Post di presentazione e consigli sulla routine

Salve a tutti.

E’ da un po’ che seguo il vostro forum e una settimana fa ho deciso di entrare a far parte di questa comunità per cercare di avere più informazioni possibili riguardo il PE, consigli utili e quant’altro possa essere funzionale a questa pratica che ho iniziato da poco.

Ho 29 anni e circa tre mesi fa ho provato un primo approccio al PE (durato un paio di settimane) per poi abbandonarlo e riprenderlo ad inizio giugno. Le mie misure sono circa 13 cm NBPL, 14,5 /15 cm BP e circonferenza da eretto di circa 11,6 cm.

Vi scrivo e approfitto della vostra esperienza per chiedervi alcuni consigli, in particolare riguardo alla routine che sto seguendo.

In generale, sin dall’inizio, ho utilizzato una versione della routine per principianti che comprendesse in aggiunta, in fase di stretching, anche gli stiramenti inversi ‘V’ ‘A’ e quelli tra i glutei, rispettando le tempistiche consigliate.

Il mio primo quesito riguarda questo aspetto: nonostante non abbia avuto problemi con questi tipi di esercizi (che, come leggo, si trovano nelle routine avanzate), può essere controproducente utilizzarli sin dall’inizio, anche se mi hanno dato subito risultati per quel che concerne la lunghezza in flaccido?

Inoltre leggo spesso di utenti che praticano delle sessioni di stretching più volte durante il giorno e per un breve periodo di tempo. Mi potete dare qualche dritta a riguardo? E’ una pratica utile oppure stressare troppo l’attrezzo può essere eccessivo e creare uno stato di overtraining?

Per il momento è tutto, credo che nei prossimi giorni continuerò a rompere con qualche altra domanda.

Grazie a tutti e spero di risentirvi presto.

Ciao Ocelot e benvenuto tra noi, come primo consiglio direi di lasciare perdere per il momento gli esercizi avanzati e concentrarti esclusivamente sulla newbie routine e poi in futuro integrare la scheda con qualcosa di più specifico.

Inserire da subito gli stretch con fulcro, la trovo una pessima idea, soprattutto ora che non hai ancora avuto la possibilità di capire quali siano gli esercizi che su di te sono più efficaci.

È chiaro che se in futuro entrerai in una fase di stallo non avrai grandi alternative per superarlo, diciamo che stai creando un vero e proprio minestrone. Gli stretch con fulcro sono esercizi molto intensi e rischiano di condizionarti subito i tessuti del pene.

Azzera tutto e riprendi da oggi per 3 mesi solo con gli esercizi della newbie routine.
In bocca al lupo.

Ciao Martello, grazie per il consiglio. Ok allora, azzero tutto e seguo alla lettera la newbie routine.

Crepi il lupo!

Sentite, ho un’altra curiosità da chiedere in merito alle tempistiche. E’ specificato che è consigliato di aumentare i tempi degli esercizi (jelq e stiramenti) gradualmente. Vorrei sapere se bisogna farlo entro i 3 mesi iniziali questo aumento graduale o, per i primi 90 giorni, si deve seguire alla lettera la Routine di base anche per questo aspetto. :)

Intanto fai il primo mese e vedi come va, successivamente se hai guadagnato non cambi niente. Se hai imparato bene l’esecuzione e vedi che il tuo pene non è per niente affaticato puoi anche aumentare prima dei tre mesi, ma comunque rimane una scelta soggettiva in base alle sensazione tue:)

Salve a tutti, sono un nuovo iscritto e ho praticato PE saltuariamente ottenendo scarsissimi risultati soprattutto, credo, per la smania di raggiungere da subito obiettivi poco realistici. Non ho praticamente mai eseguito il riscaldamento, o meglio, affidavo a qualche blanda mungitura con lubrificante in stato non proprio flaccido questa fase della routine. Sono incorso in varie complicanze fra cui perdita di sensibilità, arrossamenti e macchie pruriginose, riduzione paradossale del volume complessivo, delusione… Conoscevo già questo sito ma, vuoi per i fallimenti conseguiti vuoi per l’assicurazione medica martellante circa il fatto che il pene non può crescere per l’assenza di tessuto muscolare e di elastina (a livello della tunica albuginea), me ne ero allontanato. E’ un vecchio tormentone. Personalmente credo che l’azione meccanica sia in grado di stimolare qualsiasi tessuto alla crescita, prova ne sia l’allungamento delle ossa per trazione. Ora, però mi chiedo: ogni pene ha la propria struttura e in essa forse si possono leggere le potenzialità di accrescimento. Il mio, per esempio, è voluminoso in corrispondenza del glande, l’asta è cilindrica, più stretto alla base, molto duro in erezione, glande sensibile. Mi chiedo: può una simile struttura pregiudicare gli esiti del PE? Dovrei seguire una routine particolare o posso attenermi al protocollo di base per ricominciare in modo più serio ad allenarmi? Grazie.

Grazie MartelloDiThor, seguirò il consiglio! ;-)

Ciao a tutti!

Colgo l’occasione per farvi sapere che, ad un mese e qualche giorno dal cambio di routine ho già cominciato a guadagnare e la cosa è assolutamente motivante per il seguito di questa esperienza. Al momento sfioro i 14cm in NBP e abbondanti 15,5cm in npb. Anche la circonferenza (che ho misurato solo al centro dell’asta) è aumentata di uno / due millimetri. Potete capire il mio stato d’animo, ossia felicemente spiazzato dall’utilità degli esercizi. :)

Vorrei chiedervi altri consigli, visto che si stanno dimostrando estremamente validi e proficui:

1. Di solito tendo, durante i 10 minuti di jelq, ad eseguirli in serie di 20 / 30 ripetizioni, anche perché ho bisogno di ridare vigore all’erezione. Per questo motivo tendo ad alternare jelq a presa inversa e jelq regolari. Secondo voi è sbagliata come cosa o mi consigliate di eseguire l’esercizio in una modalità unica?

2. Problema del fat pad: è una grossa palla, non essendo particolarmente in sovrappeso, mi toglie quel cm e mezzo circa che vorrei fosse palesato. Consci del fatto che da due mesi ho ripreso a correre e a fare attività fisica più o meno regolarmente e (come mi capita spesso d’estate) a mangiare meno e molto meglio rispetto all’inverno, potete darmi qualche dritta in merito se avete affrontato il problema?

Grazie di nuovo a tutti per l’attenzione e per le conoscenze che condividete.

Ah, a breve conto di postare le foto per dare prova dei risultati.

A presto!

Pardon, nel post precedente ho scritto 15,5 NBP ma è 15,5 BP. ;)

Puoi fare i jelq come preferisci, tanto se ne fanno a centinaia durante il nostro percorso dunque ė meglio fare come ci riesce meglio !

Per il grasso pubico non ci sono scorciatoie, bisogna dimagrire e comunque pare sia l ultimo a recedere! Ma chi se ne importa, basta che cresca l uccello, poi se dai e dai ci si ritrova con una bella tavola di addominali, tanto meglio!

Ahaha, grande pump, hai ragione, soprattutto per quel riguarda il grasso. Alla fine sarebbe la cosiddetta “ciliegina sulla torta”, ma, come ti ripeto, al momento sono in peso forma e la cosa sarebbe un qualcosa di più rispetto all’obiettivo, che è l’aumento delle dimensioni. Poi leggo che, in fondo, quel centimetro e mezzo è nella normalità…e sticazzi, va bene così! :)

Ho un’altra curiosità da chiedervi, sul riscaldamento: utilizzo una bacinella d’acqua (temperatura compresa tra i 40 e i 50 gradi) in cui immergo l’uccello dai 7 ai 10 minuti.

Che mi dite a riguardo? E’ un buon metodo per il warm up / warm down?

L’importante è non causarti scottature e soprattutto evita di scaldare i testicoli. La temperatura da te indicata dovrebbe essere perfetta.

Non vedo perchè. Stai tranquillo. I tuoi problemi precedenti indicano che hai bisogno di minore intensità e volume rispetto alla medi, riduci il numero di jelq soprattutto.

The tunica albuginea is the fibrous envelope of the corpora cavernosa penis. It consists of approximately 5% elastin, an extensible tissue that is primarily made up of the amino acids glycine, valine, alanine, and proline. The majority of the remaining tissue is collagen, which is made up of lysine, proline, glycine, alanine, and other amino acids.[1]

Tunica albuginea