saluti nuovo utente bigernesto

Si ma l’arginina la finisco questa settimana.. La mia domanda era, continuo con lo zinco e poi finito il flacone dell’arginina che faccio, ne ricompro tanti quanti servono per terminare in contemporanea anche quello dello zinco?

Fai otto settimane di zinco e arginina poi sospendi comprando quello che serve, non è un obbligo finire i flaconi anche perché ogni marca ha i propri contenuti.

Se vuoi stare tranquillo fai 8 on 1 off di entrambi.

Una cura naturale per migliorare l’eiaculato consiste nell’assumere 4 noci al giorno. Non so quali sostanze contengano le noci ma io ho notato una sostanziale differenza dopo 2/3 settimane.

Ed in più ho smesso di mangiare snack e altre schifezze

Oggi prima sessione di PE.

Ci sono andato cauto.. 10 minuti warmup e 50 dry jelq

Un pò indolenzito, penso sia la normalità. Domani vedremo gli effetti..

50 sono tanti come prima sessione. Gi stiramenti dove sono scusa?

Mmm nessun stiramento ci sono andato leggero!

Ciao Big, benvenuto….

Forse ci andavi più leggero facendo gli stiramenti e non i jelq…..

E soprattutto no i dry jelq.

Ieri era il terzo giorno continuo della mia routine per novizi.

Ho scelto questa, almeno per la prima settimana. Poi grazie a no pain credo che continuerò cosi fino al terzo mese, primo per non infortunarmi come lui, secondo per non sollecitare e condizionare troppo l’arnese. Per cui per almeno 2-3 mesi seguirò la routine per novizi.

Il dubbio adesso che mi assale è nella distinzione tra jelq asciutto e oliato. Sembra palese, in uno c’è l’olio, nell’altro no però volevo pareri circa il modus operandi.

Sia in quello secco che oleato il movimento è uguale, dal basso verso il glande per circa 3 secondi.
Ora però: con l’oliato lo scopo dell’olio è quello di permettere lo scivolamento della pelle tra le dita messe a OK. Infatti è consigliato che una mano munge, l’altre trattiene la pelle per non farla arrivare in punta. Ma facendo così non si esercita una pressione all’interno dei CC per nulla.. è necessario e voi lo sapete che la presa a OK stringa per tutta la circonferenza in modo che il sangue intrappolato pressi lungo tutti i CC per farli dilatare. Ma (ed è questo il punto) se stringo bene in modo che il sangue pressi e crei pressione, la pelle che è trattenuta nella presa a OK necessariamente si muove verso il glande! Se allento la presa a OK la pelle riesce a scorrere (e proprio per evitare l’attrito ci metto l’olio), ma se devo creare pressione non posso fare una presa inconsistente, devo necessariamente stringere adeguatamente, non fino ala morte ovviamente ma il tanto da sentire il sangue che si sposta e sentire che il glande si gonfia.

Allora è proprio questa la domanda, se con entrambi, jelq wet o dry devo creare pressione, a che serve l’olio se tanto la presa a OK stringe talmente tanto che la pelle comunque viene spinta verso il glande?

Marinera DOCET..

Mai fatto wet jelq in vita mia… Infatti non saprei risponderti.

Per me l’importante è vedere gonfiarsi il cappellone, poi scivolare via o tornare indietro che differenza fa?

Faccio i dry perchè richiedono meno perdita di tempo…

Io odio perdere tempo !

Ma il movimento è il medesimo se non con l’aggiunta dell’olio. Stringi in egual modo sia col wet che con il dry quindi se la presa a OK è bella stretta, la pelle non scivola anche se c’è l’olio.. Mi chiedevo quindi che scopo ha l’olio se la pelle non scivola?

Scusa Bigernesto, non ho capito bene la domanda, vuoi sapere che differenza c’è tra i due tipi di jelq?
Con i dry jelq la pelle funge da lubrificante sopra i cc, nei wet jelq l’olio serve per far scorrere la mano al di sopra della pelle che ricopre i cc.

Chiaramente negli oliati la pressione è mitigata dalla pelle e il movimento tende ad allungare oltre che a comprimere i cc, mentre nei secchi la pressione è molto intensa e il movimento è meno “stretchante”.

Chiaramente nei dry jelq la pelle subisce paradossalmente meno attrito ed è meno soggetta a dilatarsi.

quindi se ho capito bene, nel wet necessariamente la presa a OK è ben stretta e la pelle non scivola. Nel dry invece la pelle rimane ferma e l’olio fa scivolare la mano sulla pelle. Se è cosi’ però nel dry la presa a OK è molto meno stretta che nel wet.

Provate a fare un wet applicando la stessa forza che applicate nel dry… la pelle non scivola!!!!!!

Mi sa che stai facendo un po’ di confusione (oppure io non capisco quello che scrivi..).
Nel wet la pelle scivola per forza, è unta.. come potrebbe non scivolare? Ma fa attrito con la pelle delle tita (scivolandoci sotto).
Nei dry la pelle non scivola perchè corre lungo l’asta del membro, ma non essendo oliata rimane fissa sotto le dita, le quali, appunto, non scivoleranno sulla pelle ma faranno in modo, che essa stessa si muova e scorra al di sopra dei corpi cavernosi.

dici bene vecchio ho scritto l’esatto contrario, ma a livello di pressione esercitata eserciti piu pressione con i dry.
nel wet oleato la pella scivola nella mano ma rimane “stabile” nell’asta. Nel dry secco, la pelle rimane stabile nella mano (con la mano tocco la stessa porzione di pelle nella mungitura) e scorre lungo l’asta.

è tutto giusto quello che hai detto. ma la forza applicata nel dry e nel wet non è la stessa. Nel wet oleato è molto piu leggera infatti se stringo come nel dry la pelle NON SCIVOLA