Messaggio originale di Nuyte
Siccome ho notato uno stallo nella EG negli ultimi due mesi, ho fatto due settimane di decondizionamento. Ho ripreso più leggero e variando qualcosa (sto tenstando la normale presa ok nel jelq ed i V-jelq),magari basta poco per uscire dallo stallo. Credo sia la cosa che devi provare a fare.
Ad essere onesto, per evitare di stare fermo, ho iniziato ieri con una routine di base intensificata, passando da questa:
- 5 minuti di riscaldamento;
- 20 minuti di stretching;
- 5 minuti di riscaldamento;
- 15 minuti di wet jelqing;
- 6 minuti di kegel,
A questa:
- 5 minuti di riscaldamento;
- 30 minuti di stretching;
- 20 minuti di wet jelqing;
- 6 minuti di kegel.
Se il modo in cui faccio jelqing è rimasto pressoché lo stesso, ho cercato di variare il modo in cui faccio stretching:
Prima:
Facevo i primi stiramenti della durata di un minuto, i successivi della durata di due minuti, sfruttando il consiglio di crek secondo il quale bisogna stirare poco oltre il punto in cui il pene si ritrae leggermente; inoltre, facevo solo stiramenti verso il basso, in basso a destra e in basso a sinistra.
Adesso:
Faccio stiramenti da un minuto, un minuto e mezzo al massimo, aggiungendo anche quelli verso destra e verso sinistra (cerco di farne anche qualcuno verso l’alto e a elicottero, sebbene siano due tipologie di stiramento che non mi convincono molto); tiro un po’ di più di prima, ma senza esagerare (non arrivo ad esempio ad usare la seconda mano come facevo follemente mesi fa!).
Ho cercato di stravolgere l’intensità, la tipologia (pur mantenendo lo stesso esercizio) e la durata del mio stretching. Vorrei fare un mesetto di questa routine di base più intensa e vedere se ottengo qualcosa. Non me la sento di fermarmi così di botto, magari c’è solo bisogno di uno stimolo un poco più vigoroso, diciamo, per ripartire.
Crek, tu cosa ne pensi di questa “nuova” routine?