PE, nuovamente. Chiedo Il Vostro Aiuto Ragazzi!

Salve a tutti!
Ho 19 anni, ho ri-iniziato PE dopo altre due volte che avevo provato ma poi lasciai perdere perché non avevo visto risultati, anche dopo 3 mesi di allenamento, mi riferisco a fine 2015 e marzo 2016. Stavolta non mollo niente e chiedo consigli a voi esperti, vi espongo un poco la mia situazione.
Ho iniziato PE un mese fa con una routine moolto leggera, consistente nel: 5 min riscaldamento col phon + 20 jelq oliati (con pene a metà erezione) da 5 secondi + 5 min riscaldamento.
Routine molto leggera praticamente; con qualche allenamento ho poi aumentato il numero di jelq fino ad arrivare a 40 adesso. Ieri ho aggiunto anche gli stiramenti, ovvero 5 stiramenti (avanti, sù, giù, destra, sinistra) da 20 secondi attualmente. Col tempo avevo pensato di portare gli stiramenti a 60 secondi ed i jelq non so, almeno 100? Poi si vedrà. Ah, ovviamente svolgo anche i Kegel, con contrazioni da 5 secondi, riposo 10 secondi, per 10 ripetizioni. 3 serie totali durante la giornata di allenamento.
La frequenza di allenamento è di 1 on 1 off al momento, ed i kegel li eseguo solo quando mi alleno, dovrei farli tutti i giorni? Che dite?
Ah se può servire, mi interessa allo stesso modo la lunghezza e la larghezza del pene, vorrei incrementare entrambe. Parto da 16,5 cm schiacciando contro il pube, quindi 14,5 senza schiacciare e di circo invece misuro 13 cm alla base e 12 cm a metà asta del pene. Eh si, il mio pene si assottiglia alla punta, mi piacerebbe molto il glande più grande (piccolo gioco di parole XD). Grazie della disponibilità a tutti.

Il mio sogno sarebbe di raggiungere un bel 18×14 😁 mentre il mio obiettivo attuale è di 16 cm senza schiacciare sul pube e almeno mezzo cm di circo. Lo voglio davvero tanto!
Un ultima cosa: avendo rapporti abbastanza frequenti, ho notato che durante i jelq il pene mi fa un pelo male, può essere questa la causa? Grazie ancoraaa😄😃😊

Ciao PhantomPE, se non hai avuto risultati nel tuo passato PE, vuol dire che ci hai messo poca passione e poco impegno, chi esegue il PE con interesse, nel voler raggiungere un determinato obiettivo, almeno un minimo del 10% annuo, della sua lunghezza e un minimo del 5% annuo, della sua circonferenza, lo deve portare a casa, per almeno i primi due anni!!
Leggendo la tua routine, già noto un difetto, la temperatura del riscaldamento iniziale e finale è troppo bassa usando il phon, la temperatura interna non potrà mai raggiungere i 45 gradi, cosicché avremo una temperatura superficiale che si avvicina a questa, ma che verrà dispersa o spazzata via dal continuo flusso di aria che dovrebbe riscaldare, ma nello stesso tempo viene raffreddata o allontanata dal flusso di aria, anche se calda. Per il PE, serve un’alta temperatura interna che non superi i 45 gradi, oltre c’è ustione, che sia in grado di distendere le fibre collagene e quelle elastiche e nello stesso tempo attivare energicamente la circolazione ematica tutta per vasodilatazione!
Inoltre, credo che la cronologia degli esercizi, nella newbie routine, non è fatta a caso, ogni esercizio deve essere eseguito rispettando un preciso ordine. Tutto ciò è il frutto finale di tanti errori o fallimenti, quind sono sicuramente affidabile e produttivi e da me pienamente condivisi!!

Detto questo, se vogliamo analizzare le varie fasi del PE, notiamo:

1) Riscaldamento iniziale che produce, distensione dei tessuti, vasodilatazione e successiva accelerazione della circolazione profonda e superficiale.

2) Stiramenti, che producono allungamento delle fibre collagene e quelle elastiche, dove le fibrocellule si dispongono in modo seriale. Questi esercizi predispongono inoltre alla fase successiva.

3) Jelq, simulazione controllata di una erezione con massima espansione in fase di mungitura, creando così uno stress da super lavoro. Allungamento delle fibre e fasci già predisposti in serie (negli stiramenti) e sottoposte ad un aumentato carico, da contenere nei limiti fisiologici, oltre questi limiti c’è contrazione, cioè il tessuto si protegge per evitare strappi.

4) Riscaldamento, idem punto 1.

5) Kegel, questi apportano molteplici benefici ma il più importante per il PE è che attivano energicamente il flusso ematico in zona pelvica, quindi dell’intero apparato riproduttivo, contribuendo al drenaggio dei liquidi che inevitabilmente si producono durante il PE.

Gli unici due punti che, secondo me, si possono invertire, sono il punto 4 e 5, entrambi per la riattivazione e drenaggio, reputo più utile terminare il PE con il riscaldamento proprio per lasciare i tessuti in forma distesa e rilassata.
Ti auguro di impegnarti di più e sappi che solo il continuo ripetere dello stesso stimolo o stesso gesto, per giorni o mesi si può chiamare PE!!
Un saluto.😜

Quindi come stanno le cose posso procedere così? Aumentando gradualmente quello che faccio? Cosa ne pensi della mia routine, che è molto ma molto base per intenderci. Grazie mille.

Ciao, si va bene la routine, se non hai alcun disturbo aumenta gradualmente portandoti a 200 jelqs da 3sec nei prossimi 5 mesi, in seguito puoi ancora aumentarli, sempre gradualmente, agendo anche su intensità e tempo di esecuzione. Il riscaldamento fallo con acqua calda o calza di riso riscaldato in microonde.

2 giorni On e 1 Off.

Osserva sempre se ci sono IF negativi, facendo meno!!

Indicatori fisiologici (IF) per la crescita

Un saluto e buon PE.😜

Grazie davvero!!! Farò sapere mano mano come procedono le cose. Ancora grazie! 😄😁

Eccomi, ci tengo a dire come sta procedendo, anche per avere eventuali consigli da parte di qualcuno più esperto di Me!
Ancora mi alleno 1 on 1 off, per miei motivi di prudenza e quant’altro, voglio prendermi tutto il tempo possibile e osservare bene come risponde il pene agli stimoli. L’allenamento consiste in:
-5 min riscaldamento con un calzino di riso scaldato nel microonde un paio di minuti;
-stiramenti, fatti nell’ordine in cui li elenco: avanti, sù, giù, sinistra, destra. Quindi 5 stiramenti da 20 secondi; fra uno stiramento e l’altro passa anche un minuto a volte, per dare tempo al pene di diventare flaccido di nuovo, causa piccole erezioni dopo la “stirata”😆 ;
-50 jelq da tre secondi fatti con la presa “ok inversa”, col palmo rivolto verso terra quindi. Il livello di erezione è più o meno del 50 percento o più, mi è difficile tenere lo stesso grado di erezione durante tutti i jelq, mi si “ammoscia” e ogni tanto mi fermo, faccio come se mi masturbassi, e ricomincio;
-10 kegel da 5 secondi;
-5 min riscaldamento come all’inizio:
-10 kegel da 5 secondi.
Ci tengo a dire che durante L’allenamento eseguo due serie di kegel, ma durante la giornata di allenamento in totale ne faccio 5 di serie, quindi altre 3 al di fuori di queste 2. Durante il giorno off invece, neanche i kegel svolgo, dovrei farli?

Ah, come ultima cosa, forse anche molto importante 😁, ho notato un aumento delle dimensioni della vena sul pene ed oggi, per la prima volta, mi è uscita una nuova vena sul pene!
IF positivo? Lo spero! Invece a livello di dimensioni non ho notato niente ancora. Vabbè non ho fretta di crescere 🤗😆🤣

Grazie a tutti per la disponibilità, grazie in anticipo ragazzi! 😎

Non c’è nessuno? 😆🙄

Ciao PhantomPE, buona la routine, è prudente ed equilibrata!!
Rispetta il giorno di riposo, non fare nulla che assomigli al PE, anche la mente ha bisogno di riposo.
La crescita avviene dopo un periodo più o meno lungo di iperemia indotta con il PE, la prima cosa che si vede è proprio un maggior volume, nonché crescita delle vie ematiche e buona EQ!!
Un saluto.😜

Grazie della risposta!
Un altra cosa: la masturbazione, o avere rapporti, secondo te, influisce sul PE? Mi spiego meglio, masturbarsi o avere rapporti prima o dopo aver fatto PE, cosa può comportare?

Io ad esempio sto limitando di masturbarmi, anche per avere un controllo migliore della mia “eccitazione” per intenderci, ho deciso di non guardare porno o almeno limitarmi, infatti sono 4 giorni che non faccio niente, cerco di limitarmi solo ad avere rapporti. Sbaglio o la masturbazione ogni tanto ci sta? Non so se rendo l’idea di quello che voglio fare😆

Grazie ancora.

Ciao PhantomPE, la masturbazione o rapporto sessuale fanno parte dei bisogni fondamentali fisiologici ed emozionali, come fame, sete, urinare……. confrontarsi, amare, socializzare……chi può mai dirti che non devi?? Nessuno può limitare ciò che è utile per una crescita, sia biologica che evolutiva. Ovviamente esagerare nella masturbazione, soprattutto se di tipo compulsiva, arreca danni al PE, perché provoca una caduta verticali di testosterone e le sue inevitabile conseguenze, sia organiche che psichiche, quindi scarsa libido, EQ bassa……ma anche, disinteresse, svogliatezza, atteggiamento di autosufficienza e scarso interesse nel socializzare, con ripercussioni sull’autostima!!

Un saluto.😜

Capito! Ma cosa è la libido?

Un saluto anche a te ☺

Pulsione sessuale, desiderio sessuale!!😜

Ahh capitoo, graziee

Mi è successa una cosa alquanto strana al pene…. l’altro ieri sera, proprio non riuscivo a venire, mi è stato praticato sesso orale e masturbazione per ben 3 ore! Poi sono venuto fortunatamente. Stavo un pò ubriaco, forse perciò non venivo, può sembrare assurdo, ma davvero erano passate 3 ore… torno a casa e mi trovo il pene gonfio, dolorante nel momento in cui provavo a “scappellarlo”, con la pelle sulla punta del pene “piena” come se fosse riempita di qualcosa, forse versamenti di qualche liquido dovuto alla masturbazione per così tanto tempo?

Fatto sta che ieri era meno gonfio e faceva meno male, oggi va moooolto meglio fortunatamente. Purtroppo però oggi ho saltato l’allenamento, non vorrei affaticare Troppo il pene, già dolorante di suo🤕

Cosa ne pensate di quello che mi è successo? È una cosa che succede o devo preoccuparmi?

Questo accade se la presa al pene è troppo stretta o dopo un rapporto orale non ti lavi, nel primo caso c’è ristagno edematoso per schiacciamento delle vie di drenaggio linfatico, nel secondo caso, proliferazione batterica e infiammazione!!

Un saluto.😜