Decondizionamento attivo

Siccome molti di noi quando fanno il famoso mese o più di decondizionamento vanno in crisi di astinenza da PE ho pensato che si potrebbe fare una routine molto leggera di mantenimento anche per l’EQ del tipo:
Due volte a settimana 5 min. di wet jelqing molto leggero
6 giorni a settimana 1 ora di estensore con una trazione bassa o in alternativa ads e 5 min. di pump al mattino e 5 alla sera massimo 4hg

Cosa ne pensate?
I tessuti si decondizionano comunque?
Questo perché ho visto di frequente crescite immediate dopo il decondizionamento, geco, martello, io stesso, ecc.

Ricordo che in un post marinera diceva che con l’estensore per un tempo limitato, se non ricordo male parlava di un paio d’ore al giorno, i tessuti potevano decondizionarsi e nello stesso tempo crescere. Parlava anche di un paio di sedute leggere di jelq.

In sostanza una sorta di recupero attivo.

Fatevi sotto veterani.:D

Ciao fratellone, penso che tenere l’estensore ad una trazione leggera possa essere utile, non stai trasmettendo forti stimoli al pene ma allo stesso tempo lo stai tenendo in una posizione che possa favorire la crescita.

È come se gli stessi suggerendo di andare verso quella direzione.

Io ho appena ricominciato dopo un mese di stop. Datemi un mesetto e vediamo come si comporta il pendolo.

Io sono contrario, il decondizionamento lo si deve fare bene, sennò non lo si fa.

Già è una sofferenza stare fermi un mese, poi magari diventa pure inutile. Parere personale.

Mi piace!

Però magari discutiamo sul pump.

Pump terapeutico solo per migliorare le erezioni.

Famelico
Intendi dire che non serve perché i tessuti non si decondizionano?
È proprio questo il punto, capire se il riposo attivo può funzionare o no.

:confused:
Non mi pare che abbia scritto!

Sorry volevo dire rasta.:D

Secondo me potrebbe anche funzionare questo decondizionamento attivo anche se penso che il decondizionamento debba avvenire anche in testa.

Mi spiego meglio.
E’ noto che il cervello, con la sua attività, condiziona molte funzioni in più di quelle che già note. Anche la crescita dei tessuti non sfugge a questo sistema. Affrontare un esercizio con uno stato mentale “positivo” non fa altro che migliorare i risultati, ostinarsi, al contrario produce uno stato mentale che non sempre è positivo. Il far riposare la mente, staccando completamente il pensiero PE, penso possa essere utile al momento della ripresa.
Difficile produrre spiegazioni scientifiche a questo riguardo, ma penso che il cervello influenzi non poco l’andamento dei risultati.

Interessante Geco!

Comunque Pain io penso che sia meglio non far alcun esercizio durante il decondizionamento, perchè a mio parere facendoli si decondiziona più lentamente.

Avendo fatto solo un decondizionamento totale senza nessun esercizio e avendo osservato dei PI, posso dire che l’astinenza fa sicuramente bene ma non posso dire con certezza che se avessi fatto il “condizionamento attivo” sarebbe andata meglio. A sensazione però posso supporre che interrompere completamente sia meglio, soprattutto per il discorso che ha fatto Geco.

Seguo attentamente l’argomento perchè anche io ho sempre sospettato che il decondizionamento abbia i suoi indubbi benefici.
La domanda è:quanto deve essere lungo questo periodo?
Forse è direttamente proporzionale al tipo di routine scelta…?
Ma in termini temporali non so come quantificare…
Saluti.

Phallo

Phallo marinera aveva aperto un thread che può rispondera alla tua domanda, è nel forum principale.

Oopss…provverò immanentemente…
Grazie Uggh
Saluti.

Phallo