Cosa ne pensate della teoria TGC

Salve mi rivolgo a tutti i PErs italiani o che comunque sappiano parlare italiano. E mi rivolgo anche a marinera chiedendo se per caso avesse letto il post di iguana e remek ( credo si scrivano così) circa la teoria TGC. A chi per caso l’avesse letta chiedo:

1 cosa ne pensate?

2 se questa teoria fosse giusta, una volta bilanciato il rapporto tra tunica e la parte interna, come occorrerebbe proseguire per continuare ad avalere guadagni?

3 Sempre in riferimento alla teoria TGC, se un individuo deve fare esercizi sulla tunica(e quindi per la lunghezza) perchè essa ne consiste il “limite” di crescita, ma sta eseguendo una routine per la circonferenza, è secondo voi plausibile e consigliabile come dalla suddetta teoria far coesistere, seppure in quantita differenti (es 30% esercizi lunghezza - 70% esercizi larghezza) esercuzi che mirano a sviluppare due caratteristiche diverse e che per lungo tempo molti in questo forum hanno consigliato di adoperare come routine separste?

Grazie in anticipo :-)

P.S. Spero di essere stato chiaro, altrimenti cercheró di spiegarmi meglio.

Mi sono interessato a questa teoria perché noto che gli americani stanno approfondendo molto il discorso del PE e sembrano più avanti rispetto a noi.

Marinera vorrebbe sapere perchè se la discussione è nella sezione italiana ci hai messo un titolo in inglese. Sarà la centesima volta che dico che non lo dovete fare. Ho cambiato il titolo.

Ahahah grazie marinera scusa. Ero talmente preso da ció che volevo scrivere che mi sono scordato di controllare. Grazie ancora :-)

Vi cito per danni quant’è certo il signore.

Possibile che nessuno si sia mai interessato?

Ho chiesto la stessa cosa ieri nel bar del forum.

Non ne ho mai sentito parlare.

In cosa consiste piu o meno?

Riassumendo 4 pagine in due righe esprime il concetto che se la tua differenza tra la BPFSL e la BP è maggiore di 0,5 inch allora devi concentrarti sulla circo in caso contrario sulla lunghezza.

Spiega in poche parole che il jelq non va fatto ad intuito se si vuole sempre crescere e bisogna concentrarsi su dei fattori, e se la teoria fosse vera sarebbe un’ ottima soluzione per chi dopo tanto tempo é in stallo. La teoria si trova su questo forum ed è in inglese e sembra essere sensata io consiglio di leggerla. Anche se é lunga, ma forse potrebbe farci risparmiare più tempo in futuro.

Io penso non abbia molto valore. Il fattore limitante è comunque la tunica albuginea.

Forse é meglio se la rileggi perché da quello che hai postato non hai colto i punti fondamentali.

L’ho letta sul forum inglese, ma francamente non mi convince molto. Credo che per ingrandire il pene sia comunque necessario cercare di lavorare sulla tunica, che è il fattore che limita l’espansione del pene.

Se non si ingrandisce la tunica, che è l’involucro esterno che contiene i corpi cavernosi, non vedo come possa crescere il pene, sia un lunghezza che in circonferenza.

Mah! E perchè mai?
Cioè io ho una differenza di 1 cm, ma se allenassi la circonferenza con maggiore intensità, questo sottrarrebbe o almeno limiterebbe la mia crescita in lunghezza.
Nella mia esperienza ho constatato questo.

Però detta così può sembrare un po’ superficiale come intervento (il mio) per cui vado a cercarmi il thread in inglese.

Forse avete ragione è in certi aspetti contraddittoria, ma all’inizio mi aveva catturato come uno di quei discorsi di quei rappresentanti bravi che ti vogliono vendere un aspirapolvere. Peró in effetti ci sono molte lacune e forse seguire questa teoria sarebbe rischioso. Queste sono le conclusioni che ho tirato grazie ai vostri commenti, perció vi ringrazio di avermi rimesso sulla retta via del buon vecchio jelq :-D