Situazione problematica, posso continuare?
Salve ragazzi! E’ un pò che non posto qui sul forum ma continuo a seguirvi!
Mi trovo in una situazione un pò particolare e vorrei qualche consiglio da voi!
A dicembre scorso mi è stato diagnosticato un varicocele di 2° grado e a seguito di uno spermiogramma non proprio a posto ho prenotato una visita urologica.
L’ urologo mi ha diagnosticato una “banale prostatite-vescicolite”, mi ha prescritto un pò di roba tra antibiotici e antinfiammatori per circa un mese e mi ha detto di ripetere lo spermiogramma per sicurezza dopo 3-4 mesi (diciamo inizio aprile), aggiungendo che probabilmente non sarebbe stato necessario operare il varicocele.
Inutile dire quanto sia stato preoccupato di essermi procurato questo problema con il PE, Ho cercato informazioni, ragioni, studi e nulla, sono giunto alla conclusione che a quanto pare l’unico disturbo può essere legato alla stimolazione prolungata senza eiaculazione.
Quindi, dopo circa 1 mese e mezzo, ho iniziato solo una routine di mantenimento (mi basta mantenere i risultati ottenuti) composta da 10min di wet jelq per 2 sessioni a settimana.
Mi sono forse un pò fissato sull’ argomento, complice il fatto che non ho potuto ancora ripetere lo spermiogramma tra febbre, assunzione di antinfiammatori per la schiena etc (allungano parecchio i tempi di attesa affinchè l’esame sia attendibile).
Di dolori veri e propri non ne ho mai avuti a dire il vero, al massimo qualche fastidio ad una delle vene varicose del testicolo dopo allenamento in palestra o al tatto.
A volte ho un fastidio al perineo che però non so se dipenda dalla prostatite, è la stessa sensazione che ho se sto troppo tempo seduto, quando mi succede mi sgranchisco le gambe e passa da se.
Due settimane fa mi è iniziata una leggera febbre (mai oltre 38) ed il medico di base (che mi ha indirizzato per la prostatite e mi conosce benissimo) dopo circa una settimana mi ha prescritto un antibiotico ad ampio spettro dicendomi che a suo parere era una leggera bronchite ma (facendo le corna) si fosse trattato di un ritorno di prostatite sarebbe andato bene anche per quello.
Ora sto bene, niente febbre e niente fastidi, mi ha detto che posso tranquillamente aspettare settembre per lo spermiogramma.
Non ho mai auto alcun sintomo di questa presunta prostatite, neanche a novembre quando andai dall urologo. Nessuna difficoltà ad urinare, ad eiaculare, nulla di nulla. Soltanto alcune volte mi capita di avvertire un bruciore che mi porta ad urinare dopo l’eiaculazione se sono molto stanco, se ho avuto troppi rapporti o se ho passato la notte in bianco, ma non sempre…credo sia normale.
Insomma, per farla breve, vorrei continuare i miei esercizi di mantenimento ma ho come la fobia che sia stato il PE a procurarmi questi fastidi (che forse sono solo mentali), eppure non riesco a spiegarmi come potrebbe essere intervenuto visto che ormai faccio solo mantenimento da circa 1 anno e mezzo.
Neanche quando facevo sessioni di stretch e pumping mi capitava di avvertire fastidio.
Che ne pensate?