Messaggio originale di Haramintha
Vi aggiorno per vedere come mi consigliate x proseguire, sono il trapiantato di rene…
Ciao Haramintha. Il tuo è un caso particolare che richiede prudenza nel rispondere, e senza offesa per nessuno ma probabilmente la persona più adatta a darti delle risposte era marinera, che però ahimè non partecipa più al forum.
Quindi faccio delle considerazioni generali e non riferite al tuo caso specifico.
Il riscaldamento dovrebbe essere fatto in modo che tutto il pene sia riscaldato in modo omogeneo. Il riscaldamento non serve a evitare dolore, ma a preparare i tessuti a ricevere gli esercizi e a vasodilatare. Il jelq è un esercizio che non crea e non deve creare alcun tipo di dolore; se senti dolore devi provare a correggere un pò la tecnica (ribadisco che è una considerazione generale). L’aumento di calibro delle vene ed un pene che in generale appare più venoso è considerato un fattore positivo generato dal jelq.
Riguardo all’inclinazione, se intendi l’angolo che il pene in erezione forma rispetto ad un piano orizzontale, aumenta con un aumento della capacità erettile stessa. Cioè, se uno di natura ha un pene che punta in alto (non come curva ma come inclinazione appunto) più è intensa l’erezione più inclinato verso l’alto sarà il pene.
Se con tenuta intendi la capacità di mantenere un’ erezione, anche quello è un elemento che riguarda l’aspetto EQ. Quando in erezione si prova a spingere il pene verso il basso e si prova a contrastare la spinta si sta usando il muscolo BC, quindi è un kegel.
Il primo risultato tangible che in generale il jelq dovrebbe dare a chi lo fa, è proprio un miglioramento della EQ. Quindi il consiglio migliore per cercare di migliorare la EQ è una routine fatta di jelq e kegel (anche se non capisco come tu faccia a sentire la prostata che si muove :) , e occhio che anche con i kegel ci si può sovrallenare). Difatti mi sembra che tu stia riferendo miglioramenti da quel punto di vista, se non ho capito male.
Tieni sempre presenti tutti gli Indicatori Fisiologici, e se cambi qualcosa come tempi o intensità guarda cosa succede come risposta in EQ, così puoi decidere se aumentare o diminuire durata o intensità della seduta. Normalmente i veterani consigliano di provare ad aumentare il tempo prima dell’intensità, e comunque è logico cambiare un parametro per volta per riuscire ad interpretare eventuali effetti desiderati o indesiderati.
Buon PE, e punta sempre il tuo lavoro su un miglioramento della EQ, che il parametro assolutamente più importante per la vita sessuale, molto più di un paio di centimetri di lunghezza.