Rieccomi.
Scusate per l’attesa. Allora la routine che seguo è questa:
1) riscaldamento con acqua calda
2) stiramenti da 20 secondi ciascuno verso il basso, verso destra, verso sinistra e per ultimo verso l’esterno con il pene parallelo al terreno. Il tutto ripetuto per 5 volte
3) Jelq umido perché fatto sotto la doccia. Mungiture da 6 secondi ciascuna. Fatto per almeno 5 minuti. L’erezione non è facile da mantenere.
4) kegel da 6 secondi ciascuno con una pausa di 3 secondi tra una e l’altra. Fatto per 4 minuti almeno.
E’ un periodo un po’ caotico, sia dal punto di vista sentimentale che dal punto di vista lavorativo. Le erezioni notturne a volte spariscono a volte ritornano vigorose.
Di sicuro noto una cosa: il mio pene flaccido è molto più grosso e più lungo di una volta: lunghezza 13/14 cm, circonferenza 11 cm.
In erezione non noto grosse differenze.
La misurazione che sono riuscito comunque a fare qualche giorno fa sono queste:
- circonferenza 13 cm
- circonferenza alla base vicino allo scorto 13.5 cm
Per la lunghezza è un problema. Il mio pene è molto curvo verso l’alto. Non mi è possibile raddrizzarlo e fargli assumere una posizione parallela al terreno quando è un piena erezione.
Quindi:
- dall’osso pubico alla punta del glande seguendo la curvatura interna (quella rivolta verso l’addome) la lunghezza è di 17 cm e poco più.
- la curvatura esterna invece misura 20 cm e poco più.
- cercando di raddrizzare il pene, la lunghezza dall’osso pubico alla punta del glande tenendo il metro da sarta diritto (senza seguire la curvatura del pene) è di 15 cm. Se l’erezione cala, il pene si raddrizza e la lunghezza arriva a circa 17 e la circonferenza ovviamente a 11.7/12 cm
Credo che lo stato delle mie erezioni sia una cosa tutta psicologica. Le erezioni notturne, ripeto, sono a volte davvero dure e questo accade quando sono meno stressato.