Buonasera a tutti ed un grazie enorme a marinera per l’esperienza che mette a disposizione di tutti noi ed I suoi pazienti interventi.. Prendo spunto da loco92 per fare una riflessione sull’aumento (presunto o reale?) della pelle nel jelq oliato rispetto a quello secco..
Personalmente, io il jelq a secco non riesco nemmeno a farlo, nemmeno una tirata.. Sarà perchè in generale ho una pelle molto secca di suo, per cui si crea troppo attrito tra la pelle del pene e la mia mano (sbaglio qualcosa? Mah.); insomma ho l’impressione che se forzassi la tirata a secco potrei addirittura farmi male alla pelle.. Per questo pratico solo il jelq oliato, precisamente nella variante che si chiama se non sbaglio “forzata”: non sono circonciso ed ho un prepuzio abbondante, per cui uso una mano per tirare alla base del pene tutta la pelle, come una specie di anello che impedisce alla pelle di andare su e giù con I jelq, mentre con l’altra mano pratico le spremiture oliate normali.. Marinera anche con questa variante del jelq oliato si rischia un aumento della pelle?
Eppure una cosa non la capisco, l’aumento di pelle non dovrebbe esserci nel jelq a secco dato che qui si sviluppa un attrito maggiore tra la cute del pene e il palmo della mano con conseguente rischio di irritazione e arrossamento? Mentre in quello oliato non dovrebbe esserci meno attrito, uno scorrimento più dolce e quindi una minore tendenza a stirare e aumentare la pelle del pene?
Insomma, quale variante consigliate per un non-circonciso? E quali accorgimenti questo dovrebbe usare per evitare alla pelle di aumentare?