Ah, quindi vuoi provocare una deformazione plastica tramite calore per guadagnare un po’ più di spazio all’interno della pompa? Certo che si può fare! È esattamente quello su cui si basava il mio esperimento con la sonda termica: determinare la soglia di temperatura ottimale e sicura per ottenere il massimo del riscaldamento durante i 30 minuti di terapia. Purtroppo, le mie rilevazioni sono partite direttamente da quando ho acceso il NIR fino ai 30 minuti. Non ho mai iniziato la misurazione dopo i primi 30 minuti di accensione, quando il dispositivo raggiungeva circa 49 gradi, per prolungare l’esperimento e verificare se la temperatura continuava a salire o si stabilizzava. Non ho avuto modo di fare questi test, perché ho dovuto lasciare in fretta la casa in affitto a causa di problemi tecnici, e al momento mi trovo a casa dei genitori della mia compagna dove, ovviamente, non posso condurre questo genere di esperimenti!
Ti immagini se mi beccano a 4 di bastoni sul letto, con il pad NIR avvolto intorno al cazzo e una sonda termica all’interno mentre, con faccia soddisfatta, guardo lo scadere dei 30 minuti sul timer del telefono? Mi cacciano di casa :rolling:
Posso comunque dirti che, dopo 30 minuti di terapia diretta, il pene risultava sufficientemente riscaldato, come accade con altri metodi di riscaldamento. Secondo il feedback di altri utenti, quando si avvolge il NIR intorno alla pompa, la temperatura aumenta più rapidamente. Questo avviene perché la plastica del cilindro è termoconduttiva, amplificando in modo esponenziale il calore all’interno. Per questa ragione, alcuni hanno ridotto il tempo di esposizione da 30 a 15 minuti, mentre altri hanno deciso addirittura di abbandonare del tutto questo metodo.
Tuttavia sei sulla strada giusta, e secondo me, potrebbe aiutarti a "rompere" quel limite che, attualmente, sperimenti all’interno della pompa!
Sono davvero curioso di avere tuoi feedback toré, ci tengo!
