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Messaggio originale di marinera
La muscolatura del pene, come dice Geco, è liscia non striata, per cui non si può paragonare agli addominali; tanto per fare un esempio, per avere un erezione la muscolatora liscia deve rilassarsi, non contrarsi.

Inoltre il pene è costituito da altri tessuti, quali tessuto connettivo in senso stretto (tunica albuginea) la quale reagisce a forti tensioni contraendosi, mentre reagisce a tensioni leggere e prolungate allungandosi progressivamente - come i legamenti, è risaputo che forzare quando si fa stretching non dà maggiore flessibilità, ma crea solo il rischio di infortuni.

Descrizione anatomia perfetta!
Frutto solo di tanta esperienza o sei medico anche tu?

Volevo un tuo parere riguardo alla “pesantezza” degli esercizi e alla frequenza con cui si eseguono, in relazione ai risultati che si ottengono.

In altre parole eseguendo esercizi particolarmente stressanti con un numero elevato di sedute settimanali si ottengono risultati migliori che fare esercizi leggeri con più giorni di pausa?
Grazie
Geco


Ultima modifica di geco1 : 10-04-2009 .

Messaggio originale di Max91
Essendo dottore saprai rispondermi a questo
Le cellule nuove nel pene quando crescono (tipo la notte,dopo 10 ore) quando?
Perchè ho sentito dire la notte e se cosi fosse nn sarebbe meglio allenare il pene proprio la notte in modo che le cellule nascano già modificate?

La risposta presuppone uno spazio maggiore di quello che abbiamo in un forum. Vedrò di rispondere per sommi capi.
Parto dalla fine.

Il pensare alle cellule modificate incute un certo terrore. Un pisello modificato non vorrei mai averlo!!

Il pene cresce perché gli esercizi che si fanno inducono una crescita dei tessuti cioè aumentano semplicemente le cellule contenute, non è che siano diverse, semplicemente aumentano in numero.
Questa è una crescita controllata dall’organismo come risposta alle “tensioni” che noi forniamo dall’esterno con gli stiramenti e con gli esercizi che inducono aumento di pressione del sangue nel tessuto erettile (CC e Corpo songioso).
I meccanismi di crescita sono complessi quindi te li risparmio, e comunque non sono pertinenti alla domanda. In questo modo si possono allungare anche le ossa, ed i chirurghi lo fanno.

Le cellule possono moltiplicarsi sempre, giorno e notte.
In questo caso, considerando che siamo tutti puberi, almeno lo spero, il nostro pene non dovrebbe più crescere, quindi la moltiplicazione delle cellule assicura un normale turnover senza nessuna crescita. Con il PE creiamo delle condizioni tali a cui l’organismo risponde con un accrescimento. La crescita è l’effetto collaterale positivo degli esercizi che si fanno.

Tu, se ben ricordo, sei molto giovane (18 anni?) ed hai iniziato due anni fa, probabilmente il tuo pene stava ancora aumentando di volume per i fatti suoi, anche senza PE.

Perchè si dice che il pene cresce di notte o durante i giorni di pausa?
Semplicemente perchè risponde (cresce) alle sollecitazioni che abbiamo fornito proprio quando è a riposo cioè di notte o nei giorni di pausa.

Le risposte sono ridotte all’essenziale ma penso siano chiare, al contrario domanda.
Ciao
Geco

Messaggio originale di geco1
Descrizione anatomia perfetta!
Frutto solo di tanta esperienza o sei medico anche tu?

Volevo un tuo parere riguardo alla “pesantezza” degli esercizi e alla frequenza con cui si eseguono, in relazione ai risultati che si ottengono.

In altre parole eseguendo esercizi particolarmente stressanti con un numero elevato di sedute settimanali si ottengono risultati migliori che fare esercizi leggeri con più giorni di pausa?
Grazie
Geco

Grazie! Non sono medico, ho solo letto un bel pò di roba in materia, ho anche un intero thread che colleziona una serie di studi scientifici in materia.
/forum/showthread.php?t=102260

In altre parole, ho ‘fatto i compiti’. ;)

Messaggio originale di geco1
……
Volevo un tuo parere riguardo alla “pesantezza” degli esercizi e alla frequenza con cui si eseguono, in relazione ai risultati che si ottengono.

In altre parole eseguendo esercizi particolarmente stressanti con un numero elevato di sedute settimanali si ottengono risultati migliori che fare esercizi leggeri con più giorni di pausa?
Grazie
Geco


Il mio parere è che se si applicano forze medio/pesanti, sono necessari giorni di riposo, perchè si producono danni nel tessuto connettivo (c.d. “micro-tears”) che richiedono tempo per essere riparati : facendo un paragone un pò improprio, se hai una ferita non ha senso tirarne i lembi sperando che guarisca più in fretta, quel che si ottiene è solo un allungamento dei tempi di guarigione.

Anche se nel caso del tessuto connettivo, a differenza di quanto si pensava prima, anche danni relativamente gravi guariscono senza significativa produzione di tessuto cicatriziale, se non si dà tempo al processo di riparazione il tessuto tende a diventare più rigido - l’ultima cosa che vogliamo nel pene è tessut anelastico, giusto?

Per questo io avevo elaborato un approccio chiamato “PE bifasico” : per un certo periodo usare tensioni basse e prolungate, tutti i giorni, per ridurre l’elasticità del tessuto e avere allungamento grazie al fenomeno dell’isteresi; un secondo periodo basato su tensioni rilevanti, con giorni di riposo settimanali, destinato a produrre tessuto nuovo.

Questo nuovo tessuto poi veniva di nuovo allungato grazie alle tensioni leggere e prolungate, e così via.

La maggior parte degli esercizi manuali impongono tensioni elevate, per cui è meglio prevedere giorni di riposo secondo me.

Messaggio originale di marinera
Grazie! Non sono medico, ho solo letto un bel pò di roba in materia, ho anche un intero thread che colleziona una serie di studi scientifici in materia.
Http://www.thundersplace.org/forum/showthread.php?t=102260

In altre parole, ho ‘fatto I compiti’. ;)


Il mio parere è che se si applicano forze medio/pesanti, sono necessari giorni di riposo, perchè si producono danni nel tessuto connettivo (c.d. "Micro-tears”) che richiedono tempo per essere riparati : facendo un paragone un pò improprio, se hai una ferita non ha senso tirarne I lembi sperando che guarisca più in fretta, quel che si ottiene è solo un allungamento dei tempi di guarigione.

Anche se nel caso del tessuto connettivo, a differenza di quanto si pensava prima, anche danni relativamente gravi guariscono senza significativa produzione di tessuto cicatriziale, se non si dà tempo al processo di riparazione il tessuto tende a diventare più rigido - l’ultima cosa che vogliamo nel pene è tessut anelastico, giusto?

Per questo io avevo elaborato un approccio chiamato “PE bifasico” : per un certo periodo usare tensioni basse e prolungate, tutti I giorni, per ridurre l’elasticità del tessuto e avere allungamento grazie al fenomeno dell’isteresi; un secondo periodo basato su tensioni rilevanti, con giorni di riposo settimanali, destinato a produrre tessuto nuovo.

Questo nuovo tessuto poi veniva di nuovo allungato grazie alle tensioni leggere e prolungate, e così via.

La maggior parte degli esercizi manuali impongono tensioni elevate, per cui è meglio prevedere giorni di riposo secondo me.

Per giorni di riposo quanto intendi?
Io da domani volevo provare a fare
5 minuti Jai
5 Jelq
E 10 Uli(serie da 1 minuto)
Quanti giorni mi consigli di pausa per fare essere efficace la routine e quindi favorire la crescita?

Devi scoprirlo da te Max. Parti con un 2 sì/1 no, dopo un paio di settimana se senti di aver bisogno di più sessioni settimanali passa ad un 3 sì/1 no oppure ad un 5/2.

Messaggio originale di marinera
Devi scoprirlo da te Max. Parti con un 2 sì/1 no, dopo un paio di settimana se senti di aver bisogno di più sessioni settimanali passa ad un 3 sì/1 no oppure ad un 5/2.

Io ora faccio 5 minuti uli 5 jelq secco e 40 sadsak per 5 giorni alla settimana e sabato e domenica riposto
è Vero che ho guadagnato 0.5 in lunghezza ma è vero anche che facio fatica a fallo diventare duro e non cresce in circonferenza

Volevo provare una routine diversa per 3 volte a settimana magari lunedi mercoledi e venerdi e il resto riposo
Pensi sia un po poco?

No. Prova.

Info

Messaggio originale di marinera
No. Prova.


Ok proverò ma c’è qualche consiglio o miglioria che puoi darmi riguardo alla mia routine?
5 minuti Jai
5 Jelq secco
10 Uli

Grazie mille marinera

Messaggio originale di marinera
Grazie! Non sono medico, ho solo letto un bel pò di roba in materia, ho anche un intero thread che colleziona una serie di studi scientifici in materia.
/forum/showthread.php?t=102260

In altre parole, ho ‘fatto i compiti’. ;)


Il mio parere è che se si applicano forze medio/pesanti, sono necessari giorni di riposo, perchè si producono danni nel tessuto connettivo (c.d. “micro-tears”) che richiedono tempo per essere riparati : facendo un paragone un pò improprio, se hai una ferita non ha senso tirarne i lembi sperando che guarisca più in fretta, quel che si ottiene è solo un allungamento dei tempi di guarigione.

Anche se nel caso del tessuto connettivo, a differenza di quanto si pensava prima, anche danni relativamente gravi guariscono senza significativa produzione di tessuto cicatriziale, se non si dà tempo al processo di riparazione il tessuto tende a diventare più rigido - l’ultima cosa che vogliamo nel pene è tessut anelastico, giusto?

Per questo io avevo elaborato un approccio chiamato “PE bifasico” : per un certo periodo usare tensioni basse e prolungate, tutti i giorni, per ridurre l’elasticità del tessuto e avere allungamento grazie al fenomeno dell’isteresi; un secondo periodo basato su tensioni rilevanti, con giorni di riposo settimanali, destinato a produrre tessuto nuovo.

Questo nuovo tessuto poi veniva di nuovo allungato grazie alle tensioni leggere e prolungate, e così via.

La maggior parte degli esercizi manuali impongono tensioni elevate, per cui è meglio prevedere giorni di riposo secondo me.

Ti ringrazio del parere, sei stato chiaro come al solito!

Interessante questo PE bifasico, a che risultati porta?
Quanti giorni o settimane intendi per periodo?

Non credevo che gli esercizi manuali portassero a tensioni più elevate rispetto a quelle ottenute con l’uso di strumenti (pesi, pompe, estensori). Ho sempre e solo usato le mani quindi non ho esperieza in tal senso.

Ciao e grazie ancora

Messaggio originale di geco1
Ti ringrazio del parere, sei stato chiaro come al solito!

Interessante questo PE bifasico, a che risultati porta?
Quanti giorni o settimane intendi per periodo?

Non credevo che gli esercizi manuali portassero a tensioni più elevate rispetto a quelle ottenute con l’uso di strumenti (pesi, pompe, estensori). Ho sempre e solo usato le mani quindi non ho esperieza in tal senso.

Ciao e grazie ancora

Geco tu che sei cresciuto in circonferenza che sensazione si sentre per la crescita della circonferenza? E quali sono I sintomi della crescita?
Tipo che ne so bruciore lieve ai lati o latro
Grazie mille

Ciao Marinera ….. come estensori ho l’andropenis mai usato e il PEP quello che si aggancia agli slip …l’ho portato per 4 mesi fino a 8 , 9 ore al giorno poi ho smesso …..

Messaggio originale di geco1
Ti ringrazio del parere, sei stato chiaro come al solito!

Interessante questo PE bifasico, a che risultati porta?
Quanti giorni o settimane intendi per periodo?

Non credevo che gli esercizi manuali portassero a tensioni più elevate rispetto a quelle ottenute con l’uso di strumenti (pesi, pompe, estensori). Ho sempre e solo usato le mani quindi non ho esperieza in tal senso.

Ciao e grazie ancora

Il caso più classico è usare un estensore per qualche mese, dopo di che fare 6-12 settimane di stiramenti manuali oppure hanging con pesi abbastanza elevati, dopo di che si ritorna ad usare l’estensore per allungare il nuovo tessuto collaginoso creato nel periodo ‘pesante’, e così via.

Un altro esempio può essere fare pumping per circa sei mesi, poi un periodo più breve di clamping, con molte serie, oppure una routine jelq secchi con una routine impegnativa.

Gli esercizi manuali possono imporre stress seri sul pene: basti pensare a quanto forte puoi tirare con le mani, mentre quando si fa hanging è difficile utilizzare pesi superior ai 4-5 kg, benchè la sensazione sia di imporre uno stress maggiore.

Con i jelq, specialmente quelli secchi, si possono applicare forze molto alte in settori ristretti del pene; lo stesso con i piegamenti da semi-eretto.

Messaggio originale di miik

Ciao Marinera ….. come estensori ho l’andropenis mai usato e il PEP quello che si aggancia agli slip …l’ho portato per 4 mesi fino a 8 , 9 ore al giorno poi ho smesso …..

Non so che cos’ è il PEP. L’andropenis può dare risultati, ma come detto ci vuole estrema costanza - e anche resistenza, è un dispositivo molto scomodo nella versione ‘cappio’. L’estensore migliore è quello a vacuo.

Messaggio originale di marinera
Il caso più classico è usare un estensore per qualche mese, dopo di che fare 6-12 settimane di stiramenti manuali oppure hanging con pesi abbastanza elevati, dopo di che si ritorna ad usare l’estensore per allungare il nuovo tessuto collaginoso creato nel periodo ‘pesante’, e così via.

Un altro esempio può essere fare pumping per circa sei mesi, poi un periodo più breve di clamping, con molte serie, oppure una routine jelq secchi con una routine impegnativa.

Gli esercizi manuali possono imporre stress seri sul pene: basti pensare a quanto forte puoi tirare con le mani, mentre quando si fa hanging è difficile utilizzare pesi superior ai 4-5 kg, benchè la sensazione sia di imporre uno stress maggiore.

Con i jelq, specialmente quelli secchi, si possono applicare forze molto alte in settori ristretti del pene; lo stesso con i piegamenti da semi-eretto.

Chiarissimo.
Quindi mi consigli l’uso di estensore o pompa da usare come integrazione in questi protocolli.

Volendo acquistarli quali tipi mi consigli e dove posso trovarli?

Messaggio originale di Max91
Geco tu che sei cresciuto in circonferenza che sensazione si sentre per la crescita della circonferenza? E quali sono I sintomi della crescita?
Tipo che ne so bruciore lieve ai lati o latro
Grazie mille

Mi fai una domanda difficile, non credo di avere la risposta.
Sinceramente non ricordo di aver provato sensazioni particolari prima della crescita, l’unica cosa che ho notato è stata che a seguito di un netto spostamento di sangue nei CC il pene progressivamente non tornava più alle dimensioni iniziali, ma restava di giorno in giorno sempre un po’ più grosso, fino ad acquistare circa 1 cm.

L’incremento è evidente sia alla vista ma soprattutto tenendolo in mano, anche se l’aumento non è elevato sembra enorme, ottima sensazione!

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