Routine ottimale JelqStretching
Innanzitutto salve a tutti, ho praticato PE nel passato ma poi ho lasciato stare un po’ per pigrizia un po’ per varie situazioni sulle quali non mi dilungherò, notavo EQ migliorata e probabilmente ho incrementato un po’ la circonferenza ma non la lunghezza (l’ho praticato per soli 2 mesi principalmente blando stretching e Jelq sull’80% di erezione), questa volta voglio prendere il PE più sul serio e da un po’ mi sto reinteressando all’argomento leggendo molto, notavo che per quanto riguarda il Jelq più o meno tutti sono abbastanza d’accordo nel dire che 2 giorni si e 1 no oppure 5 si e 2 no siano scelte abbastanza “standard” con la quale molti hanno ottenuto buoni risultati, per quanto riguarda lo stretching invece ci sono pareri contrastanti, chi dice che va effettuato più o meno con la stessa frequenza del Jelq (ma senza “spiegare” il motivo) chi invece dice (supportando la propria teoria con il dato scientifico che i legamenti per recuperare da un trauma “leggero”, che è esattamente quello che andiamo a procurare con lo Stretching, più o meno impiegano 2 giorni) che andrebbe effettuato 1 giorno si e 2 no, insomma non si capisce granché.
Sappiamo per certo che i legamenti davvero impiegano 2 giorni per recuperare da una seduta “media” di stretching, ma la domanda è: vogliamo davvero farlo recuperare? In quell’articolo (articolo in inglese sempre su Thunder’s Place se non erro) si diceva che non bisogna preoccuparsi del fatto che il legamento sarebbe tornato più forte di prima e quindi difficilmente deformabile perché questo si sarebbe verificato circa in 8-10 giorni se non ricordo male (recupero TOTALE).
A questo punto siamo certi che nel lungo periodo lo stretching 1 giorno si 2 no è utile, ma siamo sicuri che sia migliore di un lavoro più costante? Infondo quello che ricerchiamo è la deformazione plastica del legamento, quale è la frequenza che massimizza quest’ultima? Chi ci dice che per massimizzare la deformazione del legamento dobbiamo farlo recuperare (ovviamente prima o poi dovrà recuperare ma siamo sicuri che debba recuperare sempre tra una serie e l’altra?)? Inoltre, il Jelq influisce sul recupero del legamento secondo me poiché è un esercizio che racchiude anche una componente di stretching, quindi come ci comportiamo? Nel primo periodo avendo un LOT abbastanza alto (in realtà non so come misurarlo ma quando il mio amico è in erezione punta un po’ verso l’alto) è meglio fare stretching ad angoli bassi come ad esempio BTC per deformare il sospensorio ed aspettare per lo stretching della tunica? O è meglio fare anche un po’ di sets ad angoli neutri/alti? Scusate se ho fatto milioni di domande ma quando si vuole imparare e capire un concetto… QUESTIONS ARE THE ANSWER :)
