5 mesi di PE. Possibile riduzione delle dimensioni? Quando cambiare routine?
Quasi 5 mesi di basic routine, risultati nulli o se presenti scarsi. Parto con 18BPEL X 14MEG/15BEG. Forse ho guadagnato circa +0.5cm in BPEL, ma per quanto riguarda la circonferenza (il mio principale obiettivo) a volte temo che si sia addirittura ridotta di circa 0.5cm, riduzione a volte rilevata in tutti e 3 i punti (MEG, BEG, sotto il glande), a volte solo MEG.
Queste variazioni di dimensioni tendo tutte a considerarle ipotetiche, in quanto influenzate da vari fattori:
- diversi strumenti e metodi di misurazione adottati, discorso in piccola parte valido anche per la circonferenza (credo infatti che le misure effettuate col cavo degli auricolari che usavo prima di ritrovare il mio metro da sarto tende a sovrastimare di qualche mm la misurazione)
- ma soprattutto fattori psicogeni: pochi mesi prima di iniziare col PE ho sperimentato un periodo di insolito vigore con libido molto alta, erezioni molto “piene” e gratificanti, anche le misure così non le avevo mai viste: in MEG ho misurato forse qualche mm in più rispetto al canonico 14, ma soprattutto in BEG sono arrivato a misurare 15.5 e qualche volta quando stavo proprio arrapato mi sono avvicinato a 16. A riposo si mostrava con un aspetto bello sano, molto rilassato e flaccido e più grande del solito.
Grosso modo pochi giorni dopo aver cominciato col PE ho iniziato ad avvertire i sintomi. Premetto che fin dal principio c’era in me il timore che potesse avere effetti collaterali o addirittura opposti a quelli sperati.
Ho iniziato con la routine di base che tutti consigliano, per cautela sono partito con una versione alleggerita per poi arrivare nel giro di qualche settimana ai 200 jelq consigliati ed infine arrivare agli attuali 230-240.
Inizialmente il jelqing mi dava maggiori sensazioni di riempimento (ma non sempre), poi la cosa è scemata, era forse l’entusiasmo iniziale?
Forse l’elemento cardine della mia condizione è un drastico calo della libido come mai prima d’ora: faccio fatica a fare pensieri erotici, anche la pornografia il più delle volte mi lascia quasi indifferente, mancano quelle pulsioni sessuali viscerali che emergono dal profondo. Le cause probabili sono 2 e tra loro collegate:
- conseguenza di una possibile sexual exhaustion che mi sono procurato nel periodo iniziale di PE: stimolavo erezioni col porno credendo che fare dell’edging potesse essere utile per le dimensioni e per l’EQ, ammetto inoltre di avere con tutta provabilità qualche problema di dipendenza da porno e di masturbazione compulsiva.
- Altra causa o concausa importante è sicuramente il mio stato psicologico, anch’esso comparso grossomodo in concomitanza col PE, credo di attraversare un periodo prolungato di qualche disturbo depressivo minore (quindi più lieve) o comunque di basso tono dell’umore: soprattutto anedonia (incapacità a provare piacere dalle attività normalmente considerate piacevoli, comprese quelle sessuali, ed è forse qui che va inquadrato il calo della libido), ma anche apatia, insonnia episodica, momenti di ansia e angoscia, noia, debolezza e stanchezza psicofisica. Credo che sia più la conseguenza di fattori estranei al PE ed in parte inconsci, magari problemi irrisolti, preoccupazioni, paure (tra cui forse anche quelle relative al PE), anche se a dirla tutta sono un soggetto un pò incline a questi disturbi.
Le erezioni riesco ancora ad ottenerle, sia quelle involontarie al risveglio che quelle da stimolazione manuale e visiva, ma le reputo poco soddisfacenti: a volte non sono al 100%, o magari sono “complete” ma del tipo “duro e ristretto”, con dimensioni minori specie in circonferenza, coi corpi cavernosi rigidi ma poco distesi e che sembrano contratti (io la chiamo erezione a “legnetto”), curvatura che sembra essere più accentuata, glande poco gonfio, a volte quasi una sensazione più che altro psicologica di lieve fastidio. Anche a riposo ha un aspetto che non mi piace: a volte è un po’ ritirato, oppure contratto e indurito. A tal proposito va detto che in passato ho avuto qualche problema di cosiddetto hard flaccid o pene duro a riposo, feci pure una visita urologica, arrivai alla teoria che sia soprattutto un problema psicogeno, ma questa è un’altra storia che magari un giorno avrò modo di raccontare.
Volevo dunque chiedere:
- E’ mai successo che il PE (routine di base) abbia determinato una riduzione di dimensioni anche minime? Se si quanto è frequente? Magari qualcuno con più cultura in materia mi saprà rispondere, vorrei capire se il mio è solo un problema psicogeno o se ho provocato qualche alterazione organica nel mio pene.
- Vorrei passare finalmente ad una routine incentrata sulla circonferenza con esercizi manuali tipo uli e soprattutto integrare col pumping, ovviamente con prudenza e partendo per gradi. Posso farlo dopo 5 mesi di basic routine, anche se probabilmente non ho ottenuto risultati degni di nota? All’inizio di questa esperienza mi ero detto “progredisci fino ad un allenamento integrato manuale + pumping prima ad aria poi magari ad acqua, se dopo qualche mese manco questo funziona, solo allora considera di ritirarti ”
Non voglio mollare subito, ma d’altro canto non vorrei sprecare tempo e soprattutto non voglio rovinare la funzionalità e l’estetica del mio pene.
Scusate per la lungaggine e grazie a chi mi vorrà dare una mano.