Presentazione Marco

Qualunque cosa, baby.

Comunque io ho scritto che la maggior parte di persone consiglia di dividere la routine in due parti. Ma non intendevo dire che lo fa per guadagnare di più. Quello l’ho detto io. E se è una cavolata, mi ri scuso e ne faró tesoro.

Solitamente chi divide in due la routine di base lo fa per mancanza di tempo.

Routine più avanzate possono essere divise in più sessioni perché sarebbe difficile fare 1 ora consecutiva di pumping, così come chi usa l’estensore o fa molti jelq e stiramenti.

Grazie mille Martello! Ora mi è tutto più chiaro :)

Io per esempio non seguo una routine fissa, (quasi nemmeno per il body building) ma faccio quel che mi pare, quanto me ne pare (sempre a seconda del tempo che ho) e quando mi pare (idem come prima).

E devo dire che, cavolo, ieri averlo visto 19cm nel cilindro mi ha sorpreso moltissimo.

Anche se quel che mi pare rimane inteso come stretching (assolutamente senza regole, lo tiro un po’ di qua e un po’ di là a seconda di cime mi gira) e jelq secco, perchè praticamente a parte una pompata ogni tanto a casa non faccio altro!!

Non credo si possa paragonare temporalmente la routine manuale con quella di un estensore qualsiasi, sono due tecniche d’allungamento completamente diverse, sia nel concetto, che nell’esecuzione pratica.
Se bastasse l’aver più tempo per incrementare del doppio i risultati, potrei anche togliermi da qualunque impegno per un po di tempo e dedicarmi esclusivamente al PE.
Insomma, un pensierino lo farei. :D

“Costanza” e “Perseveranza” non stanno a significare che bisogna, se è possibile, aumentare i tempi considerevolmente, aumentando così i risultati altrettanto considerevolmente, piuttosto che bisogna aver continuità e dedizione, senza però bruciare le tappe intensificando esageratamente il carico di lavoro… Fosse così semplice il PE e tanto altro, non staremmo qui a provare così tante soluzioni per migliorare sempre più.
Quei 20/30 minuti IN PIU’ a sessione di cui parli, potrebbero essere di troppo per molti qui sul forum, contrastando “paradossalmente” i possibili incrementi futuri, altro che accelerazione.