Teoria TERT e riscaldamento caldo-freddo

Ciao ragazzi ho già postato questa domanda in un precedente thread ma non ho avuto risposta e dato che considero questo argomento molto interessante per tutti ripropongo qui la mia domanda in attesa di ricevere numerosi pareri.

Si tratta della teoria TERT descritta da marinera nel post ” a tutti gli italiani”, eccola:

Il caldo facilita l’ allungamento del tessuto connettivo. Secondo il principio TERT (Total End Range Time), l’ allungamento plastico è dato dal tempo totale in cui il tessuto è tenuto stirato, per cui il caldo dovrebbe accelerare i risultati. Ancora meglio sarebbe allungare il tessuto quando è caldo (40-50° C) e poi, quando è in posizione di massimo stiramento, applicare degli impacchi freddi (cooling down) : ciò dovrebbe aiutare nel ‘fissaggio’ dei risultati.

Questa teoria è ancora valida? E se si, posso effettuare il collina down durante la newbie routine o devo aspettare almeno 3 mesi?

Di solito quando si lavora il ferro,penso in antichita’ quando si forgiavano le spade,prima lo si riscaldava,lo si batteva per dargli forma e poi lo si raffreddava per fissare i risaltuti.Ma non penso che questa metodica si possa applicare al pene,a meno che non hai un cazzo come il ferro.Scherzi a parte non saprei, anche perche’ come dovresti fare?.Dopo ogni stiramento di 30 secondi dovresti prima raffreddare il pene e poi riscaldarlo nuovamente?Non ti passa’ piu’.Oppure lo raffredderesti alla fine di tutto lo stretching una volta sola?Sinceramente non saprei.Aspettiamo delucidazioni da persone piu’ esperte.Sempre che questa teoria che riporti tu esista e sia valida. :confused:

Si questa teoria esiste ed è stata avanzata da marinera.

In pratica afferma di stretchare il pene mentre è ancora bello caldo e poi tenendolo allungato di posargli sopra del ghiaccio o acqua molto fredda, credo per cementare la lunghezza ottenuta dallo stretching.

Cool Down - YES You NEED It!