Thunder's Place

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Situazione Attuale Dopo Interventi Vari

Non immagini quanto mi renda felice sentire queste parole! E non scherzo.
Con l’opinione positiva degli specialisti, poi, direi che siamo sulla strada giusta.

Una curiosità che ho: dopo la recisione del legamento sospensorio, il pene non tende a restare a 90° in erezione o leggermente più basso? Oppure, con la protesi, viene comunque sostenuto in qualche modo?" Sai, è piuttosto comune dopo la recisione del legamento sospensorio passare da un pene che in erezione toccava la parte bassa dell’addome, fino all’ombelico, a una direzione più orizzontale.

Per quanto riguarda le dimensioni, 3 cm di circonferenza sono davvero impressionanti. Direi che è il punto forte di questo intervento. Quanto alla lunghezza, secondo me ne guadagnerai ancora, considerando che il tuo pene ha appena subito un intervento molto invasivo. Ho però il dubbio che quel centimetro in più sia dovuto più alla recisione del legamento sospensorio che alla protesi, ma sarai tu a confermarcelo!

Per quanto riguarda le terapie post-convalescenza, ti hanno suggerito qualche esercizio, magari meccanico, come l’uso di pompe a vuoto o altro? Immagino ti abbiano prescritto antibiotici, ma che mi dici degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5?

Ti abbraccio e aspettiamo le foto!


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Anche il mio medico mi aveva detto che dopo il taglio del sospensorio il mio pene in erezione avrebbe puntato un po’ in basso,ma da quel che vedo la notte il mio pene in erezione riesce a puntare esattamente in avanti dritto per dritto,forse perché la protesi mi fa’ da guida,non saprei.

Quando ho detto che ho preso 1 cm intendevo in erezione,ora sono 19,se premo arrivo leggermente a 20 cm bpel,in flaccidità ho preso 3/4 cm considerando che prima quando misuravo il mio pene flaccido parallelo al pavimento ero 10cm,per il momento non mi hanno consigliato nessun device in quanto la protesi comunque è a contatto con l’osso pubico e quindi tiene lontano il pene dall’osso stesso,lo tiene leggermente allungato diciamo,io comunque volevo provare ad usare il mio estensore ma non riesco ad infilarci il pene.pero’ credo che una volta guarito potrò tranquillamente usare estensori o pompe vacuum.

Al momento sono ancora sotto antibiotici e negli ultimi giorni sto assumendo perionimev, è un integratore fantastico, perché rende il pene un vero burro,quindi il pene riesce a guarire in maniera rilassata e senza creare fibrosi.

Però adesso che mi ci fai pensare forse potrei usare anche un po’ di tadalafil per aumentare l’ingorgo di sangue durante il giorno e guarire ancora meglio, anche se ho paura che durante la notte patiiro’ i dolori dell’inferno se le erezioni sono troppo forti, però forse proverò,ti ringrazio per l’idea.

Messaggio originale di MAk00707
Eccomi,vi posto alcune foto del mio pene in flaccidità post intervento a 12 giorni.
Ci tengo a precisare che le foto non le sto postando come vanto,ma solo ed esclusivamente per testimoniare la veridicità delle parole scritte nei post precedenti,nel tentativo di essere d’aiuto a coloro che stanno valutando la chirurgia per l’ingrandimento del pene,

Non credo che qualcuno abbia frainteso i tuoi intenti, anzi, suggerirei ai moderatori di mettere in evidenza questo post se quest’ultimi lo reputano idoneo. A parte qualche caso di recisione del legamento sospensorio, non credo ci siano altre storie di falloplastica nella nostra sezione. Devi sapere che la tua testimonianza ha un valore inestimabile per tutti noi, perché ci offre una realtà diretta che fino ad ora potevamo solo trovare in articoli medici. Non so se mi spiego: il tuo contributo è di un valore inestimabile, e ti ringrazio sinceramente per la tua disponibilità e pazienza nel rispondere.

Non voglio adularti in alcun modo, né favorire un fenomeno che potrebbe disturbarti (ad esempio, utenti che ti riempiono di domande anche inutili e che ti stressano), ti prego quindi di avvisarmi se il messaggio che passa verte in quella direzione; ma il passo che hai compiuto è qualcosa che va oltre le attuali terapie chirurgiche note e che promettono guadagni sostanziali e permanenti sul lungo termine.

C’è una percentuale di rigetto, quello è chiaro, ma da quello che scrivi i tuoi segnali biologici stanno rispondendo benissimo al trattamento, e questo, gioca solo a tuo favore dal mio punto di vista. Meriti di goderti questa cosa, hai molto coraggio. Cazzo, sarò ripetitivo, ma non è roba da poco.

Parlando delle foto, è evidente che hai ottenuto un guadagno notevole, soprattutto in circonferenza, e se non ricordo male, nessuno qui ha 18 cm. Per il resto, penso dovrai attendere una completa cicatrizzazione e vascolarizzazione dei nuovi tessuti intorno alla protesi (come dicevi) prima di darci informazioni definitive e permanenti, che comunque, dovrebbero continuare ad aumentare.

Per quanto riguarda la terapia che ti ho menzionato (in realtà, chiedevo se la stessi seguendo), posso dirti che, spinto dalla curiosità, ho provato quasi tutte le molecole che inibiscono la PD5, come Tadalafil, Sildenafil, Vardenafil e Avanafil, in varie formulazioni. Ho sperimentato dosaggi tra i 10 e i 20 mg per il Cialis, fino a 50 mg per il Viagra/Levitra e 100 mg per lo Spedra, senza mai avere effetti negativi. Mi manca solo il Kamagra, ma fondamentalmente è Citrato di Sildenafil. Tuttavia, è sempre importante valutare queste opzioni col tuo medico, mi raccomando. Male non fa se non ci sono problemi gravi pregressi, ma il problema nel tuo caso, che hai giustamente menzionato sono le erezioni.

Se me lo permetti, vorrei suggerirti una terapia che, valutata insieme al tuo medico e una volta rimossi i bendaggi, potrebbe esserti utile: le lampade FIR. Si tratta di luce infrarossa non diretta, che aiuta a rigenerare le cellule e a creare nuovi tessuti vascolarizzati. Ho aperto un post su questo proprio ieri, te lo linko subito:
Ricerca scientifica sulla Tecnologia FIR e NIR: Approfondita dall’utente Solvay1927

Per il resto, ti mando davvero un forte abbraccio e ti seguirò fino alla fine!


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Messaggio originale di ImNormoEquipped
Non credo che qualcuno abbia frainteso i tuoi intenti, anzi, suggerirei ai moderatori di mettere in evidenza questo post se quest’ultimi lo reputano idoneo. A parte qualche caso di recisione del legamento sospensorio, non credo ci siano altre storie di falloplastica nella nostra sezione. Devi sapere che la tua testimonianza ha un valore inestimabile per tutti noi, perché ci offre una realtà diretta che fino ad ora potevamo solo trovare in articoli medici. Non so se mi spiego: il tuo contributo è di un valore inestimabile, e ti ringrazio sinceramente per la tua disponibilità e pazienza nel rispondere.

Non voglio adularti in alcun modo, né favorire un fenomeno che potrebbe disturbarti (ad esempio, utenti che ti riempiono di domande anche inutili e che ti stressano), ti prego quindi di avvisarmi se il messaggio che passa verte in quella direzione; ma il passo che hai compiuto è qualcosa che va oltre le attuali terapie chirurgiche note e che promettono guadagni sostanziali e permanenti sul lungo termine.

C’è una percentuale di rigetto, quello è chiaro, ma da quello che scrivi i tuoi segnali biologici stanno rispondendo benissimo al trattamento, e questo, gioca solo a tuo favore dal mio punto di vista. Meriti di goderti questa cosa, hai molto coraggio. Cazzo, sarò ripetitivo, ma non è roba da poco.

Parlando delle foto, è evidente che hai ottenuto un guadagno notevole, soprattutto in circonferenza, e se non ricordo male, nessuno qui ha 18 cm. Per il resto, penso dovrai attendere una completa cicatrizzazione e vascolarizzazione dei nuovi tessuti intorno alla protesi (come dicevi) prima di darci informazioni definitive e permanenti, che comunque, dovrebbero continuare ad aumentare.

Per quanto riguarda la terapia che ti ho menzionato (in realtà, chiedevo se la stessi seguendo), posso dirti che, spinto dalla curiosità, ho provato quasi tutte le molecole che inibiscono la PD5, come Tadalafil, Sildenafil, Vardenafil e Avanafil, in varie formulazioni. Ho sperimentato dosaggi tra i 10 e i 20 mg per il Cialis, fino a 50 mg per il Viagra/Levitra e 100 mg per lo Spedra, senza mai avere effetti negativi. Mi manca solo il Kamagra, ma fondamentalmente è Citrato di Sildenafil. Tuttavia, è sempre importante valutare queste opzioni col tuo medico, mi raccomando. Male non fa se non ci sono problemi gravi pregressi, ma il problema nel tuo caso, che hai giustamente menzionato sono le erezioni.

Se me lo permetti, vorrei suggerirti una terapia che, valutata insieme al tuo medico e una volta rimossi i bendaggi, potrebbe esserti utile: le lampade FIR. Si tratta di luce infrarossa non diretta, che aiuta a rigenerare le cellule e a creare nuovi tessuti vascolarizzati. Ho aperto un post su questo proprio ieri, te lo linko subito:
Ricerca scientifica sulla Tecnologia FIR e NIR: Approfondita dall’utente Solvay1927

Per il resto, ti mando davvero un forte abbraccio e ti seguirò fino alla fine!

Ti ringrazio di vero cuore per quello che hai scritto,mi hai trasmesso in pieno tutto il tuo apprezzamento per la testimonianza che sto portando sul forum e questo mi fa’ molto felice,ti ringrazio per avermi definito coraggioso,ma io non definisco tale,la realtà è che non avevo altra scelta,la disperazione mi ha fatto intravedere una via d’uscita solo tramite questo intervento,e prima di andare sotto i ferri mi ero giurato che nel bene o nel male avrei riportato la mia testimonianza qui sul forum,ben vengano i messaggi di utenti che vogliono più informazioni possibili,non saranno di alcun fastidio, risponderò quando mi sarà possibile a chiunque,in modo che nessuno dovrà andare alla ceca qualora avesse intenzione di sottoporsi ad un intervento del genere.
Per quanto riguarda le dimensioni,non mi importa davvero chi lo ha più grande e chi più piccolo,io volevo solo un pene sufficiente a poter dare piacere ad una donna durante il rapporto,fuori dal letto non mi serve a niente averlo più grosso,e adesso se tutto andrà bene credo di avere qualcosa di buono tra le gambe,certo non basta questo,ma per il resto di me stesso sono abbastanza contento,era rimasto solo il pene che non mi faceva dormire la notte.Ti ripeto al momento sono abbastanza positivo,inizio a vedere il glande più roseo,segno di buona circolazione,i fastidi stanno andando pian piano via,febbre non ne ho quindi niente infezione,insomma se questo intervento mi andrà bene poi non potrò lamentarmi più di niente, potrò solo iniziare a godermi un pochino di più la vita ed esserne grato,ma non vorrei parlare prima del previsto,in ogni caso vi terrò aggiornati.
Ora mi leggo subito l’articolo che hai allegato,credo mi potrà essere d’aiuto.
Grazie di nuovo per le belle parole spese per me, grazie davvero.

Ciao Mak!

E’ davvero una grande notizia! Sono davvero felice per te e spero che i risultati ottenuti ti soddisfino a pieno! Aspettiamo notizie :D


START 2009: BPEL 14,7cm / 5.78" - MSEG 13,9cm / 5.47"

TODAY 2024: BPEL 19,8cm / 7.8" - NBPEL 17,7cm / 6.97" - MSEG 15,6cm / 6.14"

GOAL: BPEL 24cm / 9,44" - NBPEL 21cm / 8.26" - MSEG 16,5cm / 6.5"

Ciao Torello,ti ringrazio,si ad ora le dimensioni che ho mi soddisfano a pieno,spero di poterlo usare😂.

Questa notte ho avuto 3 o 4 erezioni e sono state abbastanza dolorose,ma comunque già un po’ più gestibili.

Il medico mi ha detto che a due mesi dall’ intervento potrò avere i primi rapporti,quindi praticamente verso natale.

Ho amici che potrebbero cambiare la propria vita con un click, ma decidono di rimanere fedeli alla loro condizione di mediocrità vivendo quasi come se si trascinassero.

Anche se non ti definisci coraggioso, la motivazione che in passato ti ha spinto a riflettere su un eventuale operazione di questo tipo, ti ha portato inevitabilmente davanti a due scelte: rimanere inerme o agire. Tu hai scelto la seconda, e una scelta, seppur mossa da motivazioni come la disperazione o il senso di inadeguatezza, è pur sempre una manifestazione di coraggio, che tu lo veda o meno!

Messaggio originale di MAk00707
Per quanto riguarda le dimensioni,non mi importa davvero chi lo ha più grande e chi più piccolo,io volevo solo un pene sufficiente a poter dare piacere ad una donna durante il rapporto

Se sottraggo quello che hai guadagnato, dovevi essere all’inizio un 15x14,5 giusto? Se è corretto, perché pensavi di non avere un pene in grado di soddisfare una donna?


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Sono contento di sentire che stai meglio mak! Grazie per la tua importantissima testimonianza e se ti va continua ad aggiornarci con il tuo percorso di guarigione e quando potrai con foto e dimensioni effettive.


18/09/12...: BPEL 17,3 - NBPEL 15,0 - MSEG 11,9

2015.: BPEL 20,5 - NBPEL 18,5 - MSEG 13,0🔝🔝 TODAY: BPEL 20,0 - NBPEL 18,0 - MSEG ???.

Goal..........: BPEL 22,0 - NBPEL 20,0 - MSEG 15,0

Messaggio originale di ImNormoEquipped
Ho amici che potrebbero cambiare la propria vita con un click, ma decidono di rimanere fedeli alla loro condizione di mediocrità vivendo quasi come se si trascinassero.

Anche se non ti definisci coraggioso, la motivazione che in passato ti ha spinto a riflettere su un eventuale operazione di questo tipo, ti ha portato inevitabilmente davanti a due scelte: rimanere inerme o agire. Tu hai scelto la seconda, e una scelta, seppur mossa da motivazioni come la disperazione o il senso di inadeguatezza, è pur sempre una manifestazione di coraggio, che tu lo veda o meno!

Se sottraggo quello che hai guadagnato, dovevi essere all’inizio un 15x14,5 giusto? Se è corretto, perché pensavi di non avere un pene in grado di soddisfare una donna?

In realtà proprio all’inizio di tutto,ovvero a 18 anni,il mio pene era 13/14 di lunghezza per 12 di circonferenza, probabilmente perché ero leggermente ipogonadico,poi grazie al bodybuilding e all’ utilizzo di prodotti quale testosterone e derivati il mio pene nell’ arco di uno due anni arriva a 15 di lunghezza per 12,5 di circonferenza e 13 alla base e rimane così fino a quando un bel po’ di anni dopo scopro il pe,con il Pe in circa 1 anno/ massimo 1 e mezzo sono arrivato al mio top con 19,a volte anche 20 cm bpel e sono arrivato ad avere circa 16,5 cm di circonferenza ma solo dopo due tre giorni che facevo camping e pumping pesante anche per 2 ore di fila,altrimenti senza pumping il mio pene era 14/14,5 cm di circonferenza e 15,5/16 solo alla base,misura che mi andava più che bene,il problema che per curiosità mi sono fermato dal pe per vedere se i risultati sarrbbero rimasti,ma purtroppo dopo 1 due mesi di stop totale il mio pene era tornato 18 bpel per 13 di circonferenza,cosi ho deciso di fare l’intervento,in modo da avere un risultato permanente senza dover stare tutti i giorni a torturarmi di camping estremo e pumping,anche perché vorrei tornare ad allenarmi seriamente e il pe lo voglio mantenere sì,ma da oggi in poi in maniers più leggera e piacevole.
Ieri ho tolto la il bendaggio al mio pene per cambiarlo,e ho cercato di avere un’ erezione,anche se l’erezione era a circa il 60%,forse 70% ho misurato e ho ottenuto i seguenti risultati:lunghezza 18, circonferenza a metà asta 15, circonferenza alla base 17,5/18cm,comunque vi dirò le misure definitive quando il pene sarà totalmente guarito.
Il guadagno è stato per me soddisfacente nonostante per me è stata scelta la taglia medium della protesi,la taglia grande per me sarebbe stata troppo e sarebbe potuta uscire nel giro di pochi giorni.

È davvero interessante il tuo percorso! Sei partito con 13-14 cm di lunghezza e 12 cm di circonferenza, e grazie al testosterone sei arrivato a 15 cm di lunghezza e 12,5 cm di circonferenza. Con un anno o un anno e mezzo di PE, sei riuscito a raggiungere 19-20 cm di lunghezza (BPEL) e 16,5 cm di circonferenza.

In sostanza, dai tuoi 18 anni ad oggi hai guadagnato ben 6 cm in lunghezza e 4,5 cm in circonferenza. Impressionante!

Non sono sicuro che il testosterone abbia direttamente influenzato l’aumento delle dimensioni del pene, ma forse, considerando la tua condizione di ipogonadismo, potrebbe aver contribuito alla tua crescita complessiva, inclusa quella del pene.

Mi incuriosisce però capire il perché, pur avendo raggiunto quelle dimensioni, tu abbia scelto di ricorrere comunque alla falloplastica. In ogni caso, rispetto pienamente la tua decisione e sarei felice di sapere se questa scelta ti ha portato a vivere la tua vita in maniera più soddisfacente!

Un abbraccio.


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Messaggio originale di ImNormoEquipped
È davvero interessante il tuo percorso! Sei partito con 13-14 cm di lunghezza e 12 cm di circonferenza, e grazie al testosterone sei arrivato a 15 cm di lunghezza e 12,5 cm di circonferenza. Con un anno o un anno e mezzo di PE, sei riuscito a raggiungere 19-20 cm di lunghezza (BPEL) e 16,5 cm di circonferenza.

In sostanza, dai tuoi 18 anni ad oggi hai guadagnato ben 6 cm in lunghezza e 4,5 cm in circonferenza. Impressionante!

Non sono sicuro che il testosterone abbia direttamente influenzato l’aumento delle dimensioni del pene, ma forse, considerando la tua condizione di ipogonadismo, potrebbe aver contribuito alla tua crescita complessiva, inclusa quella del pene.

Mi incuriosisce però capire il perché, pur avendo raggiunto quelle dimensioni, tu abbia scelto di ricorrere comunque alla falloplastica. In ogni caso, rispetto pienamente la tua decisione e sarei felice di sapere se questa scelta ti ha portato a vivere la tua vita in maniera più soddisfacente!

Un abbraccio.

Esattamente,hai riassunto il tutto,per quanto riguarda il testosterone,ti posso garantire che nel mio caso ha contribuito molto,perché a 14,5/ 15 cm di lunghezza bpel ci sono arrivato dopo un anno o due circa di utilizzo senza aver mai fatto nessun tipo di pe,ma questo forse è avvenuto in quanto io ero ipogonadico,da quel che so agli altri utilizzatori di testosterone non cresce il pene,al massimo aumenta libido e qualità delle erezioni.

Ho fatto ricorso alla falloplastica non perché non mi bastava un 19/20x 16,5,ci mancherebbe,anzi,per me erano anche più che sufficienti;il problema risiede nel fatto che per raggiungere quei risultati e mantenerli soprattutto,ero costretto a fare Pe 5/6 volte a settimana in modo molto pesante se non quasi estremo o pericoloso,in oltre questo mi portava ad avere un pene costantemente "stanco" passami il termine,nel senso che poi quando avevo rapporti il mio pene non era mai completamente duro,era si grassoccio e lungo,ma un po’ morbido,questo perché non gli davo mai modo di guarire completamente,quindi era si grande ma poco funzionale.
Considera che il mio allenamento tipo consisteva in 4/6 serie di clamping pesante da 15 minuti con 5 minuti di riposo(con fonte di calore durante le serie),durante il clamping mi stimolavo con il porno e facevo molti kegel,inoltre facevo anche dei leggeri piegamenti del pene,per raggiungere la massima pressione possibile ad ogni serie arrivavo a mettere 3/4 morsetti uno dietro l’altro,in maniera progressiva,arrivavo a pressioni così forti che finita la serie ero tutto sudato,non ti nascondo che soprattutto negli ultimi 5 minuti delle serie arrivavo a provare molto dolore,ma continuavo fino a raggiungere i 15 minuti perché avevo letto un post americano in cui era scritto che era proprio in quella fase che la tunica si espande per davvero in maniera permanente.dopo 4/6 serie in questa maniera,ero stanco come dopo un allenamento in palestra,ma non era finita purtroppo perché mi mancava da fare il pumping,3 serie da 10/15 minuti tra 8 e 10/12 hg in maniera dinamica,partiva da 8 e gli ultimi 10 minuti stavo a 10 o 12hg,dopo questo facevo 10 minuti di stiramenti manuali,finito il tutto il mio pene era un siluro pieno di sangue penzolante,ma praticamente non me lo sentivo più,comunque dopo la sessione lo lavavo sotto acqua fredda per qualche minuto e poi infine indossavo un cock ring elastico tutto il giorno,la sera prima di andare a dormire facevo ancora 2/3 serie di clamping leggere e 1/2 serie di pumping moderato a 5/8 hg,il giorno dopo di nuovo tutto uguale,andavo avanti così da lunedì a venerdì,sabato facevo un po di meno ma lo facevo lo stesso.Come puoi immaginare questo andazzo non lo puoi portare avanti a vita,diventa una sofferenza,inoltre poi mi ritrovavo ad avere rapporti in cui la libido c’era ma il pene voleva soltanto riposare,in questo periodo non avevo più tempo per fare niente,lavoravo e facevo pe,non avevo tempo per allenarmi in palestra e anche fisicamente dopo una sessione pe in quel modo mi sentivo stanco e non avevo voglia di fare altri sforzi.In ultimo la cosa che più mi ha dato fastidio in tutto ciò è che quando ho smesso di fare pe nel giro di 2/3 mesi il mio pene è tornato a 18/19 max bpel per 13/13,5 circonferenza,quindi fondamentalmente è questo il mio vero risultato dopo un anno passato a disttuggermi il pene,18x13,5.
Ora invece senza dovermi uccidere e senza dover rinunciare alle mie passioni posso avere un pene per me Ovviamente una volta guarito del tutto farò ancora un po’ di pe ma in maniera piacevole,un po’ di pumping, stiramenti ogni tanto,forse una volta o due a settimana anche un po’ di clamping,ma in maniera molto più leggera e salutare,faro’ probabilmente solo 2/3 serie da 5/10 minuti al massimo,insomma per tenere il pene un po’ piu tonico.

Messaggio originale di MAk00707
arrivavo a pressioni così forti che finita la serie ero tutto sudato

Morto :D

Madre del cielo, la tua routine quotidiana era davvero intensa!
Non hai mai riportato infortuni oltre alla momentanea insensibilità del pene dovuta agli allenamenti? Chiedo perché, in tal caso, hai un pene davvero resistente!

Considerando che hai inserito un corpo estraneo nel pene, non sono sicuro di quanto sia consigliabile fare esercizi di PE, anche se in modo "lite". Sei il primo caso nella nostra sezione a sottoporsi a un’operazione del genere e a decidere di continuare con il PE. Non essendo un medico, non posso offrirti consigli, ma ti suggerirei di consultare uno specialista spiegando esattamente quali esercizi intendi praticare. Dato che hai una protesi che poggia sui muscoli pelvici e hai reciso il cavo sospensorio, non so se sia opportuno cercare di accrescere ulteriormente i tessuti, o comunque, dare stimoli di un certo tipo. In una situazione diversa, come una semplice recisione dei cavi sospensori, non sarebbe stato un problema. Tuttavia, nel tuo caso, c’è un corpo estraneo che richiede un adattamento delle pareti e dei tessuti circostanti. Non sono certo se stimoli aggiuntivi possano causare complicazioni. In ogni caso, il tuo contributo sarà prezioso per chi si trova in situazioni simili, quindi facci sapere come intenderai procedere!


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Messaggio originale di MAk00707
Esattamente, hai riassunto il tutto, per quanto riguarda il testosterone, ti posso garantire che nel mio caso ha contribuito molto,perché a 14,5/ 15 cm di lunghezza BPEL ci sono arrivato dopo un anno o due circa di utilizzo senza aver mai fatto nessun tipo di PE, ma questo forse è avvenuto in quanto io ero ipogonadico, da quel che so agli altri utilizzatori di testosterone non cresce il pene, al massimo aumenta libido e qualità delle erezioni.

Ho fatto ricorso alla falloplastica non perché non mi bastava un 19/20x 16,5,ci mancherebbe,anzi,per me erano anche più che sufficienti;il problema risiede nel fatto che per raggiungere quei risultati e mantenerli soprattutto, ero costretto a fare PE 5/6 volte a settimana in modo molto pesante se non quasi estremo o pericoloso, in oltre questo mi portava ad avere un pene costantemente "stanco" passami il termine, nel senso che poi quando avevo rapporti il mio pene non era mai completamente duro, era si grassoccio e lungo, ma un po’ morbido, questo perché non gli davo mai modo di guarire completamente, quindi era si grande ma poco funzionale.
Considera che il mio allenamento tipo consisteva in 4/6 serie di clamping pesante da 15 minuti con 5 minuti di riposo(con fonte di calore durante le serie),durante il clamping mi stimolavo con il porno e facevo molti kegel, inoltre facevo anche dei leggeri piegamenti del pene, per raggiungere la massima pressione possibile ad ogni serie arrivavo a mettere 3/4 morsetti uno dietro l’altro,in maniera progressiva, arrivavo a pressioni così forti che finita la serie ero tutto sudato, non ti nascondo che soprattutto negli ultimi 5 minuti delle serie arrivavo a provare molto dolore, ma continuavo fino a raggiungere i 15 minuti perché avevo letto un post americano in cui era scritto che era proprio in quella fase che la tunica si espande per davvero in maniera permanente. Dopo 4/6 serie in questa maniera, ero stanco come dopo un allenamento in palestra, ma non era finita purtroppo perché mi mancava da fare il pumping,3 serie da 10/15 minuti tra 8 e 10/12 hg in maniera dinamica, partiva da 8 e gli ultimi 10 minuti stavo a 10 o 12hg,dopo questo facevo 10 minuti di stiramenti manuali, finito il tutto il mio pene era un siluro pieno di sangue penzolante, ma praticamente non me lo sentivo più,comunque dopo la sessione lo lavavo sotto acqua fredda per qualche minuto e poi infine indossavo un cock ring elastico tutto il giorno, la sera prima di andare a dormire facevo ancora 2/3 serie di clamping leggere e 1/2 serie di pumping moderato a 5/8 hg, il giorno dopo di nuovo tutto uguale, andavo avanti così da lunedì a venerdì,sabato facevo un po di meno ma lo facevo lo stesso. Come puoi immaginare questo andazzo non lo puoi portare avanti a vita, diventa una sofferenza, inoltre poi mi ritrovavo ad avere rapporti in cui la libido c’era ma il pene voleva soltanto riposare, in questo periodo non avevo più tempo per fare niente, lavoravo e facevo PE, non avevo tempo per allenarmi in palestra e anche fisicamente dopo una sessione PE in quel modo mi sentivo stanco e non avevo voglia di fare altri sforzi. In ultimo la cosa che più mi ha dato fastidio in tutto ciò è che quando ho smesso di fare PE nel giro di 2/3 mesi il mio pene è tornato a 18/19 max BPEL per 13/13,5 circonferenza, quindi fondamentalmente è questo il mio vero risultato dopo un anno passato a disttuggermi il pene,18x13,5.
Ora invece senza dovermi uccidere e senza dover rinunciare alle mie passioni posso avere un pene per me Ovviamente una volta guarito del tutto farò ancora un po’ di PE ma in maniera piacevole, un po’ di pumping, stiramenti ogni tanto, forse una volta o due a settimana anche un po’ di clamping, ma in maniera molto più leggera e salutare,faro’ probabilmente solo 2/3 serie da 5/10 minuti al massimo, insomma per tenere il pene un po’ piu tonico.

Il tuo problema fondamentalmente è che volevi tutto è subito, con il PE non si fa questo ragionamento è fatto di costanza punto. Poi i veterani lanno sempre detto è consigliato che dobbiamo ascoltare il nostro corpo, tu invece ascoltavi il tuo pensiero è stressavi tutto, ecco perché poi ai perso la pazienza. Io faccio PE anzi facevo, ho avuto uno stop per motivi di salute (niente a che fare con il PE )adesso sto ricominciando piano piano, ti ricordo che stavo facendo la tua stessa routine, È pesantissima ma facevo delle pause di 1-3 giorni a secondo della stanchezza per poi ricominciare, sono sposato è ho fatto i miei doveri di marito senza avere problemi di cui ai riscontrato tu proprio perché lasciavo il mio pene riposare è guarire ,con questo non voglio dirti che quello che ai fatto è sbagliato se l’operazione ti gratifica ben venga, né sono felice anch’io, ma quello che ti voglio dire che avvolte il cervello è il peggior killer contro il corpo ,è cioè si ascolta più il cervello è i pensieri che ci fa vedere che ascoltare i segnali che ci invia il corpo tutto, ti auguro una buona guarigione ciao da Desko. È un saluto a tutti del forum in particolare a Dosso 👋

Messaggio originale di ImNormoEquipped
Morto :D

Madre del cielo, la tua routine quotidiana era davvero intensa!
Non hai mai riportato infortuni oltre alla momentanea insensibilità del pene dovuta agli allenamenti? Chiedo perché, in tal caso, hai un pene davvero resistente!

Considerando che hai inserito un corpo estraneo nel pene, non sono sicuro di quanto sia consigliabile fare esercizi di PE, anche se in modo "lite". Sei il primo caso nella nostra sezione a sottoporsi a un’operazione del genere e a decidere di continuare con il PE. Non essendo un medico, non posso offrirti consigli, ma ti suggerirei di consultare uno specialista spiegando esattamente quali esercizi intendi praticare. Dato che hai una protesi che poggia sui muscoli pelvici e hai reciso il cavo sospensorio, non so se sia opportuno cercare di accrescere ulteriormente i tessuti, o comunque, dare stimoli di un certo tipo. In una situazione diversa, come una semplice recisione dei cavi sospensori, non sarebbe stato un problema. Tuttavia, nel tuo caso, c’è un corpo estraneo che richiede un adattamento delle pareti e dei tessuti circostanti. Non sono certo se stimoli aggiuntivi possano causare complicazioni. In ogni caso, il tuo contributo sarà prezioso per chi si trova in situazioni simili, quindi facci sapere come intenderai procedere!

Si purtroppo di infortuni ne ho avuti un po’, più volte ho avuto trombosi delle vene dorsali del pene,un periodo mi sono dovuto fermare proprio per questo e ho dovuto assumere aspirina due volte al giorno e spalmare crema antitrombotica sulla vena per scogliere il nodulo di sangue;altri infortuni non ne ho avuti.
Per quanto riguarda gli esercizi il dottore mi ha detto che allungamenti ed estensore li posso utilizzare,pompa a vuoto anche in quanto la protesi ha dei fori di filtraggio,e inoltre la protesi è in un silicone medico molto morbido,quindi si espande facilmente con la pressione in quanto si adegua alla tunica sia a riposo che in erezione.per quanto riguarda il clamping posso farlo ma in maniera molto leggera nel senso che posso chiudere il morsetto attorno al pene ma senza stringere troppo per non creare piege animale sulla protesi,quindi come una sorta di cock ring.

Comunque se farò qualcosa probabilmente saranno maggiormente stiramenti manuali e forse un po’ di pompa a vuoto solo per avere un ottima qualità di erezione.vedremo strada facendo.

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