informazioni tecniche
Un saluto a tutti, sono nuovo,ho 30 anni e vengo da salerno.già alcuni anni fa avevo dato uno sguardo al vostro forum pensando di iniziare gli esercizi ma poi leggendo e rileggendo i pareri dei medici su internet mi ero fatto condizionare da un articolo e rinunciai ma comunque rimanendo scettico sul fatto che gli esercizi potessero funzionare davvero. Volevo già allora postarvi l articolo ma pensai di non disturbare visto che già avevo disturbato parecchio e magari qualcuno si sarebbe potuto offendere vista la messa in discussione degli esercizi da parte di quest articolo. Ad oggi ho ripensato agli esercizi, vorrei iniziare e sarei molto felice se qualcuno di voi mi desse una risposta a questo, una spiegazione tecnica, cosi farò in modo una volta e per tutte di iniziare gli esercizi e mettere da parte le chiacchiere. Eccovi l articolo
LA PRIMA DOMANDA È: MA È POSSIBILE DAVVERO ALTERARE LA STRUTTURA DEL PENE, DEI SUOI TESSUTI, IN MODO CHE QUESTO DIVENTI PIÙ ‘GRANDE’, OPPURE SI TRATTA DI UNA LEGGENDA METROPOLITANA CHE PERÒ A GIUDICARE DAL SEGUITO CHE HA SU INTERNET HA ANCHE MOLTO SUCCESSO DI PUBBLICO ‘PRATICANTE’?Per capire la mia risposta bisogna ricordare alcune elementari nozioni di anatomia dell’apparato genitale maschile . Il pene è formato da tre “tubi” (i due corpi cavernosi ed il corpo spongioso, attraversato dall’uretra) che sono strutture anatomiche particolari costituite da lacune, cavernule, sinusoidi di tessuto fibro-elastico dove la compenente elastica è predominante e, quando “stimolati”, hanno la capacità di riempirsi di sangue ed espandersi teoricamente all’infinito come un “palloncino” ma affinché il corpo cavernoso assuma la forma che ha e soprattutto la rigidità e la consistenza che caratterizza il pene quando è in erezione e quindi permettere la penetrazione i corpi cavernosi sono circondati, cioè incapsulati in una “guaina” fibrosa, soprattutto fibrosa con pochi e rari elementi di elastina.
Questa guaina è chiamata albuginea e non si estende se non quanto è consentito della sua conformazione anatomica, conquistata durante lo sviluppo puberale . E’ appunto questa struttura fibrotica, pochissimo o per niente elastica, che ci informa che un pene non si può espandere, allungare o raddrizzare a proprio piacimento utilizzando solo degli esercizi di ‘stretching’ o manovre simili.
Cosa rispondiamo a costui? Che ne dite di questa guaina(albuginea)?
Scusate per il post troppo lungo :) ancora un caro saluto a tutti