Routine di newbie modificata

Salve a tutti, sono nuovo del mondo del PE e del forum, nonostante lo legga ormai da mesi,

Scrivo per porvi alcuni quesiti circa la routine iniziale di newbie;

1) Premettendo che ho intenzione di procedere con estrema moderazione, vorrei chiedere ai più esperti se sia possibile modificare tale routine spostando il focus quasi esclusivamente sulla larghezza: il mio pene ha una larghezza media di 13,1 cm nella prima metà dell’asta e si assottiglia rovinosamente fino a raggiungere la misura di circa 12 cm alla base della corona del glande; la lunghezza si attesta sui 18 cm (la misura è volutamente non precisa perché non mi interessa aumentarla).
Questa sproporzione mi ha sempre provocato una certa preoccupazione in ambito sessuale, mai del tutto sofferta a causa di partner discrete e probabilmente poco esigenti da quel punto di vista. Ciononostante, quando mi approccio con una nuova ragazza, ho sempre timore che possa essere delusa, oltre che visivamente, anche dalle ricadute funzionali delle mie proporzioni (pene che tocca spesso la cervice ma che probabilmente non riempie a sufficienza il canale vaginale).
Per questa ragione vorrei evitare di incrementare la lunghezza, che, anche se non di dimensioni folgoranti, mi sembra accettabile, e concentrarmi esclusivamente sullo spessore; anche perché un possibile aumento di lunghezza a scapito della larghezza aumenterebbe “l’effetto cannuccia” e produrrebbe un risultato opposto a quello desiderato.

2) Il mio pene presenta una fimosi non serrata: c’è qualche accorgimento o controindicazione da segnalare nello svolgimento degli esercizi?

3) Non avendo la possibilità di effettuare il riscaldamento con un calzino di riso, come posso valutare la temperatura corretta dell’impacco? Qualcuno ha qualche dritta da darmi, magari prendendo come riferimento il riscaldamento dell’acqua nel microonde?

Grazie a tutti per l’attenzione.

Ciao, andiamo per ordine

1 La newbie routine ha una ragione se è stata scritta, è una routine pensata e ragionata dopo tante prove e tanti risultati, quindi , almeno all’inizio, ti consiglio di seguirla cosi com’e, anche perchè seguendola aumenta anche la circonferenza , poi dopo 3-4 mesi puoi anche cambiarla in base ai tuoi obiettivi magari inserendo il dry jelq anzichè il wet.

2 Per quanto riguarda il PE non c’e nessun problema, diverso il discorso per l’ambito sessuale.
Cmq nello stretch riesci a tirarlo a glande scoperto? perchè di solito chi ha fimosi non serrata ha il glande ipersensibile, quindi potresti non riuscirci, in quel caso dovessi stretchare a glande coperto, la presa sarebbe più debole e diventa più difficile capire quando stai tirando solo la pelle e quando anche il pene.

3 Io per il riscaldamento prendo una bacinella, la riempio di acqua tiepida/ calda e poi ci immergo il pene per 5 minuti, in alternativa phon come fanno alcuni o direttamente bidet sempre ovviamente con acqua calda.
Per la temperatura, devi andare ad occhio attraverso prove.

Grazie per la risposta smallville79 (e complimenti per l’attrezzo, il mio obiettivo sarebbe proprio quello di mantenere la lunghezza e arrivare alla tua circonferenza).

1) Mi sono espresso male, non intendevo dire che ritengo che la newbie non dia risultati, ma che, avendo letto molti post nel forum, li dia anche e soprattutto a livello di lunghezza (che suppongo sia l’incremento più agognato per chi si affaccia nel mondo del PE). Poiché non ho alcun interesse ad aumentare la lunghezza (anzi, quasi spero non aumenti. Sembrerà da ritardati, ma è così), speravo ci fosse una routine di base sbilanciata verso lo spessore. Comprendo però che 3 o 4 mesi di riscaldamento preparatorio siano necessari per evitare infortuni, quindi inizierò così.

2) Non ho problemi ad afferrare il glande scoperto, la leggere ipersensibilità di cui soffro mi dà qualche problema nel sesso orale (sigh), cosa che non mi ha mai permesso di venire durante un rapporto di questo tipo e in generale di godere pienamente dell’abilità oratoria delle ragazze.

Beh fai soltanto i jelqs no?

:up:
Io ti consiglio soprattutto i dry jelq da eseguire molto lentamente. Più in là potrai anche pensare di fare clamping.

Grazie a tutti per le risposte. Anch’io avevo pensato di dedicarmi solo ai jelq, ma poi ho notato che ci sono molti tipi di stretch: sapreste consigliarmene uno che stimoli maggiormente l’aumento della larghezza?

Non esiste. Lo stretch aumenta la lunghezza.

Fossi in te nn mi farei ste paranoie, cioe’ 18cm e’ gia’ tanto anche se non e’ larghissimo non vedo il problema.

Ti consiglio per adesso di fare solo wet jelq (senza stretch) con pompate molto lente. Dopo introduci anche il dry…

Lo so che aumenta la lunghezza, ma in un post non troppo vecchio qualcuno faceva riferimento a un particolare tipo di stretch che, oltre ovviamente ad aumentare la lunghezza, incideva anche sullo spessore. L’idea (forse errata?) sarebbe quella di fare jelq e associarli con qualche stretch mirato, in modo da lavorare su più fronti.

Ti ringrazio per il supporto, ma purtroppo la larghezza di 13 cm si ha nella prima metà del pene, che praticamente viene quasi mai a contatto con la vagina. Da lì in poi lo spessore cala notevolmente e 12 cm credo siano al di sotto della media o comunque in una condizione borderline. Aggiungi anche un glande non certo più sviluppato del resto e capirai il perché del mio disagio, di certo non catastrofico e pressantissimo ma comunque presente. :)
Finché si tratta di esercizi manuali non vedo perché debba privarmi di un’occasione per sentirmi più a mio agio con il corpo e aumentare l’autostima. Ribadisco di voler procedere con moderazione, intendo ottenere risultati (se mai ci saranno) in modo del tutto naturale e non ho particolari deadline da rispettare.
Ti ringrazio ugualmente per il tuo consiglio, sei stato molto gentile.

Pptresti provare gli ultimate jelq o gli horse squeeze… Anche se ovviamente ci vuole un pene ben condizionato per reggere lo stress…

Beh fai la routine di base ma mettendoci i dry anzichè i wet, solo che i dry sono piu duri quindi inizia con una trentina per arrivare gradualmente a 100-150.

Esistono tipi di stiramenti che possono stimolare la circonferenza, ma sono di un livello decisamente avanzato, senza aver fatto qualche mese di routine base è rischioso farli.

Immaginavo Martello, per questo intendo seguire il consiglio che mi è stato dato praticamente da tutti e iniziare con una newbie ortodossa (comprensiva quindi anche di stretch), in modo da essere sufficientemente allenato per poter poi effettuare stiramenti di livello avanzato che vadano a toccare anche lo spessore.

Sulla questione jelq ho invece ancora qualche dubbio, più che altro dato da consigli contrastanti: mi butto subito sui dry (pochi) o anche per questi sarebbe consigliabile effettuare prima un riscaldamento di 3-4 mesi con i wet?

Fai almeno un mese di wet fatti bene, poi magari inzia ad inserire pian piano anche i dry, almeno secondo me :)

Io già coi wet all’inizio vedevo tutta la pelle del pisello con i capillari rotti, quindi ti sconsiglierei i dry fin da subito, che da quanto ne so sono più duri ;)