Italia Oggi

Un altro

Bella musica la seconda , a volte ho vergogna di essere italiano e ne ho ragione :) , è un paese di merda io la penso così , e di coglioni scusate lo sfogo , si possono cantare tutte e storie che vogliamo ma è comunque così , non valiamo neanche la punta di uno spillo dei nostri predecessori .

E’ un momento di grande sconforto e stanchezza, questo sì. Diciamocelo chiaro: gli Italiani la democrazia non sanno cos’è, non l’hanno mai saputo. L’idea di regole uguali per tutti è estranea al nostro modo di pensare (e fatica ad affermarsi anche in questo forum, come avrete potuto notare) ed anche la capacità critica è stata sistematicamente distrutta da 70 anni di duopolio televisivo (prima demo-comunistico, poi berlu-comunistico) e da una scuola pubblica che è stata soltanto una comoda area avulsa dal mondo, sia per insegnanti che per studenti.

Molti dei nostri genitori e nonni continuano a votare Berlusconi o D’Alema perchè si riconoscono in loro alla fin fine: gente che ha consumato molto di più di quello che ha prodotto ed ha l’arroganza tipica del potere immeritato.

Beh l italia ormai e’ gia’ andata a rotoli per causa di una buona fetta di gente corrotta nell ‘animo e non solo che ha ammazzato la parte onesta.

I miei si fanno il culo e sono gente onesta, pure io se per questo, e non posso sopportare la situazione. Ma purtroppo non ci posso fare niente da solo non posso cambiare nulla.
Non ho capito la parte sul forum.

La parte sul forum: che quasi nessuno legge le regole e poi quando gliele spiego e chiedo di non violarle se ne fregano e poi quando comincio a diventare brusco e prendere provvedimenti gridano alla crudeltà e dittatura. Un piccolo specchio di quello che succede fuori di qui.

Eh ma se devo dirtelo a volte sembri un po’ dittatore :) senza offesa.

Manca l’umiltà. Se esistono delle regole vanno rispettate, magari ogni tanto qualcuna infranta, ma esser disposti a pagarne le conseguenze anzichè pretendere l’impunità immeritata, talvolta mostrando arroganza.

Ognuno di noi si crede al di sopra di ciò a cui in realtà non è, si comporta conformemente a questo modo di pensare danneggiando il sistema.

Ovviamente chi più in alto si trova, maggior danno arreca e noi di persone che si trovano in alto ne abbiamo decisamente troppe.

Come volevasi dimostrare. Se non fossi qui a correggere titoli di thread, spostarli, richiamarvi sempre al tema questo forum sarebbe illeggibile ma voi sapete solo lamentarvi.

Sai Mari, che l’immagine del tuo Avatar mi sembra molto azzeccata?

Non so nulla di te, ma rispecchia la figura che a mio avviso rappresenti all’interno del forum.

Eh già. Mi state facendo invecchiare a vista d’occhio. :explode:

La situazione è innegabilmente quella che emerge dai video (che tra l’altro sono eccezionali, queste canzoni che inizialmente sembrano stupidaggini ma che invece sono estremamente profonde), e in parte lo è sempre stata. Il marcio che vediamo adesso non è spuntato fuori come i funghi, e non so deve solo a vent’anni di berlusconismo, come molti dicono, ma ad un grande insieme di fattori, perché una sola persona non distrugge un Paese senza la collaborazione di tanti altri e delle istituzioni. Quando è nata la nostra Repubblica le cose erano diverse ma non ci è voluto poi molto perché tutto cambiasse, dopo che è arrivata, come si suol dire, la “bambagia”, è stato perso tutto, è da lì che sono state gettate le basi per la situazione disastrosa in cui ci troviamo adesso, e siamo noi a farne le spese.

Però voglio anche dire un’altra cosa: ci sono tanti giovani (me compreso) che hanno speranze per il futuro, speranze vere di poter cambiare, o perlomeno migliorare, le cose in questo Paese, e che già agiscono attivamente mettendo in campo le loro idee e organizzandosi nelle associazioni politiche giovanili, prima anche che nei partiti, e la speranza deve essere l’ultima a morire. Se una persona mantiene sempre la rotta, e non è ipocrita ma sincera, allora può credere di poter cambiare le cose, anche nelle istituzioni più importanti un giorno non lontano. Per questo basta crederci e impegnarsi fin dall’inizio, e poi almeno non si può dire di non aver tentato…