anselmo, certamente puoi separare la newbie routine; direi anzi che è meglio.
Ad esempio, puoi separare i jelq dagli stretch, come nella memento’s routine. Più in generale, è meglio fare tanti stretch moderati durante il corso della giornata, piuttosto che una sessione di 20+ minuti.
E non c’è nessuna controindicazione nel fare i jelq secchi e quelli umidi insieme; l’ unica cosa è cercare di non esagerare con il lavoro (sono monotono, lo so…).
miik, sono contento che sei riuscito ad utilizzare il Vac artigianale; se parti da un peso leggero e aggiungi un mezzo kg ogni 5-10 minuti puoi utilizzarlo anche con 4-5 kg (molto dipende anche dalla qualità della camera d’aria), però non lo consiglio. In linea generale (OPINIONE PERSONALE) non credo che i vacui siano adatti per sostenere grandi pesi, perchè esercitano pressione sul glande ed una suzione dell’uretra che non so se sia igienica. Invece il vacuo è ottimo come ADS/estensore; provate a realizzare un attrezzo come quello che ho postato qualche pagina fa, non costa molto (< 5 €), richiede una mezz’oretta di lavoro e vi darà un homemade extender migliore di quelli commerciali da 500€ .
L’ edging sicuramente fa bene, anche se non è dimostrato che cementi i guadagni; uno degli indicatori fisiologici di una buona routine è riuscire a mantenere il livello abituale di erezione, o addirittura migliorarlo. Con questo, però, non iniziate a preccuparvi se dopo qualche giorno di lavoro duro il vostro livello di erezione diminuisce: i guadagni, ed i sintomi fisiologici, vanno sempre valutati dopo 2-3 (o anche di più) giorni di riposo dal PE.
L’edging può essere fatto certamente parallelamente alla abituale routine.
Voglio dire qualcosa di più su questo argomento, anche se siamo un pò fuori tema rispetto al newbie forum:
il clamping è, in buona parte, un tentativo “meccanico” di edging.
Un’erezione che dura ore può essere tutto quello che vi occorre ad aumentare le dimensioni, tanto è vero che sono riportati casi di megalofallo prodotti da priapismo.
E’ discusso se ciò sia conseguenza dell’ischemia locale (mancanza di ossigeno, la quale provoca ipertrofia, come nelle contrazioni isometriche prolungate) o ad una deformazione della tunica, una volta superati i limiti di elasticità di questa.Probabilmente entrambi i fattori concorrono.
Bene, una lunga post, e attendo Vs. input.Se ho dimenticato qualcosa, chiedete.
Voglio anche ricordare che non dovete chiedere sempre a me; anzi, ci sono dei veterani qui che sanno l’inglese molto meglio di me : a parte buby (chi l’ha visto?), c’è mark, AllIneedIsLong, lo stesso oneil, se non ho capito male, ed altri ancora.
P.S.: avete poi visto le pic di fresnillo? E’ italiano, non posta qui (Egoist!), e le sue foto meritano un’occhiata.