Messaggio originale di il saggio
Se puoi potresti tradurre anche i consigli alimentari?
Sarei curioso di provare questa routine, giusto per il fatto che per riprendere col PE sto aspettando di rioperarmi al varicocele, non mi sembra che questi esercizi potrebbero influenzare e aggravare il varicocele…sbaglio?
Non credo aggravino il varicocele… Lo si dovrebbe chiedere all’autore che sicuramente saprà qualcosa in merito. Io credo possa anche far bene fino a un certo punto, poiché lo scopo degli esercizi è migliorare il flusso sanguigno. Ovviamente sta tutto anche al tuo buon senso, se esercitandoti senti dolore è meglio fermarsi!
Sicuramente questo tipo di esercizi sono di gran lunga meno dannosi del PE tradizionale.
Per quanto riguarda i consigli alimentari, guardando il video ho preso alcuni appunti quindi posso farti un breve riassunto per punti.
“UNFORGIVABLES” - Da evitare:
1) SALE, e in generale un consumo eccessivo di sodio, in quanto impedisce la produzione naturale di Ossido Nitrico, fondamentale per la circolazione. Il limite ideale raccomandato è 1500 mg di sodio al giorno, l’autore afferma di trovarsi meglio al di sotto dei 500 (piuttosto difficile secondo me…)
2) ZUCCHERI RAFFINATI (“processed”) - Andrebbe evitato il loro consumo ripetuto nel tempo, in quanto può rallentare la produzione di Ossido Nitrico per diverse ore. (personalmente faccio già a meno di zuccheri che non siano quelli presenti nella frutta per motivi ben più importanti)
3) OLII “PROCESSATI” - In teoria non sarebbero pericolosi, ciò che accade tuttavia è che quando restano per troppo tempo imbottigliati ed esposti alla luce si destabilizzano e si ossidano, e soprattutto se sottoposti a cottura diventano pericolosi per i potenziali danni ai tessuti. (anche qui, mi sembra un po’ un’esagerazione, in linea di massima tendo a consumare solo olio extravergine di oliva crudo sempre per motivi dietetici a prescindere dal metodo)
4) DOLCIFICANTI ARTIFICIALI - Secondo studi recenti, questi si legano ai recettori del gusto, causando un rilascio di insulina inaspettato che a lungo andare influenza il circolo del sangue. Inoltre pare che smettere di consumare dolcificanti possa aiutare a sentirsi meno affaticati (non so se sia effetto placebo ma a essere sincero lo sto notando da quando non faccio più abuso di chewing gum senza zucchero)
5) I COSIDDETTI “SUPERCIBI” e “ANTI-CANCRO” - In linea di massima, questa categoria di cibi vengono così denominati perché impediscono una formazione incontrollata di nuove cellule e quindi di capillari e vasi sanguigni. Bisogna sempre fare molta attenzione sul motivo effettivo sul perché vengono etichettati come “Anti-cancro” in quanto anche alimenti molto salutari si possono ritenere “Anti-cancro”. Janus dà quindi una breve lista di cibi che secondo lui andrebbero evitati in questa categoria: Tè verde, tè nero, tè di Oolong, Pepe nero, Aglio, Zenzero, Origano, Basilico, Menta piperita, Semi di sesamo, Funghi, Mele, Ananas, Cumino, Curcuma, Semi di chia e di lino, Noci (walnuts) (Anche su questo punto sono dell’opinione che non bisogni fare troppo una sega mentale)
6) PRODOTTI ANIMALI - Janus è un po’ di parte su questo punto poiché segue un’alimentazione vegana, ma afferma che per il contenuto di colesterolo, di ormoni, agenti chimici e robaccia industriale sia da evitare il consumo di carne e prodotti animali. In un mondo ideale in cui mangiamo il pescato di giornata preso dal pescatore e la mucca ammazzata dal contadino a fianco, non ci si porrebbe questo problema… (ho semplificato molto ma spero che il concetto sia chiaro!)
7) OMEGA 3 - Assottigliano il sangue
8) MANGIARE FUORI - Questo punto racchiude un po’ tutti quelli precedenti: mangiando fuori non sai esattamente cosa hanno messo nel tuo cibo, in particolare il contenuto di sale
9) SOIA (personalmente ne ho sempre fatto a meno poiché si sospetta sia dannosa per gli ormoni)
I CIBI BUONI:
1) CIBI RICCHI DI ARGININA - Qui Janus non fa esempi ma dice di informarsi presso database dedicati a cibi e alimentazione
2) PRECURSORI DI PGE1 - Si tratta di una sostanza che aiuta di molto nella formazione dei capillari e induce anche il VEGF (Vascular Endothelial Growth Factor), fattore fondamentale per l’angiogenesi. A questo riguardo Janus consiglia cibi ricchi di Omega 6 e in particolare le arachidi. Ho fatto un paio di ricerche e non ho trovato granché sulle arachidi, ma sembra che il maggior precursore di PGE1 sia l’acido Gamma Linoleico (GLA), che è per l’appunto un olio ricco di Omega 6. La fonte migliore dovrebbe essere l’olio di Borragine (vallo a trovà…)
3) FIBRE - Non contribuiscono direttamente alla crescita ma contrastano gli effetti negativi di carne e colesterolo
4) VERDURE A FOGLIA VERDE - Ricche di nitrati e di antiossidanti
5) FRUTTA - Esclusi ananas, mele, lime. Si preferiscono frutti con più fibra (vedi punto 3), dando sempre un’occhiata a zuccheri e fruttosio.
6) FRUTTA SECCA E SEMI - Prevengono la calcificazione. In particolare aiuta una sostanza che va soto il nome di “Hexametaphosphate” / “IP6” / “Inositol” / “Phytic Acid” (su questo punto ancora non ho fatto ricerche)
INTEGRATORI: Janus raccomanda l’integrazione con Arginina (credo sia più efficace la Citrullina, siccome è il precursore della stessa Arginina) e poi una sostanza meno commercializzata, cioè il Cloruro di Magnesio (utlizzato in ambito clinico per i pazienti che soffrono di malattie cardiovascolari come infarti e ictus, immagino sia molto potente infatti Janus dice di essere cauti con questa sostanza)