Operazione chirurgica di falloplastica - situazione attuale
Con questo post volevo aiutare a tirare le somme sulla situazione italiana e internazionale della falloplastica. So che viene spesso criticata, giustamente visti i rischi e gli scarsi risultati, su questo sito di PE, ma ci sono situazioni critiche, come la mia, dove purtroppo non ho alternativa se non la chirurgia e devo prendere una decisione che sia la più coscenziosa possibile.
Vorrei che mi aiutaste a fare lo stato dell’arte di questa pratica, perché é pieno di siti e dottori che spacciano la loro tecnica come miracolosa e vista la pericolosità dell’operazione e l’avidità di alcuni medici è meglio iniziare ad acquisire conoscenze e competenze per poi interrogare il medico sui benefici e sui possibili rischi. C’è troppo silenzio e mistero sia da parte dei medici sia dai parte dei pazienti e questo mette in difficoltà chi vuole approcciarsi a questa soluzione.
Ho una visita andrologica tra un paio di settimane che spero possa aiutarmi a chiarirmi le idee. Quindi se avete qualche domanda o qualche dubbio o consiglio questo è il momento giusto per farlo venire fuori, mi aiuterebbe molto in questo mio percorso.
Le tecniche attualmente in uso sono le seguenti: (fonte principale: utente: vuncentlavega nella discussione Falloplastica di ingrossamento)
Aggiunta di grasso autogeno
I risultati sono deludenti e il grasso si riassorbe quali al 100% si può ripetere più volte ma il risultato pare non essere mai permanente. Non è esente da rischi quali infiammazioni, fibrosi e necrosi (morte dei tessuti), inscurisce il pene, resta molle e durante le penetrazioni si accumula in basso, non considerando che attecchisce, cioe’ si attacca alla tunica e pareti diventando duretto al tatto, ed infine non lo toglierai neanche scorticando il pene.
2 Recisione legamento sospensore:
Miglioramenti in lunghezza da 1-3cm ma può dare problemi di erezione e pendenza del pene.
2 Acido Ialuronico
Esiste quello normale e quello crosslinkato. Su questo materiale molto si e parlato e detto, la conclusione e che esistono molti tipi di acido ialuronico con densita’ variabile e qualita’.
Questo tra tutti e il materiale piu’ sicuro in esistenza, dovrebbe riassorbirsi in circa 12 mesi non lasciando tracce.
Anche qua pero’ abbiamo dei limiti, poiche’ su una casistica di 100 persone quasi 30 hanno riscontri non positivi, molti con infiammazioni guaribili, ed una percentuale anche se bassa problemi di granulomi.
I granulomi si formano dettomi per varie ragioni.
-dipende da paziente a paziente
-se ineiettato da mani inesperte si creano al 100% poiche’ questi in opratica va inettato con il pene in erezione molto metodicamente con siringhe apposite ad uncinetto senza lasciare spazi.
-se iniettato in grandi dosi il corpo non c’e’ la fa a riassorbire in tempo gli enzimi che sciolgono l’aciso non agiscono e il corpo isola parte della sostanza credendo che sia qualcosa di dannoso e la isola, creando appunto i granulomi.
3 Matrice derma coltivato
Questi e un foglietto di derma coltivato in laboratorio messo intorno al pene, su questo molti androlohi dicono che e molto ben tollerato ma non ho serie info. Sembrava una tecnica miracolosa ma si leggono anche esperienze negative.
4 Protesi pericavernose
Sembra la soluzione migliore ma ci sono pareri contrastanti sul risultato molti contenti e molti delusi. (Jamal Salhi sembra sia la figura di riferimento)
5 Penuma
Sembra una soluzione miracolosa, è brevettata e non è ancora arrivata in Italia, purtroppo già adesso ci sono esperienze negative sul risultato. Mi sembra sia una protesi pericavernosa.
Cosa tenere in mente:
-il migliore medico è quello che ti sconsiglia di farti operare e ti spiega i rischi, non quello che ti spinge a operarti sminuendo i rischi per un tornaconto personale.
-leggere bene quello che si firma, perché se ci saranno dei problemi il medico potrà lavarsene le mani mentre tu rimarrai con il pene rovinato forse per sempre.
-Chiedi di vedere delle foto: del prima, del dopo, del dopo qualche anno. Non è possibile che un medico esperto in quel settore con centinaia di operazioni non disponga di foto da far vedere per dimostrare la bontà del suo intervento.
-Chiedi quante operazioni ha fatto, da quanti anni usa quella tecnica e quante operazioni ha fatto quest’anno. E’ facile che si sbagli di più se il medico è inesperto o non allenato di recente.
-Diffida da soluzioni miracolose tipo 4-8cm in più. Le dimensioni più plausibili sono 1-3cm di lunghezza e circa 20-30% di circonferenza.
-Confrontati con più medici, chiedigli chi sono gli esperti del settore in Italia.
Correggetemi se ho sbagliato e aiutatemi a completare la lista, ve ne sarei molto grato :)