Monitorare la propria EQ è importante
Ciao ragazzi, voglio mettere in evidenza per chi non l’avesse già letta una delle discussioni che ritengo più importanti e informative per chi pratica PE; è in inglese, ma non è difficile da capire o da tradurre, è questa: Warning! If you haven’t gotten improved erections:
sparkyx è una persona molto preparata e secondo me molto intelligente, che ha dato un grande contributo al PE, basti pensare alla sua discussione sui PIs. È una persona che punta molto su un PE sicuro e che chiaramente porti guadagni, ma che deve necessariamente tenere conto del fatto che ogni persona è diversa, e che le risposte che si ottengono dal PE, anche a parità di esercizi e tempistiche, sono molto variabili.
Tutti siamo qui per ingrandirci il pisello, ma dobbiamo capire cosa funziona o meno per noi, come intensità, durata, tipo di esercizi eccetera. Ma anche se il PE è soggettivo, esiste un parametro che caratterizza la salute e la funzionalità del pisello, ed è la EQ.
Consiglio vivamente a tutti quelli che vedono il PE come una forma di allenamento per la salute sessuale che fa, a chi più a chi meno, ingrandire il pene (o meglio come un allenamento per ingrandire il pene che migliora, o che appunto dovrebbe migliorare, la salute dello stesso) di leggere la discussione che ho messo.
E anche per chi inizia, magari con un giusto livello di cautela e scetticismo, il monitorare la propria EQ è un ottimo metodo per capire se si sta facendo bene o troppo. Iniziare con poco aumentando pian piano (approccio lineare) monitorando la EQ è forse il modo più sicuro per approcciare al PE.
Buona EQ significa un pene in salute. Ci sta che possa essere un pò affaticato dopo una seduta un pò più spinta del solito, ma l’affaticamento deve svanire in un tempo ragionevole, a cui deve seguire un migliore vigore del pene. Almeno io la penso così.
Ciao a tutti.