Jelq, Uli e pressione.
Buonasera a tutti,
è da qualche giorno che temo di aver un problema all’uretra. Non credo sia nulla di grave, comunque è un fastidio che si manifesta sopra tutto nella parte bassa del pene. E forse c’entra anche un po’ la prostata. Le erezioni comunque ci sono, non straordinarie, però ci sono.
A questo punto però mi sorge un dubbio. Quale pressione devo esercitare sul mio pene?
Mi spiego meglio.
Sono in un periodo in cui il jelq non mi fa nemmeno più diventare il pene venoso e rosso, pesante, come faceva una volta. Il dopo jelq è una tristezza. Fino a qualche tempo fa, aveva un mega pene floscio che mi cadeva tra le cosce come una terza e calda gamba. Ora, invece, rimane la maggior parte del tempo chiuso in sé stesso, triste, raggrinzito. E credo sia dovuto alla troppa pressione che esercitavo con gli ULI.
L’ULI veniva fatto con una forte pressione occludente alla base del pene, proprio per far sì che il sangue non defluisse. Mi chiedo: è possibile che abbia stretto troppo? Ci sono vari gradi di pressione da poter esercitare, ovvero è possibile con una minore pressione ottenere comunque un buon risultato in termini di imprigionamento del sangue? Potreste dire, prova!, ma forse è meglio che prenda un periodo di pausa, che temo un stenosi uretrale.
Seconda cosa: questo dolore alla base del pene l’ho provato anche con il Jelq oleato, è possibile secondo voi che io abbia esercitato troppa pressione? Ma anche qui, è possibile esercitare troppa pressione nel Jelq?
Spero che qualcuno di voi mi risponda e mi chiarisca questo fatto della pressione esercitata. Spero che qualcuno ci sia già passato e spero che questa domanda aiuti tutti i novizi a cui sorgono dubbi sempre più complessi sulla, se non perfetta, almeno precisa e graduale esecuzione del Jelq.