tu abbia avuto una gioventù diversa e delle esperienze diverse non significa che dalla tua bocca escano spesso stronzate, anzi, penso che sia lecito che tu esprima il tuo punto di vista. Le tue idee non sono altro che l’insieme delle tue esperienze di vita, e inoltre penso che per capire e migliorarsi si ha sempre tempo.